La C1 vista dal Trasformista - Analisi 10° giornata
09/11/12: SORPASSO Venerdì 9 novembre. Ore 22,45. Pala Mondolce. Urbino. La coppia arbitrale dispensa il triplice fischio. Urbino c5 – Adverso Ascoli Piceno c5 1-2. Recita il tabellone. E la C1 cambia così il suo padrone. Con una prova estremamente concreta gli ascolani hanno inflitto ai feltreschi la prima sconfitta stagionale. Per di più scippandogli il primato. Ma per un attimo lasciamo le cronache di giornate. Facciamo un salto indietro. E’ estate. Sulle colline ascolane incontriamo Nicolino Rocchi. Il tecnico nativo della città dai cento campanili ha appena sposato una nuovo progetto. Di cui ne è la figura centrale. Imprescindibile. Quello di una società, l’Adverso, appena scesa in serie D. Il sogno di Massimo Cottilli, presidente, di Vincenzo Della Posta, vice, e di tutto lo staff dirigenziale è quello di mantenere il nome di Ascoli al centro dell’universo futsal marchigiano. Vista la diaspora di altre società della zona. E così ereditano il titolo del Castorano. Ripartendo dalla serie C1. Risorse poche, pochissime. Entusiasmo tanto, tantissimo. Ed idee chiare. Chiarissime. Al centro di tutto l’ascolanità. Vecchie glorie in squadra. Per svezzare ed educare giovani e giovanissimi. E ben vengano qualche big della zona. Ciliegine sulla torta. Se fossero arrivate... Torta sulle ciliegie. Viste poi le adesioni… A capo di tutto lui, Nicolino Rocchi. Allora era dubbioso, preoccupato ma decisamente motivato. Oggi può esserne fiero. Non importa dove arriverà la sua squadra. Promozione, play off, una comoda salvezza. Non è questo che conta. Ascoli è di nuovo viva e vegeta.. E le Marche, noi in primis, non possono che applaudire.
Il cambio della guardia è certamente il motivo saliente di questa giornata. Ma la terzina di campionato che se ne va ci impone un paio di considerazioni. Punto uno. L’impatto della generazione anni 90 è sempre più incisivo in questo torneo. Gianmarco Paolini segna il gol decisivo per il primato. Marco Benigni spinge l’Audax nell’elite a suon di belle giocate e segnature. Michele Micci trascina il Corinaldo nella zona play off. Luca Bartolini imperversa a San Liborio. Tutta l’Alma è la piacevole rivelazione del torneo. Far giocare i giovani non è più solo un investimento. Diventa una certezza. In un campionato diverso dagli scorsi anni. Diversissimo. E passiamo al punto due. La classifica è clamorosamente già spaccata, a differenza delle scorse stagioni. 10 punti tra la zone off & out sono tanta roba per un campionato tradizionalmente livellato all’estremo. In fondo si viaggia ad un ritmo bassissimo. Certe squadre paiono imbolsite, incapaci di opporsi all’argento vivo esposto dalle colleghe di più alta graduatoria. E l’imminente mercato dicembrino pare una bella ancora di salvataggio…
Il racconto della 10° giornata (cliccando sul risultato della gara avrete accesso al tabellino del match dove troverete formazioni, marcatori ed andamento delle reti di ciascun incontro) Eagles Fermo – Tre Colli 5-1 Pietralacroce ’73 – San Crispino Juventina 4-8 Urbino c5 – Adverso Ascoli 1-2 Torrese – Corinaldo 2-9 Audax Sant’Angelo – Castelbellino 5-0 Montegranarese – Real Fabriano 3-7 Alma Fano – Pianaccio 7-0 Bocastrum – Tenax Sport 3-5
Su la testa, Eagles. Secondo successo stagionale per le aquile fermane. Tre punti di platino quelli ottenuti contro il Tre Colli per una graduatoria per la prima volta non colorata di rosso. Punteggio bugiardo ed ingrato con Tesei & soci. Ancora una volta la gara di Gabaldi e compagni si decide negli ultimi dieci minuti. Solo che stavolta a prevalere è il viola fermano. Salvi, Romano e lo stesso capitano dilagano nell’ultima parte di gara quando le energie ospiti sono andate. Rammarico in casa dorica: il palo colpito sull’1-1 poteva cambiare il destino del match. E la classifica ora si fa dura. P’73, non ci siamo. In un incontro fondamentale i Bobo Boys steccano su tutta la linea. Tutto troppo facile per il San Crispino Juventina, dilagante con irrisoria semplicità al Palascherma. Le puntigliose ripartenze calzaturiere fanno male alla