L'isola dei cannonieri settima edizione - 4° puntata
THE ISLAND MUST GO ON.....
L'Isola dei Cannonieri deve andare avanti, con i suoi superstiti e i suoi eliminati
A tempo di record abbiamo rastrellato i tabellini e recuperato tutte le info necessarie.
Ci eravamo lasciati con 26 naufraghi nell'arcipelago delle Egadi.
Il reality continua e miete vittime, questo turno di campionato ne ha fatte 10 e ce ne sono di illustri.
Favignana
Si partiva da quattro , ora abbiamo Rombo di Tuono alone in the Favignana.
L’Audax cade e male con il Bocastrum ma Giacomo Pacenti non perde il vizio, il suo sinistro fa male ed ora si candida per rappresentare la massima categoria regionale.
L’obiettivo e di approdare all’ultimo livello, quello che conta.
Mister Pianosi è avvisato, mercoledì al Vescovile sono previste precipitazioni di bordate.
Ai saluti, e imbarcati sul volo Trapani-Ancona Andrea Balducci e Stefano Moronci per mancato adempimento. Volo Trapani-Rio de Janeiro per Andrey Sabino, l’imbarco è stato effettuato direttamente dal Ripatransone.
Levanzo
Anche qui erano in 4 a concorrere per il titolo di re dei Cannonieri, dimezzata la “popolazione” di Levanzo.
Ci lascia Raffaele Fratoni, preda dell’Alma Arena come il suo Pianaccio.
Finita anche a livello climatico l’estate, è finito anche il tempo della celeberrima Danza Kuduro ed è finita l’Isola anche per Enzo Danza D’Amuro che sbatte su Fabbrizi e su un coriaceo Leopardi.
Vanno avanti e vanno forte Besmir Hysa e Alessandro Camilloni.
Impatta con un pari in quel di Varano la Rotellistica e il bomber di mister Carnaroli piazza un tris d’autore, per Wonder Hysa l’Isola sembra non finire mai e il Pieve d’Ico non sembra capace di poter fermare la sua verve.
A far compagnia al pivot albanese c’è Alessandro Camilloni, da San Costanzo arrivano gol con solida continuità….per Don Camillo(ce lo passerà?)ora c’è l’ostacolo Etebeta e Britos non fa sconti di solito.
Marettimo
Ecco un’isola dove la lotta è feroce, qui ci si sfida a suon di reti e la rosa dei papabili ha qualche bomber dalla prolificità elevata.
A vele spiegate la Nuova Ottrano, passeggia sul Montelupone e alla prova d’orchestra la prima voce è quella di Massimo Focante, inesauribile cannoniere più volte vicino alla vittoria del reality.
Mamadou Diop ha rinunciato a grandi squadre per il Grottaccia, gongola mister Marchegiani perché il pivot senegalese sforna reti come un fornaio sforna il pane.
Ma ancor più prolifico dei sopracitati Luca Diletti from Gagliole, media reti pari a un gol ogni mezz’ora per il giovane pivot che vi avevamo segnalato già scorsa settimana come sorpresona di inizio stagione.
Ancora in pieno naufragio su Marettimo il laterale del Cus Macerata Marco Pizzicotti, ancora lì la coppia più bella del mondo composta da Giachetta e Brunori….metti caso che Focante stecchi Filottrano potrebbe sperare ancora in loro…
Formica
Più che un reality a suon di reti potrebbe sembrare un “conflitto a fuoco”, qui si fa sul serio!
C’è una vittima, il vice-capocannoniere Michele Krueger Zuczkowski è out!
Avete capito bene, cade l’Atletiko di mister Broda a Folignano e l’assenza del pivot pesa come un macigno. Sembra sia dovuta ad una breve vacanza, in fin dei conti mica siamo tra i professionisti quindi poco male per lui.
Male per il reality, il vuoto lasciato da Krueger non è roba da poco.
Ma la schiera di chi ancora è “online” ci fa scordare le perdite, dite che il Ragno ha prestato attenzione a non prendere un altro giallo per rimanere sull’isola di Formica?
A noi piace immaginare questo, Simone Santanafessa realizza un altro double ma senza macchia stavolta e noi gli mandiamo i nostri saluti sperando che siano ben accetti.
L’argentino Diego Talamonti del Riviera, Di Blasio del Real Ancaria, Fabio Salvi della Nuova Morrovalle (tanti auguri a proposito) sono in scia al Ragno e non mollano la presa.
Oltre alla coppia dell’Imbrecciata c’è la coppia della Futsal Silenzi, ripresosi il club allenato dal mister Senati e lo ha fatto anche per mano dei due concorrenti della nostra Island.
Altro pezzo da novanta è Andreas Damian Sintora arrivato alla quarta settimana senza tentennamenti, cosa non da poco per chi vuol arrivare fino in fondo.
Tra meno di 24 ore si ricalzano scarpini e tenacia, si ricalcano i palas.
E nei palas cerchi la parallela, la diagonale, il rimorchio giusto.
Se negli schemi da fermo sei l’incaricato di andare al tiro fallo bene, gonfia la rete.
Se c’è un rigore è più facile, se c’è un tiro libero hai ancora 10 metri che ti separano dalla rete.
Tutto questo è futsal, ci sei tu e nient’altro.
Può arrivare la palla d’oro dal compagno, può arrivare un cadeau da un avversario o un papera del portiere a spianarti la strada.
Tutto questo tra meno di 24 ore ricomincierà, e sull’Isola in quanti rimarranno?
Non deve contare per te cannoniere, per te deve contare il fischio dell’arbitro e il suo braccio che indica il centrocampo.
E chi deve aver toccato la palla per ultimo devi essere TU!
Appuntamento qui sull’isola prima del weekend di campionato.
Il Regista
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