Futsal Marche

LA FEBBRE DELL'ORO

Ai nastri di partenza il Girone H di Serie D ascolano, anche se visti gli slittamenti geografici imposti dai comitati, di ascolano, nelle 14 formazioni al via c’è veramente molto poco.

Quattro squadre fermane e le restanti sambenedettesi a contendersi il primato in un girone che si preannuncia caotico.

Tante le incognite, legate al rimescolamento di squadre tra 2 province, quasi a voler copiare la situazione politica, ma estremamente duro e appassionante, con squadre che puntano dritte dritte ai loro obiettivi.

In questa prima analisi, abbiamo suddiviso il girone in 3 gruppi, secondo quello che è il mio personale pensiero non me ne vogliate, è solo un gioco di metà settembre.

Ah, quasi dimenticavo, mi presento: nome in codice Sentenzista Futsalmarche, per dirlo all’americana. Seguirò da vicino le vicende del raggruppamento, posizionando la mia lente di ingrandimento settimanalmente su ciò che accadrà.

Come molti avranno notato sono alla ricerca di referenti, uno per squadra, che mi aggiorni su distinte e marcatori ad ogni gara giocata.

La completezza di informazione dipende anche da voi. Cercatemi su Facebook (http://www.facebook.com/sentenzista.futsalmarche) o scrivetemi via mail ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ). Le rose sono quasi al completo, ora aspetto le vostre foto.

Ma bando alle ciance. Andiamo.

I ricercati

Parto dalla Libertà di Movimento, se non altro perché appena scesa di categoria. I sambenedettesi si definiscono un po’ più anziani rispetto all’anno sportivo appena concluso, ma pronti a ripartire per una nuova avventura. La squadra è sempre la stessa da alcuni anni a questa parte. Poche le novità. La più importante è il mister Luca Romani a gestire le cose e sudare in campo con un doppio ruolo di player trainer.  Gli uomini di spicco potrebbero essere Stevan Kovac, centrale goleador (34 reti in 2 stagioni di C2 con LDM), Umberto Lucidi, ex Virtus Sambenedettese, e là davanti Palmisio, goleador della LDM l’anno passato con 29 reti all’attivo. Insomma una squadra che venderà cara la pelle, e siamo pronti a metterci la mano sul fuoco.

Sentenza: pretendente al titolo.

La Valtesino nella scorsa stagione ha sfiorato la partecipazione ai play off, e a dir la verità, se fossero state ancora in vigore le vecchie regole, ci sarebbe pure rientrata, avendo conquistato la 5° posizione nel girone L. Data l’ottima annata 2011/2012, dunque, in questo mercato estivo, si è deciso di fare le cose ancora più in grande: cambiato il mister, è arrivato Mascitti, garanzia totale di competitività, al posto di Marcantoni rientrato nell’organigramma societario. In rosa annoto quattro nomi nuovi che bastano e avanzano: Manuel Papetti, ex Futsal Samb e Kaos Bologna in porta, Paolo Pignotti dalla Futsal Prandone, Gianmarco Tassi, dall’under 21 del Caffè Portos e, last but not least, il colpo  Lorenzo Ariozzi dal Porto San Giorgio (serie B). Direi che con questi innesti ed il gruppo dell’anno passato, non puntare alla vittoria finale sarebbe un delitto che mister Mascitti e tutta la dirigenza nero verde non vorranno di certo commettere.

Sentenza: pretendente al titolo.

Il Portos. Squadra cadetta della più famosa formazione di Serie B, ma cadetta solo per la serie, non tanto invece per i nomi che la compongono. Nel doppio ruolo di allenatore giocatore c’è Everaldo Segundo, provenienza Montesilvano, tanti anni a spasso per i parquet abruzzesi. In porta la ciliegina è Chiavaroli, portiere ex Acqua e Sapone (serie A1), ma lo scoop da prima pagina, è che la coppia dei fratelli Giorgi si ricomporrà dopo anni di assenza dai campi giocati, per rendere il girone ancora più avvincente. Il celebre Alì Babà Salvatore e suo fratello Giovanni faranno parte, dunque della rosa completata, infine, da una bella spruzzata di ragazzi ex under 21. Il mix è completo, la stagione può iniziare e se mi fido delle sensazioni, questa squadra potrà fare davvero molto bene.

