Trasformers: Chiamale, se vuoi, emozioni...
IL PIU’ GRANDE SPETTACOLO DOPO IL BIG BANG: LA F.I.G.C. (PROVINCIALE)
Puoi emozionarti per un tramonto mozzafiato.
Per l'evoluzione di un film struggente.
Per un quadro d’autore.
Puoi avere i brividi per uno sport amato.
Per l'affiorare di un ricordo latente.
Per una poesia d’amore.
Insomma, cari lettori, le vie delle emozioni sono infinite.
Ma pensavate mai che nella vostra esistenza la vostra pelle si abbia potuto increspare per la semplice lettura di un comunicato?
Ebbene si, cari amici miei.
Antefatto: creazione della formula per la Coppa provinciale di Pesaro-Urbino di calcio a 5
Protagonista: la F.I.G.C. Comitato provinciale di Pesaro
Co-protagonisti: le 12 squadre di serie D iscritte
Veniamo a noi. Alla Coppa Marche di serie D per la provincia di Pesaro Urbino si sono iscritte 12 società.
Al medesimo comitato provinciale spetta il compito di organizzare la manifestazione con formula e calendario.
Con 12 squadre iscritte la logica porterebbe verso due opzioni:
a) 4 gironi da 3 squadre, con le prime classificate di ogni girone a contendersi poi il titolo attraverso semifinali e finale. Formula semplice, intuitiva, con chi odia però i triangolari a storcere la bocca.
b) Ed ecco proprio per loro (e noi) un’altra formula: 3 gironi da 4 squadre, con qualificate per le semifinali le prime tre di ogni girone, più la miglior seconda dei tre raggruppamenti. E qui non gradirebbe chi non ama i ripescaggi.
Ed invece cosa fa il solerte e fantasioso comitato provinciale di Pesaro-Urbino?
Usa le sue armi migliori.
Colpo d’occhio, apertura mentale, prontezza di idee.
Et voilà: la formula innovativa è servita.
6 gironi (?, brividi) da 2 squadre per la prima fase con gare di andata e ritorno.
Qualificate alla seconda fase le prime 6 di ogni girone (e qui ci siamo) più le migliori seconde di ogni girone (???, pelle d’oca di fronte al capolavoro assoluto) da stabilirsi con importanza decrescente per punti ottenuti, differenza reti generale, più gol segnati e più gol segnati in trasferta.
Basterà insomma che 2 club si accordino per una vittoria a testa, con lo scarto di un gol, sia all’andata che al ritorno (con tante reti segnate) ed il gioco è fatto.
Non ci credete, vero? Leggete qui il comunicato numero 12 del comitato provinciale di Pesaro-Urbino datato 5 settembre,
Insomma, dopo i virtuosismi del comitato provinciale anconetano sulla vincente del triangolare per il titolo regionale dell’estate scorsa, l’ennesima trovata sublime dei federali provinciali.
Grazie di esistere.
Alla prossima
Trasformista
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Commenti
HAHAHAHAHAHAHAH AHAHA
a volte mi domando se paga mai qualcuno...quando sbaglia....
Anche se la soluzione più semplice per non avere ripescaggi (sempre complicati e discutibili) era fare 8 gironi da 1,5 squadre; la formula perfetta.
E' ora che gli incompetenti restino a casa!!
RSS feed dei commenti di questo post.