Serie C1: Analisi 9° Giornata

 

LA CADUTA DEI GIGANTI

la formazione dell'Alma Fano che ha battuto la capolista Sangiorgio

Giornata che smuove molto a livello di classifica la numero 9 appena andata in archivio.

Perdono infatti, e tutte fuori casa, le prime tre capoclassifica, per mano di Alma Fano, Pianaccio e Real San Giorgio.

Risalgono ancora e prepotentemente la china Montelupone e P'73 con ottime affermazioni esterne, mentre l'Audax potrebbe aver messo a segno la vittoria scaccia crisi.

Buio pesto invece Jesi e Ottrano, mentre sorride dolcissimo l'Invicta alla seconda vittoria consecutiva.



L'Alma Fano di coach Scapecchi si prende uno scalpo importante imponendo la prima sconfitta agli uomini di Campifioriti e con un balzo, si piazza al secondo posto scavalcando il Futsal Monturano, oltre a rafforzare un ottimo rullino di marcia interno. De Santis, Sambuchi e Abbruciati, impongono un 3-0 senza storia, con una gara ben preparata ed interpretata dai fanesi sul lungo parquet di casa. Una vittoria netta che spinge ancora più su le ambizioni di una squadra che sempre con più forza, sta dimostrando il proprio valore. Di contro per il Sangiorgio ha presentato un Borsato in ombra (ben fronteggiato da capitan Pierangeli protagonista di un'altra prestazione monstre) e un evidente calo fisico forse dovuto alla coppa, ha portato al solo gol di Camarri. Una brutta battuta d'arresto, che però non produce grossi scossoni visti appunto i punti persi anche dalle inseguitrici più dirette. Anche i giganti in fondo, ogni tanto inciampano...


Diretta inseguitrice lo era e lo è ancora il Futsal Monturano di mister Squarcia, che però cade nel fortino del Real San Giorgio, campo sempre ostico come avevamo pronosticato. La prima frazione è segnata dal rigore che Di Leonardo intuisce dopo un minuto ad un Boutimah in un periodo di visibile appannamento. I calzaturieri alzano poco i ritmi e il Real prende sempre più campo, con un Catalini tornato a dar manforte ai suoi (e un Lignite ormai fuori invece, dal progetto sangiorgese). I legni colpiti sono solo il preludio ad un meritato doppio vantaggio, firmato proprio da Catalini e De Ruggiero. Notte fonda per i cagnacci. La ripresa però vede un'orgogliosa e rabbiosa reazione degli ospiti che costruiscono diverse palle-gol, giocano con la grinta mancata nel primo tempo e pervengono al 2-2 con la doppietta del solito Alberti. E qui, seguendo la cronaca dalla pagina FB della stessa società calzaturiera, avviene un'incidente fortuito quanto incisivo probabilmente, sul proseguo del match: nell'esultanza per il pareggio Alberti si scontra con mister Squarcia ed entrambi rimangono contusi, tanto da dover ricorrere alle cure in pronto soccorso (porgiamo i migliori auguri ad entrambi per una pronta guarigione). La gara è sospesa per diversi minuti e quando riprende, sono i cagnacci ad andare in vantaggio 2-3 con Arbusti. Pareggio immediato di De Ruggiero, nuovo vantaggio di capitan De Carlonis, subito raggiunto però dall'acuto di Boutimah. Gli ultimi due minuti però sorridono al Real di mister Vecchiola che piazza il doppio colpo decisivo con Belà e Della Mora.

 

Non sorride neppure il Cagli, dominato e trafitto cinque volte dal Pianaccio di mister Gurini. Un attento e grintoso primo tempo, permette ai leoni locali di andare a riposo sul 2-0 con le reti di Pompili e Mattioli. Nel secondo tempo il Cagli prova a reagire, ma bomber Maggioli non è in serata, mentre lo sono eccome le bocche da fuoco bianco-blu, che colpiscono ancora con Pompili. Prova a riaprirla per mister Giommi Massimo Mochi, ma la coppia ispiratissima Mattioli e Pompili (autore di una bella tripletta e salito a quota 11 reti finora), lasciano poche speranze agli ospiti. Un risultato rotondo che segna il buon lavoro fatto dallo staff dei leoni, che rosicchiano punti a tutte quelle davanti (tranne Fano) e raggiungono un'orgogliosa quota 18. Per i cagliesi invece, si rinnova il mal di trasferta che un po' condiziona fin qui, il rendimento degli orange: devastanti in casa, ma titubanti fuori dalle mura amiche.

 

Una vittoria che la squadra dedica al pivot Carletti, e che vittoria quella dell'Audax Sant'Angelo di mister Petrolati! Un 4-0 tutto cuore e determinazione. Quattro punti conquistati in quattro giorni, con due prestazioni di ottima fattura, collocano ora i senigalliesi appena fuori la zona play off, distante solo 3 punti.  Il primo tempo però contro lo Jesi è combattuto, come recita anche il parziale: 1-0 a firma Toppi.
La ripresa vede però uno Jesi meno arrembante, soffire l'arrembante onda d'urto dei locali, che siglano tre reti con antronaco, capitan Chiarizia e Benigni.  Notte fonda invece sponda Jesi c5. La banda Pieralisi non riesce ad uscire da queste sabbie mobili nelle quali si è ritrovata. Tre sconfitte consecutive e prestazioni sicuramente al di sotto delle potenzialità del roster a disposizione del mister. Qualche ingranaggio sembra essersi rotto e tutto il gruppo dovrà ritrovare il giusto feeling e la tanto evocata grinta che la società richiede, per affrontare un altro osso duro in arrivo alla Carbonari.