Sentenza: lotta al vertice.

Parola di Lorenzo Cicchitti, anima del Real Casabianca giunto al suo secondo anno di vita: “Dopo la stagione scorsa, in cui ci siamo barcamenati nelle retrovie del girone con qualche sussulto, ma nulla più, per l’annata che sta per iniziare, si è pensato di fare un salto in alto considerevole.” L’obiettivo quindi non è nascosto, i play off sono il traguardo minimo. Motivi per crederci ne ha, dopo gli acquisti di grido, Walter Timi (allenatore giocatore) e Simone Ragno Santanafessa, giocatori datati, ma che hanno militato anche in serie maggiori e dal sicuro affidamento. Per il resto la squadra ha mantenuto l’ossatura dell’anno passato con puntellamenti di valida caratura come il portierone Sarchiè e Gallucci dall’Olimpia. In Coppa Marche, la squadra ha già fatto vedere buone cose, rifilando due sconfitte nel derby all’Olimpia Fermo. Se il buongiorno si vede dal mattino..

Sentenza: lotta al vertice.

Alla ricerca di aria fresca

Partiamo dall’Olimpia Fermo. Squadra rivoluzionata in sede di mercato: molte le cessioni e molti gli arrivi. Un punto fermo che non è cambiato è il trainer alla guida dei fermani ormai da lunghi anni, ovvero Pietro Paolo Concettoni. Tanti i giocatori che hanno cambiato casacca o si sono dati ad altri sport: Capriccioni, Innocenzi e Imperatori passati alla Futsal Orange, i già citati Sarchiè e Gallucci al Casabianca, Postacchini ceduto al Fermo c5 e Amodio passato al calcio a 11. Tra i nuovi arrivati spiccano Cutini e Palma dal Real Casabianca, Tirabassi e Cocci dal Campiglione, il folletto Omar Agrebi dal Real San Giorgio, Marziali dalla Capodarchese e Michael Bibini dalla limitrofa formazione di calcio minore. Tra i confermati, si punta molto sul capitano Sbrizzi e sui gol del solito Principe Fadi, goleador di squadra l’anno passato. L’amalgama è ancora da creare, ma le basi per un buon campionato ci sono, probabilmente in crescendo.

Sentenza: lotta play off.

La Michele Bassi C5, alla quale faccio i miei personalissimi complimenti per il logo sociale, nello scorso campionato è giunta a giocarsi i play off persi poi con L’Offida, conquistando il quarto posto.Per la stagione corrente ci sono alcune novità rilevanti. Mister di Battista ha lasciato la ciurma, ma sono arrivati alcuni importanti nuovi acquisti: nell’ordine Davide Amatucci (ex Vela), Marco Piergentili (cavallo di ritorno) e soprattutto Marco Albertini, veterano ormai del calcio a 5 regionale, ex bandiera sambenedettese, che fungerà da allenatore giocatore. Inoltre si sono uniti al gruppo Fabrizio Meo, ex LDM, Simone Romaldini, ex SBT e in ultimo Claudio Colasanti detto Fonseca dal Valtesinoc5. Da registrare anche alcuni addii:  Marco Ciotti, Stefano Pompei e Mattia Marconi, accasati in estate alla Tecno Riviera delle Palme.  La dirigenza rosso blu sussurra appena quale sarà l’obiettivo per questa annata, ma noi lo abbiamo capito. Indovinate un po’? Sì, esatto, i play off.

Sentenza: lotta play off.