linea difensiva locale, insolitamente distratta e troppo alta. Le non buone condizioni di tanti atleti (oltre le assenze) non ha certo aiutato alla causa. In casa Belli, oltre ai soliti Testella e Cognini (2), splendente la prestazione di Riccardo Diomedi, un classe 1992 tutto pepe autore di una pregevole partita impreziosita da una chirurgica doppietta. La partita del campionato. O almeno di questo primo terzo di torneo. A vincerla è un cinico Adverso Ascoli su di un Urbino battuto nonostante una prova discreta. Dominio territoriale e migliori occasioni nelle mani dei ducali. Ma alcuni pali e un super Traini bloccano la veemenza del quintetto di Daffo Bargnesi. Il primo tempo, più equilibrato, è deciso dalla puntina di Guerrieri. Nella ripresa il monologo locale è premiato dal gol di Peverini, prima che una ripartenza da manuale sublimata da Paolini lo renda vano. Fino al triplice fischio che incorona la nuova capolista. Corinaldo boom boom. No match a Torre San Patrizio. Ed in pochi potevano aspettarselo, soprattutto in queste proporzioni. La Torrese incassa la più pesante sconfitta interna della sua storia. Ma sopratutto subisce il terzo stop consecutivo, con la vittoria che manca dal 25 settembre. Magra (per ora) consolazione il debutto (con gol) di Alessandro Giordano, illustre ex di ritorno. Discorso opposto per la truppa del Tenente Tinti. La squadra va che è un piacere. E la sensazione è che con qualche finale di partita sfortunato in meno si poteva (da subito) competere con le big… PentAudax. La cinquina al Castelbellino riflette il momento inverso dei due roster. Terzo pieno senigalliese di fila a confermare il quarto posto. Quinta gara senza vincere per gli orange risucchiati dal centro classifica. La Banda Braconi si presenta a Senigallia con tante assenze esercitando il solito possesso palla. Ma quando si ritrova a metà primo tempo sotto 2-0, fulminata dalla ripartenze locali, la gara è già finita. Ricordi (imbattuto da 130’) è perfetto, Benigni disegna futsal, Cercaci è finalmente concreto, Manoni una roccia, il Furetto Sonni redivivo. E mister Crivelli gongola… Pagliacci show. Con una grande prova esterna il Real Fabriano piazza il tris consecutivo e vola a ridosso della zona play off. Irretita sul proprio terreno, tradizionalmente ostico ai visitatori, una Montegranarese apparsa spaesata e mai così poco pugnace. Il parziale (0-7), quando i veregrensi riescono a muovere il tabellone, la dice lunga sulla gara dei ragazzi di Emanuele Melchiorri, ora nel pieno del guado play out. Magic moment blaugrana. Con gli Angels stavolta a digiuno, la parte del leone la fanno i ragazzi del ‘90 Luca Bartoloni (3) e Gabriele Carnevali (gol e assist). Rullo Alma Fano. Come in altre occasioni al casato dei Patrignani basta un tempo per incamerare i tre punti. Sull’imbattuto suolo di via Roma i locali triturano il Pianaccio in un tempo. All’intervallo il cappotto tennistico (6-0) non lascia margini ai leoni di San Michele. In mezzo a tutta l’argenteria fanese andata a referto (su tutti il tris di Giuliani), c’è la prima rete in C1 di Nicolò Copparoni, classe ’94 dalla tecnica sopraffina. Ultimo posto solitario e quinto rovescio filato per i Suro Boys. Il ritorno sul campo amico per la sfida interna con la Torrese pare occasione da non sbagliare. Mai. Tenace Tenax. Con una mirabile rimonta nella ripresa i greens sbancano la Bombonera, incassano il quinto successo filato e intravedono la vetta (a 3 punti). Finale amaro per il Bocastrum che ha poco da rimproverarsi. La prova dei diavoletti è buona, la stanchezza nel finale ha fatto la differenza. In avvio il quintetto di mister Croci subisce la pressione ospite, ma colpisce con letali accelerazioni. Il marchio di fabbrica di Stefano Balloni, autore di una tripletta. Nella ripresa i fidardensi cambiano passo. E a poco dal termine Mirko Penna (3) piazza gli uppercut decisivi.
Lente di ingrandimento In questa stagione con la redazione abbiamo deciso di adottare un nuovo format. Meno cronaca trita delle gare e più spunti di riflessioni su protagonisti e accadimenti della settimana.
