Futsal Marche

IL GIOCO DEL 9

Un gioco a cui manca solamente l'epilogo.

Il nostro titolo si riferisce alla curiosa tabellina del 9 che regola la classifica del girone H nei suoi snodi cruciali a 60 minuti dalla sua conclusione.

Portos (già campione) a +9 sul Ripaberarda, a sua volta a + 9 dal Carassai. I diavoli guadagnano terreno e non mollano la presa battendo la Michele Bassi - finta a -9 - ma garantendo anche agli stessi bassisti l'attuale qualificazione alla post season.

Il gioco del 9 è tutto qui.

La regola del 10 incombe e solo l'ultimo atto potrà sciogliere le riserve e consegnarci verdetti, o meglio, sentenze.

Il racconto della 25° giornata

(cliccando sul risultato del match potrete accedere al tabellino completo)

Sporting Grottammare - Avis Ripatransone 9-3

Amandola – Olimpia Fermo 7-9

Valtesino - Portos 2-6

Tribalcio Picena - Libertà di Movimento 5-4

Michele Bassi - Carassai 4-6

Atletico Centobuchi – Psg 0-1

Ripaberarda- Real Casabianca 8-5

Partiamo dalla fine, cioè dalla gara di lunedi in quel di Ripaberarda. La squadra locale ha già fatto i propri conti, conoscendo il risultato del Carassai e non può permettersi cali di tensione, in quanto nell’ultima giornata tutto può accadere. Il Real di Timi e compagni non scende comunque nel piceno per una passeggiata e lo dimostra subito facendo sudare i bianco blu. Lo stesso layer manager ed il collega Santanafessa, nel primo tempo, fanno il bello e il cattivo tempo, costringendo i ragazzi di Senati a chiudere sotto al doppio fischio arbitrale. Nella ripresa però, ci pensa un tagliente Spadoni, a rimettere in carreggiata i suoi, grazie anche all’aiuto di capitan De Carolis, Fioravanti e Sparapani. I troiani agguantano la vittoria necessaria per sperare ancora di imporre i dieci punti al Carassai nel prossimo week end. Per il Real, resta il rammarico post season, ma la consapevolezza di essersela giocata con tutti e noi scommettiamo sarà così anche contro la Michele Bassi.

Libertà di rassegnarsi. I libertini di Romani avevano l’ultimissima chance di sperare in una ventiseiesima giornata davvero di fuoco, con incroci che potevano regalare sussulti al photofinish. Invece i rosso blu non avevano fatto i conti con i derby, quelli che, si sa, fanno storia a sé. La Tribalcio si è rivelato avversario ostico e scoglio insormontabile. Un super Pasqualini, insieme al solito panzer Amadio, affondano nella ripresa la difesa ospite, dopo che la prima frazione era finita 1-1. I gol di Benigni e Albertini non bastano per rimontare i vantaggi delle tartarughe che si regalano altri 3 punti. Per i più quotati libertini l’avventura stagionale si chiude con 40 punti racimolati e la sensazione di aver buttato via l’occasione di poter risalire subito in C2, o almeno di provarci.

Avis in emergenza, come ormai gli accade da settimane e che deve ricorrere ad alcuni prestiti dal calcio a 11, messo però non meglio dei fratelli del futsal. Sta meglio, ma molto meglio, lo Sporting di Luzi. Bilancio positivo per i grottammaresi al loro primo anno tra i dilettanti Figc: 29 punti che potrebbero essere 32, dopo l’ultima giornata. Non male per una matricola. Spensierati e letali, i padroni di casa infliggono ai ripani già un passivo pesante nella prima frazione per poi giostrare il vantaggio nella ripresa, grazie ai bomber Jakupi, Napoletani, Mora e Sciarroni, ai quali Liberi, Fioravanti e Partemi non possono opporsi. Obiettivi rimasti? Per lo Sporting migliorarsi, mentre per i ragazzi di Travaglini, evitare l’ultima piazza in graduatoria: missione quasi possibile.

