Futsal Marche

CHIUSO O APERTO? - CACCIA AL TESORO

Ci siamo lasciati per qualche settimana, ma il canovaccio del girone H, non è cambiato di molto.

Le prime due lì davanti, hanno tenuto lo stesso passo e sono sempre a tre punti di distanza, in attesa di scontrarsi in quel di San Benedetto del Tronto.

Dietro, le più accanite inseguitrici, cercano di tenere il passo, ma nonostante i punti acquisiti, l’impresa rimane ardua. Perdono terreno invece, alcune formazioni più accreditate, come la Michele Bassi.

Sotto, arriva qualche vittoria per alcune compagini in difficoltà, vedi Carassai o Comunanza e tra gare da recuperare e rinvii, altre potrebbero fare punti preziosi.

Analizziamo ora le squadre, una per una, ed il loro andamento nelle ultime quattro giornate.

Futsal Squali: Corrono forte in tutte le competizioni gli squali di Porto San Giorgio. Facciamo loro i complimenti per aver raggiunto la finale di Coppa Marche, dopo aver battuto l’Amatrice calcio a 5. In campionato poi, volano a suon di gol. Dopo aver abbattuto Avis Ripatransone, Miami e Sporting Grottammare, è arrivato il turno della Spes Valdaso. Sempre con una media reti decisamente monstre per una categoria che sta stretta al club rivierasco in tutto e per tutto. Marzetti, Belleggia, Ricci, Timi e tutti gli altri schiacciano gli avversari con irrisoria facilità. Come un’inarrestabile macchina da guerra. Chi la fermerà?

Libertà di Sognare: ribadiamo un concetto già scritto tempo addietro, ma per i rosso blu di San Benedetto, è il concetto chiave. Davanti hanno una corazzata che per loro sfortuna, è stata inserita nel girone H, piuttosto che in quello magari di competenza, ovvero quello fermano. Quindi debbono stare sempre alle loro calcagna  e maturare il maggior distacco possibile da chi li insegue. Solo così possono aggiudicarsi i play off, saltando una fase delicata. Come gli squali, anche loro hanno abbattuto avversari come birilli, seppur soffrendo maggiormente. Comunanza, Carassai, Tribalcio e per ultimo il Campofilone, hanno visto vincere mister Marcantoni e i suoi ragazzi, che ora continuano a tenere in piedi il campionato, pronti alla sfida decisiva. Tutta da godere.

Acquavivana a tutto gas: Manca una gara da recuperare agli orange di Rosati, contro il Carassai, ma già gli enfant terribles si candidano al titolo di squadra più in forma del momento, insieme alle prime due della classe. Battuto lo Sporting Grottammare, battuta la Spes Valdaso e per ultimo, anche l’ostacolo Michele Bassi. Vola la squadra acquavivana, con un Neroni ispiratissimo sugli scudi e mister Rosati, a ridersela. Ancora una porta è aperta per sperare nei play off, anche se molto dipenderà dalla Capodarchese. Sognare non costa nulla, l’imperativo è continuare a vincere.

Capodarchese d’assalto: è un periodi di grazia per i fermani di mister Cicconi. Unico intoppo delle ultime giornate è stato lo sfortunato pareggio di Petritoli, al di fuori del quale sono arrivate solo vittorie, con tante reti segnati e soprattutto, una prestazione maiuscola contro la Michele Bassi. L’ultimo avversario ad arrendersi in ordine di tempo è stato lo Sporting Grottammare, assalito e sbranato sotto i colpi del sempre più bomber del campionato: Gionata Del Gatto. Ora il match più importante della stagione per i biancorossi: battere la Libertà di Movimento a domicilio per riaccendere un lumicino sui play off, ad oggi sempre più remoti.

Michele Bassi a basso ritmo: dopo le due vittorie consecutive contro Tribalcio Picena e Campofilone, entrambe con ottimo scarto, si pensava ad un inserimento pieno dei bassisti nella bagarre spareggi, ma le ultime due gare hanno dato un esito ben diverso. Contro dirette avversarie del calibro di Capodarchese e Acquaviva, sono arrivate due sconfitte, che forse tagliano fuori i rosso blu definitivamente dalle zone calde di classifica. Servirà non perdere più e sperare in qualche miracolo dagli altri campi.

Fefo United che passione: quota 36 raggiunta e un campionato finora di buon livello per i neo iscritti alla Figc. Il punto di partenza per l’anno prossimo è più che buono e le ultime giornate lo hanno confermato. Al pareggio rocambolesco contro Miami hanno fatto seguito due vittorie senza discussioni, contro Spes Valdaso e Avis Ripatransone, in attesa del recupero con il Comunanza, sulla carta da 3 punti. Clementi, Bottoni, mister Fares, sperano ancora in un miracolo lì davanti e ce la metteranno tutta, ma già così, sono soddisfatti sicuramente del cammino intrapreso.

Sporting Addio?:  hanno letteralmente gettato la spugna i grottammaresi. Dopo un girone di andata, di tutto rispetto, quello di ritorno, complice forse l’addio di mister Capriotti, è stato un vero campo minato per Napoletani e soci. Dopo il pareggio con il Campofilone, sono arrivate solo sconfitte, alcune anche pesanti, l’ultima delle quali contro la Capodarchese. La classifica ha ormai un valore funzionale solo per l’onore e contro la Miami ci si aspetta uno scatto d’orgoglio.