Il migliore
Marco Benigni Uno dei simboli della generazione 90 che sta salendo al potere. Contro il Castelbellino impressiona. Difesa, corsa, dribbling, passaggi, conclusioni. Repertorio perfetto di un giocatore completo. Se la testa rimarrà al proprio posto (e la lingua pure...) sarà il trascinatore dell’Audax per diversi lustri…
Il portiere
Sergio Traini Si dice che un ottimo portiere alla fine della stagione in un campionato di calcio a 5 porti in dote alla propria squadra un bottino stimabile sui 10-15 punti. Discorsi da bar? Può darsi… Ma intanto l’Adverso Ascoli dorme su sette guanciali. In cima alla classifica. Anche grazie al suo portierone. Con buona pace dell’ex isolano Andrè…
Il giovane
Luca Bartoloni Signore e signori, il Barone Rosso è tornato. A Montegranaro si è rivisto in tutto il suo splendore il laterale classe ’90 che solo a sprazzi la scorsa stagione aveva fatto intravedere l’enorme potenziale. Dribbling repentino e cambio di passo deciso sono le armi in grado di far infiammare la torcida del Real Fabriano.
L’esperto
Federico Tesei Le speranze di salvezza del Tre Colli passano dalla prestazioni del suo capitano, purtroppo per mister Battistini alle prese con dei problemi al ginocchio. Nella sconfitta contro gli Eagles è addirittura proprio l’ex Cus Ancona, baluardo difensivo, a segnare la rete che tiene in corsa i dorici per 50 minuti.
La scoperta
Leonard Cognini Ascriverlo a rango di sorpresa potrebbe sembrare offensivo per un giocatore abituato a segnare almeno 25 reti a stagione. Ma la padronanza con cui sta ormai in campo lo ha reso un giocatore determinante per il suo San Crispino. Il bottino stagionale parla chiaro (13). E che gol al Palascherma…
La mano del mister
Stefano Cingolani Rimontare una gara in trasferta è sempre difficile. Farlo alla Bombonera è ancora un’impresa maggiormente degna di nota. La Tenax, dopo alcune scelte di aggiustamento del roster, sembra aver trovato il passo giusto. E quel carattere vincente proprio del tecnico anconetano...
Arrivederci al prossimo turno.
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Serie A2: Analisi 12° giornata
ADDIO ASCOLI FUTSAL
Giornata in agro dolce quella che ci apprestiamo a commentare: la dodicesima va in archivio con una vittoria e una sconfitta per le marchigiane in campo. E sottolineiamo in campo, visto che, come ampiamente previsto, è giunta la quarta rinuncia dell'Ascoli, cosa che determinerà la radiazione dei bianconeri e l'annullamento delle partite fini qui disputate con un discreto rivoluzionamento della classifica. Andando in ordine di classifica, vince il Cagliari a Chieti, con un netto e solido 5-1. I sardi mantengono, quindi, la vetta della classifica. Rimane in scia il Verona che, anche grazie all'ennesima rete del proprio portiere Brumatti, regola il Loreto Aprutino in uno dei big match di giornata (4-3 per gli scaligeri). Nell'altra super sfida, basta il primo tempo al Belluno per travolgere i sogni di un Civitanova che, in settimana, aveva lasciato partire anche il bomber Dalle Molle. Eppure Astrogol era riuscito ad impattare la rete a freddo dei dolomitici... Alla sirena, però, è 5-1 per la squadra veneta. Nella ripresa, la rete di Favetti non serve a dare la sveglia, anche perché il 6-2 locale è quasi immediato. Sgolastra firma la sua doppietta personale a metà della ripresa, ma il 4-6 di Pietracci arriva troppo tardi per le speranze di riequilibrare la partita. Civitanova che, con le decisioni sul caso Ascoli, in settimana, retrocederà in quinta posizione perché il Loreto perderà un solo punto, contro i tre dei rossoblù. E dire che un bel piacere al Civitanova lo aveva fatto proprio il PesaroFano, che, nonostante l'assenza dello squalificato Sapinho e tanti acciaccati, aveva espugnato il campo della Brillante, mantenendo lo 0-0 nel primo tempo e riuscendo a rispondere al vantaggio capitolino, con Pizetta e Pinguim, per punire il portiere di movimento dei biancoverdi romani, con le reti di Cavanhi e con la doppietta di Pinguim, che valgono il 4-1 finale. Che sia questa la tanto attesa partita della svolta? Di Tommaso e compagni sono da play off, devono solo crederci. Nell'ultimo match di giornata, sofferta vittoria del Milano (1-2) in casa del Chia, ancora fermo a quota zero.