Chi pensava che il Portos si rilassasse dopo la conquista del campionato, poteva dormire sonni tranquilli: i pirati non sono mai sazi. Ne sa qualcosa la Valtesino di mister Capriotti sommersa da una sontuosa ripresa giocata da parte dei giallo neri ospiti, sempre guidati da Basso e Segundo, i gemelli del gol. Altri 3 punti quindi e record di squadra ancora superato: peccato per quella sconfitta con l’Olimpia Fermo. Ora il Ripaberarda per legittimare la propria supremazia. Per la Valtesino ennesimo segnale di un’ annata storta, da cancellare al più presto, ma non da eliminare per ripartire dai piccoli errori fatti.

La macchina da gol bassista si intoppa proprio contro quel Carassai, garante play off dei rosso blu, ai quali coach Piccinno avrà chiesto di resistere per non finire fuori dalla post season. Doveva vincere il Carassai e così è stato. La gara è stata movimentata e ben giocata, il Carassai di Dianetti è stato più solido mentre mentre gli ospiti, reduci da sole vittorie, hanno giocato come sanno fare solo a tratti. Pallottini, Haoit, Ciarrocchi e Pennacchietti, hanno affondato le loro grinfie nella svagata difesa sambenedettese. Amatucci, Assenti e Francucci hanno rimpinguato il tabellino. Al triplice fischio però, esultano entrambe le squadre, perché se tutto è ancora aperto, lo si deve anche a questa partita.

“Dai, non scherzare, non ci credo”. Questa la reazione più comune al racconto della gara tra Atletico Centobuchi e Porto San Giorgio: uno scarno under bettistico non usuale per il futsal e deciso da un’autorete alquanto fortuita in favore degli ospiti. Gara lenta, molle che rilancia i sangiorgesi. Paci e compagni si portano ancora più in alto in classifica, anche se a metà, tra i felici e gli scontenti. Per l’Atletico, anch’egli in forma, è stata una partita anonima di fine campionato senza pensiero alcuno. Ora entrambe vorranno finire bene la stagione e progettare la prossima al meglio, magari senza troppi sbadigli.

Non sembrava una gara tra due squadre senza più obiettivi, bensì una gara da dentro o fuori. E così Amandola e Olimpia Fermo se le sono date di santa ragione,disputando una gara maschia e sempre in continua evoluzione. Col portiere assente, è Scialè per gli ospiti ad accomodarsi tra i pali, per la terza volta consecutiva (un portafortuna). Farina e Di Donato firmano il vantaggio di metà gara dei sibillini, poi nella ripresa il solito calo, favorisce il recupero ospite con gli habituè del gol, Cruciani, Sbrizzi, Cutini e Tirabassi a siglare il sorpasso. Al triplice fischio, strette di mano e saluti di rito. Ora mentre i fermani vorranno finire in crescendo, per l’Amandola il duro ostacolo Carassai, per evitare il tanto temuto cucchiaio di legno del girone.

Le sentenze della settimana

• Sul trono -  Olimpia Fermo

Aprono bene e chiudono bene. C’è però qualche problema nel mezzo, la parte centrale della stagione. Se il campionato avesse incluso solamente le prime 3 giornate di campionato e le ultime 5, i fermani sarebbero primi in solitaria. Purtroppo per mister Concettoni invece discontinuità e assenze hanno impedito alla propria squadra di esprimere al meglio tutto il proprio potenziale.

• Alla Ghigliottina – Amandola // Avis Ripa

Separate da un punto, non riescono a vincere ormai da tempo e le situazioni travagliate in cui si sono dovuto disincagliare ne hanno segnato un cammino negativo e turbolento. Si son date battaglie per evitare l’ultimo posto della griglia e ora sono rimasti solo 60 minuti per evitare la maglia nera. Chi la spunterà?

• Lo Stratega – Stefano Senati

Comunque vada questa regular season, i troiani non potevano certo rimanere a crogiolarsi su un risultato o su di un altro. Ecco perché, a fine primo tempo della gara con il Real Casabianca, mister Famà, ha caricato i suoi a ribaltare il risultato e vincere. Sai mai che all’ultimo turno non accada qualche bella sorpresa…

• Il Giovane Cavaliere - Gazamir Jakupi

Per lo Sporting è stato un innesto importante di metà stagione, uno su cui puntare forte dal prossimo Agosto. Dopo Sciarroni, è lui il miglior marcatore della squadra: 29 reti. 29 come i punti del suo Sportng, una coincidenza?

