Futsal Marche

GUNNERS

La vittoria nello sport è tutto, ma non sempre è facile ottenerla, anche perché di fronte si hanno degli avversari, accaniti, e che non vogliono finire in pasto ad un branco di leoni.

Ma sei leoni sono muniti di cannone, beh, meglio fuggire a gambe levate.

Prima di spiegare il tema del giorno, analizziamo a grandi linee, cosa ci ha riservato questa ventunesima giornata.

Mancano solo 5 turni alla fine, 15 punti a disposizione per sogni o speranze.

Delle 7 gare in programma questa settimana, 2 non sono andate in scena, o lo hanno fatto parzialmente.

Infatti la gara tra Portos e Libertà di Movimento, è stato sospesa nel primo tempo per il campo bagnato, ma si era su un confortevole 3-0 per gli uomini di Segundo.

Per il momento il Ripaberarda sogna, vincendo non senza fatica contro il Centobuchi e si porta a 4 punti dalla capolista.

Si ferma invece il Carassai che impatta in casa contro un mai domo Porto San Giorgio.

Ma eccoci al titolo di giornata. Al quarto posto troviamo per la prima volta, ma non è una sorpresa visto il rendimento delle ultime giornate, la Michele Bassi, che batte in casa l’Olimpia Fermo e continua la sua cavalcata, forse cominciata troppo tardi.

Una squadra cinica, che gira alla perfezione plasmata ad ad immagine e somiglianza del proprio coach.

Il consiglio per tutti è quello di mettersi a riparo, perché i cannoni sambenedettesi sono carichi.

Il quarto posto della Mbc5 è agevolato dal rinvio di Real Casabianca-Avis Ripatransone.

Pari pirotecnico a centro classifica fra la Valtesino e lo Sporting Grottammare. Venti reti in una sola gara non si vedono tutti i giorni.

Nelle retrovie, infine, si muove solo la Tribalcio Picena che batte in casa il fanalino di coda Amandola.

Andiamo ora però ad analizzare nello specifico cos’è accaduto in questa giornata.

Il racconto della 21° giornata

(cliccando sul risultato del match potrete accedere al tabellino completo)

Tribalcio Picena- Amandola 10-7

Valtesino – Sporting Grottammare 10-10

Carassai – Psg 3-3

Ripaberardac5 – Centobuchi 8-6

Michele Bassi- Olimpia Fermo 7-4

Portos - Libertà di Movimento (sospesa)

Real Casabianca - Avis Ripatransone (rinviata)

Infermieria svuotata, prestazione super e pronostico ribaltato per la Tribalcio Picena di Siquini. Contro l’Amandola salgono in cattedra gli uomini migliori, da Alesiani a Pasqualini, da Sirolesi al bomber Amadio (capocannoniere del girone solitario) e torna così la vittoria. Primo tempo scoppiettante con i ragazzi di Palmieri che iniziano alla grande la gara portandosi sul doppio vantaggio grazie a Carboni, alla fine autore di un hattrick. Vantaggio però effimero vista la rabbiosa reazione dei padroni di casa autori di un parziale monstre di 7-0 a fine primo tempo. Nella ripresa qualche scintilla di troppo tra i protagonisti e tanto orgoglio ospite animano il match, ma il risultato non cambia nell’esito finale. Le tartarughe tornano a sorridere, l’Amandola è ancora ultima.

Ancora una X per il Valtesino contro lo Sporting Grottammare in una gara davvero emozionante con ben 20 reti all’attivo. D’altronde queste sono le due squadre che hanno pareggiato di più in stagione, quindi non potevamo aspettarci epilogo diverso, giusto? Come spesso capita fuori casa, è lo Sporting a fare la partita, con un primo tempo fatto di batti e ribatti, chiusosi col minimo scarto per gli ospiti di Luzi. Nella ripresa, il vantaggio aumenta e con uno scatenatissimo Sciarroni, autore di 6 gol, i grottammaresi sono avanti 7-10. Poi, però, è il turno di El biondo Mora e anche per lui sono 6 i gol messi in fondo al sacco coi quali i leoncini strappano l’ennesimo pareggio. Un punticino che però serve a poco sia per l’una che per l’altra squadra. Di certo si son tutti divertiti, tranne due ragazzi, vestiti con una maglia differente. Non è stata la gara dei sogni per uno che di lavoro fa il portiere.

Per evitare rimpianti non bisogna prendere nessun avversario sotto gamba. Questo è lo sport e questo è il film della gara tra Carassai e Porto San Giorgio con i padroni di casa avanti 3-0 che si fanno rimontare mettendo in mostra orrori difensivi e distrazioni tremende. Mister Dianetti a fine gara è giustamente arrabbiato perché con questo pareggio i play off sono davvero a rischio anche per la terza forza del campionato visto il distacco da colmare dal Ripaberarda secondo. In un match molto intenso, alle reti di Pallottini (2) e Fattah, hanno risposto Casturà ed un doppio Minnucci spegnendo i sogni di gloria dei diavoli carassanesi. Bravi gli ospiti a crederci fino alla fine scacciando in parte la mini crisi che li aveva colpiti. Locali chiamati al mea culpa e a riprendere il filo già dal prossimo week end.