Ottimo lavoro P73! Non cade nel tranello dell'ultima in classifica la squadra dorica che nel primo tempo gioca con qualità e costruisce diverse trame di gioco, con i locali più attenti a non scoprirsi e ripartire. E' il player-trainer Bilò a sbloccare con un-due micidiale, l'equilibrio del match. Nella ripresa ci pensano Ciavattini e Lombardi, a calare il sipario sulla sfida del PalaBadiali. Di pregevole fattura infine, la quinta marcatura ospite con un bel pallonetto targato Campofredano.  Altri tre punti in cascina per gli anconetani che stanno velocemente guadagnando le posizioni a loro più consone e soprattutto, previste alla vigilia del campionato. Recuperare uomini importanti, è stato sicuramete il miglior vantaggio per Bilò e soci. Per mister Pennacchioni e la sua Dinamis l'ennesima sconfitta, che però viene di fronte ad un avversario forte ed esperto. La testa dovrà andare alla sfida- salvezza di venerdì prossimo, piuttosto.


Tris Montelupone! Qualcuno aveva ipotizzato che coach Macellari avesse le idee annebbiate, ma lui e la sua truppa hanno risposto sul campo. Chiedere a Pianaccio, Jesi e ora Grottaccia se non è così. Eppure la trasferta in terra cingolana non è che sia stata proprio una passeggiata, anzi. Seppur privi di bomber Banchetti (squalificato) i ragazzi di coach Novelli hanno perso solamente negli ultimi istanti di partita, per piede di uno dei giocatori più talentuosi di questa C1: Giacomo Cassaro. Veniamo però alla cronaca. Primo tempo di pressing alto per i lupi ospiti, che devono però difendersi dalle transizioni dei locali. E' Ricci a sbloccarla a metà frazione, concludendo in rete un recupero palla di Diomedi.
Si va al riposo così, con i locali che però non hanno demeritato affatto. La ripresa vede subito il raddoppio ospite con Diomedi, molto ispirato. Sembra un match chiuso, ma un volitivo Grottaccia la riapre con capitan Crescimbeni che insacca due volte alle spalle di Cutini. Per i lupi forse, si fanno sentire gli sforzi di coppa contro il Sangiorgio e la terza vittoria consecutiva, vacilla. A che servono però i “campioni”, se non a fare la differenza? Cassaro indovina l'angolo giusto e batte il portiere cingolano. Esplode di gioia la panchina rosanero e pochi secondi dopo arriva il triplice fischio per quella che è una vittoria di platino ai fini di una molto migliorata classifica. Beffato in extremis invece un'ottimo e coriaceo Grottaccia, che da qui dovrà ripartire.

 

L'ultimo match di giornata è Nuova Ottrano vs Invicta MC. Una vera e propria sfida delicata e dal sapore di remake per i tanti incontri andati in scena al livello inferiore di C2, la stagione scorsa. Momenti però differenti per i due team: i locai venivano dalla sconfitta di Cagli, mentre gli ospiti dalla netta affermazione con il Grottaccia in casa. Partono arrembanti i maceratesi di Pennesi che pressano l'Ottrano, messo in difficoltà da questa tattica ospite. Eppure sono proprio gli uomini di Jimenez a passare in vantaggio con Carbonari. 1-0 e tutti negli spogliatoi. Nella ripresa non cambia il mood del match con gli ospiti a cercare l'errore dei locali pronti però a colpire quando possibile. E' Cesca a suonare la carica per i suoi, realizzando il gol dell'1-1. Di lì l'Invicta spinge e ci crede, fino ad andare sul doppio vantaggio con Iesari ed Eusebi. La gara si incattivisce e l'arbitro è costretto a ricorrere a diversi cartellini. I locali cercano di rientrare in partita con la doppietta personale di un ispirato Carbonari, ma non c'è più tempo. Seconda vittoria consecutiva per i maceratesi, seconda  sconfitta di fila invece per i filottranesi.

 

 

Prossimo turno

La capolista Sangiorgio sarà impegnata sul parquet del Palasavelli contro il Grottaccia, con il dovere di rispondere subito presente dopo la debacle in terra fanese.

Non vuole mollare l'osso però, proprio l'Alma, che però dovrà vedersela contro il P'73, una delle squadre più in forma nelle ultime giornate. Gara da tripla e forse da under 5,5 per chi ama divertirsi nel better.

Impegno sulla carta abbordabile, per di più da disputare in casa, per i cagnacci del Futsal Monturano, contro la Nuova Ottrano. Occhio però a non scivolare ancora sulle “ipotetiche” bucce di banana.

Deve riprendersi subito anche il Cagli, che ha una ghiotta occasione casalinga contro il Real San Giorgio, che però vediamo in ripresa. Occhio anche qui a dare per scontato il risultato.

Jesi VS Pianaccio sembrerebbe un match che gli ospiti, col doppio dei punti rispetto ai locali, potrebbero fare loro ma...ci aspettiamo la reazione biancorossa!

Match di alta tensione sarà quello di Montelupone: è in arrivo l'Audax. Due squadre che sicuramente giocheranno a viso aperto e che daranno vita ad una gara combattuta, in cui non ci meraviglierebbe anche l'x.

Infine può fare 3 su 3, l'Invicta in casa contro la Dinamis e centrare quindi un filotto di 9 punti in 3 gare. Per i falconaresi se non è l'ultima spiaggia... poco ci manca.

 

A risentirci alla prossima giornata!

 

Redazione Futsalmarche.it