Il Ripaberarda calcio è una società longeva dello sport marchigiano, mentre la sezione calcio a 5 è nata nel 2007, come ci spiega il capitano De Carolis. Dopo il 2007 alcuni problemi ne hanno impedito il proseguo in serie D, ma ora i ripaberdesi ripartono con grande entusiasmo. Per raggiungere gli obiettivi prefissati dalla nuova ASD Ripaberarda c5, ovvero avviare un progetto giovani duraturo e affacciarsi intanto nelle parti alte della graduatoria, serviva innanzitutto una guida perfetta. La scelta è ricaduta su mister Stefano Senati, meglio conosciuto come Famà, con un passato al Caffè Portos di patron Giorgi. Riparte da lui, con orgoglio e soddisfazione, il Ripaberarda, che potrà contare su alcuni innesti importanti dall’Appignano C5 e su un paio di elementi da categorie superiori come Santamaria e Spadoni. Tante scommesse sui molti giovani locali vogliosi di mettersi in mostra faranno il resto. Attenzione, quindi, al Ripaberarda. Secondo noi, potranno togliersi molte soddisfazioni.

Sentenza: possibile sorpresa.

Dai sibillini mi giungono notizie di pochi cambiamenti per questa nuova stagione, che vede l’Amandola C5 restare nel girone H, ma cambiare zona. Tra le novità di formazione segnaliamo il cambio della guida tecnica, che passa dall’ottimo triennio di Servili, al nuovo corso di Maurizio Pucci, vecchia conoscenza del calcio minore, quello a undici, of course. Ci sono stati alcuni addii come quelli di Mariani e Michelini, ma anche un paio di buoni acquisti come Mirko Marini dal Tre Torri Sarnano e Simone Ripani. Propositi per il 2013? Sicuramente ripetere la cavalcata dell’anno passato, che li ha quasi portati a giocarsi i play off nel girone fermano, anche se voci di corridoio parlano di un Andrea Bocci ad intermittenza per impegni lavorativi. Senza l’implacabile Flash, l’impresa sarà sicuramente più ardua.

Sentenza: parte alta della classifica.

Atletico Centobuchi, 38 punti, settimo posto in graduatoria ed un’intervista dal nostro Rimpiazzista l’anno passato. Rispetto al 2012 , la guida tecnica è quella di Catenacci con qualche cessione legata a raggiunti limiti di età.  I nuovi arrivi arrivano tutti dal ‘supermercato’ Vela Rossobleu e un paio dal calcio a 11 locale. Tra i nomi più importanti e sui quali punta la società citiamo Zappasodi, Catenacci e Ciotti. Le ambizioni dei biancazzurri sono le stesse perseverate da otto anni a questa parte, ossia divertirsi e togliersi qualche soddisfazione senza troppe pressioni, come ci conferma il factotum Peppe Ubaldi. C’è da credergli, ma in campo, scommettiamo noi, si andrà per vincere.

Sentenza: metà classifica.

Nasce in questa stagione la Futsal Porto San Giorgio, nome analogo alla più celebre Futsal Psg per anni protagonista in serie C2. Tante le incognite per la formazione sangiorgese, ma anche qualche certezza rappresentata dai veterani Paci e Casturà, bandiere della Mandolesi e della già citata Futsal Psg (serie C2).  Ancora riserbo sugli altri nomi della rosa, ed anzi cogliamo l’occasione per chiedere collaborazione ai ragazzi della Futsal. Nel frattempo quanto sappiamo ci basta per capire che vincere a Porto San Giorgio sarà dura per tutti, ma proprio per tutti.

Sentenza: parte alta della classifica

La ricerca della felicità

I ragazzi dell’Avis Ripatransone, ultimi lo scorso anno con soli 14 punti incamerati ripartono con grande entusiasmo. Squadra che non cambia guida tecnica, rimasta sempre nelle mani di Stefano Travaglini, che però alternerà al suo ruolo fuori dal campo, qualche minuto dentro al rettangolo di giuoco. Tra i giocatori che hanno cambiato strada segnaliamo: Gaspar, Gasparini, De Angelis e Rossi. Tra le new entry invece: Amabili, classe ’93, Capriotti, un classe ’90 e Ventura. Una squadra giovane quindi, che con un anno in più d’esperienza sulle spalle che può e deve sicuramente fare meglio. Le premesse ci sono tutte, ai posteri l’ardua sentenza.