Sette hurrà di fila,  48 gol fatti  e 14 subiti, 3 gare senza subire reti. Questi i numeri della Michele Bassi c5. Numeri da capogiro, insomma. Con un’altra vittoria casalinga contro l’Olimpia Fermo, la banda Piccinno si conferma come la squadra più in forma del campionato assieme alla capolista Portos e ora sogna la remuntada play off. Contro i fermani, al solito alle prese con le tante assenze, la gara si mette subito in salita e la legge della Capriotti viene fatta rispettare. Francucci, Palestini, Vittori, Paci, Piergentili e Assenti, sono le bocche di fuoco che schiantano l’Olimpia di Concettoni. Marziali, Paci e Tirabassi tengono acesa la fiammella olimpionica, ma la vittoria dei rosso blu non verrà mai insidiata per davvero. Ora il derby ad attendere MbC5 per provarne forza e nervi. In casa Olimpia, al contrario, c’è da fermare un’emorragia di risultati negativi per evitare ripercussioni future.

Vince ancora il Ripaberarda. I troiani, però, questa volta, soffrono più del previsto contro un coriaceo Atletico Centobuchi. Vanno subito sotto i ragazzi di Famà, ma sanno reagire e iniziano a creare tante occasioni da gol. Le parate del portiere ospite Bocchetti nel corso della partita si riveleranno poi fondamentali per un finale al cardiopalma. Dopo un primo tempo finito sul 4-1 per i locali,  a tre minuti dalla fine il tabellino recitava 6-6 con la squadra di Catenacci (un gol da cineteca per lui) autrice di una rimonta impressionante. La porta dell’Atletico è cinta d’assedio. Angelozzi, nel giro di due minuti, firma due reti e toglie le castagne da fuoco per la seconda forza del campionato. Sale il vantaggio sul Carassai per i biancoazzurri, mentre l’Atletico Centobuchi maledice un finale di gara sfortunato. Oltre il danno della sconfitta arriva la beffa con i cartellini rossi sventolati a Zappasodi e Ubaldi.

Le Sentenze della Settimana

• I Giocolieri - Sciarroni, Mora, Amadio, Angelozzi, Carboni.

Sciarroni e Mora assolutamente sugli scudi: in due segnano il 33% dei gol totali in Valtesino-Sporting con 6 gol a testa. Amadio ormai lo conosciamo e al ritmo di 3/4 gol a partita si è portato in testa ai bomber di razza del girone: il brasiliano della riviera ringhia forte. Angelozzi è il siluro che abbatte il sottomarino di Catenacci aiutando i suoi in una non facile vittoria, mentre Carboni è l’ultimo a mollare per l’Amandola contro la Tribalcio.

• Lo Spettacolo del Futsal- Questione di mute

Muta, muto, mutare. Quante derivazioni in questa parola.  Ormai ci abbiamo preso il vizio, anche se ovviamente è grazie ai protagonisti che possiamo narrarvi di vicende simili. Al Porto San Giorgio Futsal mancano le mute per un disguido e il Carassai gli presta le proprie. Risultato finale 3-3, punto inutile per i padroni di casa e zone alte compromesse, ma questo è lo sport che piace a noi: non si fanno conti in faccia con la lealtà.

• Sul trono -  Tribalcio Picena

Recupera uomini e punti l’esperta squadra sambenedettese che torna alla vittoria dopo gare sfortunate. Il record e conseguente primato del pivot Amadio è la ciliegina sulla torta per le tartarughe, finalmente ritrovate.

• Alla ghigliottina- Difesa Valtesino

Ormai fuori dai giochi play off, la squadra di Capriotti si regala sempre gare da super over, ma perde punti per strada in modo molto semplice. Contro lo Sporting, altra habituè dell’ over, arriva il terzo pareggio di fila. Qualcosa si è inceppato negli ingranaggi del club nero verde. Da qui alla fine si getteranno le basi per la prossima stagione.

• Lo Stratega – Porto San Giorgio Futsal

Non un uomo, bensì una squadra dato che il Porto San Giorgio fa da sé. A Carassai non è facile giocare, ma i sangiorgesi, complici i locali in serata generosa, non mollano un centimetro neanche sullo 0-3 Tutta la squadra si carica e ognuno diventa il mister per l’altro. Risultato? Un buon pareggio portato a casa.

• Il Giovane Cavaliere- Sciarroni e Mora

Li abbiamo già citati tra i protagonisti di questa rubrica, ma non potevamo esimerci da un’altra menzione speciale. Non contenti per aver già segnato in una gara uno (Mora) 7 reti e l’altro (Sciarroni) 5, ora hanno addirittura fatto la media aritmetica, siglandone 6 a testa in una sola partita. Che dire, meglio di Einstein.

Prossimo turno

Libertà di Movimento vS Michele Bassi // Mai derby fu’ più difficile da pronosticare. A guardare i numeri opteremmo per il 2, ma ne siamo proprio così sicuri? 4-3

Olimpia Fermo VS Tribalcio Picena // Campo piccolo, voglia di vincere, uomini pronti a dare il massimo. Nulla di fatto? 5-5

Porto San Giorgio VS Valtesino // Improbabile un’altra X per gli ospiti, ma la gara appare equilibrata, vincerà chi più motivato. 4-2

Portos VS Carassai // Diavoli amareggiati per l’ultima gara, Portos voglioso di chiudere il prima possibile la questione promozione. Gara bella, ma i pirati sono i pirati. 6-3

Avis Ripa VS Ripaberarda // Orgoglio locale contro motivazione ospite. I troiani espugneranno anche il castello dei ripani. 2-7

Amandola C5 VS Real Casabianca // Sibillini chiamati ad una prestazione che dia segni di vita, realini riposati dopo la pioggia della giornata scorsa. Ma gli uomini di Timi debbono vincere. 4-6

Atletico Centobuchi VS Sporting Grottammare // Non la miglior gara da affrontare senza due pedine fondamentali come Zappasodi e mister Catenacci per i locali del Centobuchi. Lo sporting fuori casa viaggia forte. 3-8

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