• L’ Esperto Navigante – Walter Timi

Lo citiamo spesso, magari troppo: ma spiegateci voi, come potremmo non farlo, dopo che un giocatore ha messo la palla in rete in tutte le partite disputate fin’ora in stagione. E’ primo in classifica marcatori e ha messo lo zampino contro ogni squadra. Addirittura una volta ne ha fatti 8 in un colpo solo (clicca qui). Re Walter per lo scettro di cannoniere principe manca l’ultimissimo sforzo!

• Lo Spettacolo del Futsal - Communia esse amico rum inter se omnia

E cioè: gli amici hanno tenuto tutto in comune. Riferimento ad un girone bello, incerto e di qualità. Se a questo uniamo correttezza, amicizia (vedi cene sistematiche ad ogni incontro) e rispetto capirete perché vogliamo esclamare: “Viva il Girone H!”

• I Giocolieri - Spadoni, Cruciani, Amadio

Gol a grappoli, come se piovesse. Qualcuna di queste ha fatto molto male agli avversari, altre invece son servite per tenere aperto un discorso che va avanti da tempo (vedi Spadoni scatenato nella ripresa contro il Real). Tutti comunque sono protagonisti di un rito assai apprezzabile in questo sport: buttarla dentro più che si può.

Classifica marcatori

(cliccando sul nome del giocatore si aprirà la scheda del giocatore stesso)

Ancora in bilico la sfida nella sfida in classifica marcatori. Tre i contendenti per la speciale graduatoria dei bomber a poter verosimilmente ambire al primo posto: Timi, Basso e Amadio. Con la tripletta di lunedì però, il mister realino, si è assicurato un vantaggio gestibile dai suoi inseguitori. 161 gol in tre sono già un numero di reti esorbitante, ma scommettiamo che la prossima settimana dovremo aggiornare la cifra.

Giù il cappello.

Walter Timi (Real Casabianca) - 56 reti

Maykon Basso (Portos Femminile) - 53 reti

Cristian Amadio (Tribalcio Picena) - 52 reti

Giovanni Mora (Valtesino C5) - 46 reti

David Veraldo Segundo (Portos Femminile) - 42 reti

Di seguito il link alla classifica completa. (qui)

Prossimo turno

Da decidere se si giocheranno o meno i tanto osannati play off e se sì quali saranno le protagoniste.

Due o tre?

Per il resto poi, solamente qualche posizione da sistemare, con in lotta ancora le ultime due della classe: evitare il legno porterebbe morale. Dunque ad una giornata dal termine di questa regular season rimangono ancora degli obiettivi per alcune squadre da raggiungere assolutamente. Ci potrebbero essere delle sorprese, con occhi che potrebbero riempirsi di lacrime per una sconfitta, o altri consapevoli di potersi giocare un traguardo prestigioso. Tutto in questi ultimi 60 minuti:

Carassai VS Amandola C5 // Amaranto che sembrano aver mollato e che non dovrebbero causare grossi danni ad un Carassai pronto a brindare per l’accesso ai play off. 10-3

Olimpia Fermo VS Atletico Centobuchi // Si gioca per  avere qualche punto in più in classifica, classica gara libera da pensieri. Goleade?  11-9

Real Casabianca VS Michele Bassi // L’impegno sicuramente più arduo di quest’ultima giornata, spetta ai bassisti. Il Real ha dimostrato di giocare fino all’ultima con chiunque e stavolta non faranno eccezione. 4-3

Porto San Giorgio Futsal VS Sporting Grottammare // Altra gara senza patemi d’animo e di classifica. Fattore casa. 5-4

Libertà di Movimento VS Valtesino // Capita a fagiuolo questo incontro proprio all'ultimo atto si una stagione con qualche rimpianto. Vincere per poi riprogrammare. 8-6

Portos VS Ripaberarda C5 // Le duellanti si incontrano sulla coda di questo lungo torneo: ormai i giochi sono stati fatti, ma il Ripaberarda deve pensare agli spareggi. 6-4

Avis Ripatransone VS Tribalcio Picena // Tartarughe sazie e resurrezione ripana? 7-6

Anche per questo editoriale è tutto.

Alla prossima.

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