Sentenza: metà bassa della classifica.

Alla guida del Carassai, il confermato mister Fausto Dianetti. L’obiettivo è chiaro: migliorare lo score della passata stagione. Per riuscirci la società ha effettuato parecchi movimenti, sperando di crescere nel tempo e dare fastidio a tutte le compagini. In entrata si registrano gli arrivi di Ciarrocchi, Pomili, Scafà e del talentuoso Pallottini. Sono migrati verso altri lidi invece, Di Pasquale passato alla Valtesino, Bocci e Ciarrocchi. Insomma, squadra tutta da scoprire e pronta a sorprendere.

Sentenza: metà bassa della classifica.

Nuova società sul palcoscenico marche sud. Il mister è Davide Luzi, già allenatore della Michele Bassi e della Futsal Prandone, quindi conoscitore approfondito di questo territorio e delle sue insidie. La squadra è lo Sporting Grottammare. Tra gli obiettivi, ci fanno sapere dalla sede dello Sprting, non c’è la salvezza, bensì, data la prematura nascita della squadra, fare il massimo senza puntare troppo in alto. Come farlo? Grazie ad elementi di esperienza come Pezzoli proveniente dal Csi Stella e fresco vincitore del girone L, Romani (ex Si Sport) e Napolitani (ex Ripatransone United). Per il resto completano il roster a disposizione del coach Luzi molti giovani locali, volenterosi, ma alle prima esperienza con questo sport. Superate le normali difficoltà di ambientamento, una squadra pericolosa e tutta da scoprire.

Sentenza: parte bassa della classifica.

Dici Tribalcio Picena e dici grande esperienza e glorioso passato. Una storia lunga fatta di belle soddisfazioni, ma anche di grande impegno e lealtà. Per l’attuale campionato le tartarughe puntano a ben figurare nel corso di ogni gara senza un obiettivo specifico. Citando Ettore Picardi, “il simbolo della tartaruga rappresenta la nostra età e velocità”. La rosa non è effettivamente fra le più giovani (il gruppo storico è del ’63, prossimo ai 50 anni), ma quella a disposizione di coach Stefano Chiodini, è una rosa  che secondo noi può fare bene grazie anche ad alcuni innesti giunti a chiudere il cerchio.

Sentenza: parte basa della classifica.

E si chiude qui la nostra analisi squadra per squadra.

Un gioco fatto di opinioni, che potrebbe essere smentito dal campo, unico giudice supremo.

Prono

Nel frattempo restiamo in tema e, prima di salutarci, vi propongo anche il gioco dei pronostici a cui vi invito a partecipare lasciando i vostri commenti nell’apposito spazio a fondo articolo. Fate anche voi i vostri prono.

Carassai – Valtesino 2 // Date le premesse e il mercato estivo, il 2 ci sta.

Libertà di Movimento - Altetico Centobuchi 1 // Gli uomini in rosso blu vogliono iniziare subito bene.

Avis Ripatransone - Olimpia Fermo 2 // Gara tosta, azzardo il 2 per la maggior esperienza dei fermani.

Michele Bassi C5 – Ripaberarda C5 X // Può starci di tutto alla prima giornata.

Portos - Sporting Grottammare 1 // Padroni di casa favoriti, non possono fallire la prima.

Real Casabianca – Tribalcio Picena 1 // Squadre nuove, vecchie volpi. Favorite le prime, però.

Futsal PSG - Amandola C5 1 // Gli ex Mandolesi faranno valere il fattore campo e l’esperienza.

E con questo è davvero tutto.

Ricordo che è possibile inviare segnalazioni, rose complete e foto di squadra all’indirizzo mail che trovate qui sotto.

Il Sentenzista vi saluta e vi dà appuntamento al commento della prima giornata.

Sentenzista Futsalmarche

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