Pa.To Paolo Augusto Menconi Pianeta D - Girone B - Analisi 5° giornata
DATEMI UNA X… Ben tre pareggi caratterizzano questa giornata e, grazie ad uno di questi, il Castelvecchio Monteporzio di mister Angeloni esce indenne dal big match con la Pedini, mantenendo il primato solitario in classifica tallonato dal San Costanzo che infligge la prima sconfitta casalinga al Pontesasso (ovviamente va ricordato che entrambe le inseguitrici hanno già riposato). Ma scendiamo nel dettaglio.
Olympia Cuccurano – Marotta 3 - 3 Secondo punto in campionato per la compagine del presidente Biagioli e anche questo, come il precedente, arriva tra le mura amiche dove i ragazzi di mister Moschella mettono in grande difficoltà il Marotta che sembra la brutta copia della squadra che lo scorso anno esprimeva un calcio a 5 brioso e spumeggiante (allora la squadra si chiamava Amici del Centro Sportivo), capace di tenerla in gioco fino alla fine per un posto nei play off.
Pedini UK - Castelvecchio Monteporzio 4 – 4 Nel big match della giornata un punto a testa tra due serie pretendenti alla vittoria finale in una partita molto tirata contrassegnata da un sostanziale equilibrio tra le due squadre. Pedini due volte in vantaggio ma sempre raggiunta dagli ospiti che, sul finire del primo tempo, trovano addirittura la rete del vantaggio. Secondo tempo che inizia con il pari della squadra locale su rigore e con il goal del momentaneo 4 a 3 con un contropiede finalizzato alla perfezione; quando ormai sembra fatta per gli uomini di mister Grilli arriva la doccia fredda sotto forma di pallonetto che sancisce il 4 a 4 finale che lascia al bravo tecnico dei fanesi l'amaro in bocca per alcune evidenti disattenzioni difensive.
Pergola Green – Casine 4 - 4 Secondo 4 a 4 di questa quinta giornata con il Pergola di mister Caselli che non riesce a bissare la vittoria dell'ultimo turno di campionato; un buon Casine chiude il primo tempo in vantaggio per 3 a 1, ma nella ripresa non riesce a contenere il ritorno della squadra locale che proprio alla scadere trova la rete del pareggio, dopo aver colpito ben tre pali nell'arco dell'intero incontro. Da segnalare tra gli ospiti la giornata di grazia di Matteo Pierpaoli autore di tutte le reti della sua squadra.
Pontesasso – Real San Costanzo 1 - 3 Prima sconfitta casalinga per gli uomini di mister Scarpellini che questa volta non riescono a sfruttare il fattore campo; il risultato finale poteva essere più rotondo per la squadra ospite, ma qualche errore di troppo sotto porta, qualche buona parata del portiere locale e il campo come al solito abbastanza scivoloso, hanno impedito alla squadra ospite di sviluppare la consueta mole di gioco.
Ponterio - Corinaldo C5 (Cad.) 4 - 2 Torna alla vittoria il Ponterio che si sbarazza dei giovani corinaldesi più facilmente di quanto non dica il punteggio. Non ho ricevuto notizie particolari su questa partita e pertanto mi limito a riportare i marcatori della squadra locale che sono stati Passarini, Mandolini, Fuligni e Valenti che, senza l'inquietante presenza dell'Escursionista in tribuna, torna subito a segnare!
Sporting Monterado - Forum Calcetto 12 – 9 A Monterado suona il festival del goal con il pubblico che si vede la bellezza di 21 reti; la squadra locale mantiene ben saldo il controllo della partita per tutta la sua durata e soltanto alcune palesi amnesie difensive permettono alla squadra ospite di ridurre il passivo rendendo meno pesante la sconfitta. Nel annotare sul taccuino i marcatori del Monterado che sono Muro Giuseppe (5),
Concludo, facendo il punto della situazione per quanto riguarda i dati che ancora mi mancano per completare nel migliore dei modi le informazioni relative a questo girone: mi servono le rose del Castelvecchio Monteporzio e del Marotta, mentre ho bisogno dei marcatori delle prime cinque giornate di Castelvecchio Monteporzio, Marotta, Cuccurano e Corinaldo. Sapete come trovarmi e se non lo sapete… beh allora vi ricordo che la mia mail è Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , il mio cellulare 393/0335988 e sono anche su facebook (L'Escursionista Futsalmarche).
Arrivederci alla prossima settimana e buon divertimento
L’Escursionista |
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