Campofilone, osso duro: è la classica squadra che non molla mai, fino alla fine del campionato. Il pareggio con il Carassai, ha portato in dote la grinta, che però non è servita contro le due formazioni di San Benedetto, Michele Bassi prima e Libertà di Movimento poi. Messe però per un bel pezzo di gara, in difficoltà, soprattutto i libertini. Con la gara di Comunanza da recuperare si potrebbe fare lo scatto in avanti, superando lo Sporting e da qui alla fine, divertirsi e divertire, pensando alla prossima stagione..

Carassai da punti: 4 punti in 4 partite. Ultima vittoria in casa della Tribalcio, tra qualche polemica e pareggio con il Campofilone alla numero 18. Poi la sconfitta contro la Libertà di Movimento, fisiologica, ma senza arrendersi e la gara contro l’Acquavivana, persa dignitosamente nel recupero. Ora arrivano gli squali al palas di casa e per non rimanere affossati sotto i colpi famelici della capolista ci vogliono i migliori diavoli, ma questo coach Dianetti lo sa bene.

Miami, passo indietro: li avevamo elogiati a inizio girone di ritorno, poi complice qualche infortunio di troppo, negli ultimi turni, hanno collezionato solo un paio di pareggi, contro Avis Ripatransone e Fefo United. Poi è arrivata la prevedibile sconfitta contro il Cobà. Nell’ultimo turno però, la squadra di Ciuti ha perso in casa col fanalino di coda Comunanza, mostrando il fianco agli avversari, bravi ad approfittare del ridotto numero di giocatori dei sangiorgesi. I 18 punti conquistati vanno rimpolpati da qui alla fine. Ci riusciranno Testella e soci?

Spes caparbia: una buona Spes Valdaso ha dovuto affrontare 4 gare terribili negli ultimi tempi, tutte contro le prime della classe. Il pareggio casalingo con il Capodarco è stato un buon punto, poi però sono arrivate sconfitte inevitabili contro Acquavivana, Fefo e Futsal Cobà, in lotta per obiettivi più nobili dei valdasini. Ora però Romanelli e compagnia, possono giocare senza l’assillo di dover dimostrare e magari qualche soddisfazione è ancora dietro l’angolo per un team che comunque ha già fatto bene fin qui.

Tribalcio Picena, stanca: sembra stanca la squadra di San Benedetto, dopo le fatiche degli ultimi turni. Amadio, in lotta per il titolo di capocannoniere, tiene a galla i suoi fin quando può, ma le tartarughe vincono solo il derby con lo Sporting Grottammare. Contro i cugini di Libertà e Michele Bassi, buone prestazioni, culminate però con sconfitte. L’ultima gara con il Carassai ha visto il momento negativo di Siquini e soci, che ora dovranno fare punti in quel di Comunanza, per non rischiare lo scomodo ultimo posto in graduatoria e il conseguente cucchiaio di legno fustalmarchiano.

Avis, rush finale: l’avvento di Colasanti in mezzo al campo ha portato gol a raffica ai ripani e con loro anche qualche buona prestazione. Anche se i punti conquistati sono stati pochi, solo uno, contro il Miami, le restanti gare proibitive, contro Cobà, Capodarchese e Fefo hanno mostrato comunque margini di miglioramento e contro la Spes ora, c’è la possibilità di mettere punti tra loro e le altre squadre vicine. Insomma, l’Avis c’è e lotterà da qui alla fine per migliorare il proprio piazzamento finale.

Comunanza in risalita: la compagine sibillina di mister Galloppa, con due gare da recuperare, perde di molto contro la Libertà di Movimento, ma va a prendersi una buona vittoria a Porto San Giorgio contro la Miami smuovendo finalmente la classifica. Capitan Bocci suona la carica alla squadra e vuole evitare l’ultimo scomodo posto. Così contro la Tribalcio, nella prossima gara, si ha un vero e proprio spareggio. Che vinca il migliore!

Prossimo turno

Comunanza VS Tribalcio Picena // Scontro diretto anti ultimo posto, da giocarsi con forme e stati d’animo differenti. Favoriti i padroni di casa. 5-2

Spes Valdaso VS Avis Ripatransone  // Altro match caldo di giornata, con le squadre vogliose di fare bene. 3-2

Campofilone – Acquavivana // Senza pensieri i padroni di casa, ma sempre tosti, contro gli orange, costretti a fare bene. 4-6

Carassai VS Futsal Cobà // Contenere i danni, questo il motivo della gara per i diavoli…ma no, sicuramente ce la metteranno tutta per giocarsela. 3-8

Libertà di Movimento VS Capodarchese // Match di cartello della 22° giornata. Qui si gioca la chiusura o la riapertura della corsa all’oro play off. Per noi, si chiude. 5-3

Sporting Grottammare  VS Miami // Gara tra deluse del campionato, che hanno quasi mollato gli ormeggi. Favoriti i rosso blu, costretti ad uno scatto d’orgoglio. 7-2

Michele Bassi VS Fefo // Non dipende più tutto da loro, arrivare in determinate posizioni, ma con il risultato acquisito degli altri match, ne uscirà una gara spettacolare. 8-7

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