Futsal Marche

IL PUNTO DOPO 7 GIORNATE

Il pallone a basso rimbalzo nel massimo campionato regionale ha iniziato a correre già dal 23 settembre. Giunti oggi ad inizio novembre, c'è una capolista che cerca l'allungo: il Sangiorgio di Mister Campifioriti, la favorita a vincere il titolo per moltissimi addetti ai lavori. I draghi sangiorgesi infatti finora hanno centrato 6 vittorie e un solo pareggio. Vantano la seconda miglior difesa del torneo condivisa con altre due contendenti e il quarto miglior attacco. Uomini di spicco come Borsato, Luizinho, Gabella, Rosetti che nell'ultimo match nella tana dell'Audax Sant'Angelo, hanno fatto vedere tutto il proprio potenziale con un netto 4-8.

E le inseguitrici?

La prima in ordine di classifica è il Futsal Monturano di mister Squarcia che ha inanellato un'importante serie di vittorie sia nella passata stagione con un'incredibile rimonta, sia in questo inizio di nuova stagione: 6 vittorie su 7 gare disputate. E l'unica sconfitta? Proprio contro i sangiorgesi del Ds Ciuti (1-2 a Monte Urano). Le bocche da fuoco bianco-blu come Alberti, Boutimah, Arbusti, hanno colpito anche venerdì scorso contro la giovane Dinamis Falconara imponendo uno 0-8 solido e con la porta di Rastelli inviolata per la prima volta. Una solida difesa e un attacco pungente pongono i cagnacci come outsider di questa C1.

Dietro ai monturanesi troviamo il neopromosso e solidissimo Alma Juventus Fano. Con la sapiente guida di coach Scapecchi ha inanellato un bottino di punti invidiabile, col solo neo della debacle patita a Cagli. E soprattutto la miglior difesa del torneo: solo 8 gol incassati finora. Un roster di valore dove spiccano i vari Dionisi, Capitan Pierangeli, Sambuchi, Abbruciati... Nell'ultimo match contro l'Invicta è andato sul 3-0 con una gara dinamica ma attenta, prima d'incassare il gol della bandiera maceratese. La terza posizione testimonia la forza di questo gruppo; e venerdì c'è un succulento Futsal Monturano vs Juventus Fano.

In quarta posizione ecco il Cagli sceso dalla B nazionale che occupava da diverse stagioni. Sulla panchina è tornato mister Giommi, icona cagliese. Il ruolino di marcia degli orange è fin qui stato quasi perfetto, se si escludono le sconfitte con la capolista Sangiorgio e con il P’ 73 alla prima giornata. La Bombonera è però la vera fortezza di questo gruppo, dove ha sempre vinto e con un Maggioli già leader incontrastato dei marcatori a quota 16, siamo sicuri che il Cagli sarà li sopra fino alla fine. Cosa ce lo testimonia? La roboante vittoria a Jesi nell'ultimo turno: un 2-8 che è un segnale molto forte a tutti: chi vuole arrivare in fondo deve fare i conti con gli orange, chiamati alla conferma sabato contro la Nuova Ottrano.

A chiudere la griglia parziale dei play off, c'è il Pianaccio, altra piacevole sorpresa di questo inizio C1. La guida tecnica affidata per anni a Dominici è cambiata, la società ha scommesso su un tecnico di sicuro affidamento come Davide Gurini e già i risultati testimoniano l'ottimo lavoro. I leoni di Mondavio hanno infatti perso due sole gare contro Monte Urano e Montelupone, ma hanno dato dei segnali importanti di crescita evidente. I vari Pompili, Giommi, Bracci, Rotatori, sono il collante di un gruppo affiatato e che ha visto innesti giovani già integrati con i veterani. Dopo però la battuta d'arresto casalinga contro i lupi rosanero, la truppa di Gurini deve ricaricare mente e corpo: venerdì c'è Sangiorgio vs Pianaccio.

Fuori dai play off attualmente troviamo Audax, P'73, Jesi e Grottaccia.

I senigalliesi hanno iniziato a correre fin da subito conquistando 11 punti nelle prime cinque giornate, con tre vittorie casalinghe e due pareggi fuori casa. Poi però la truppa del navigato mister Diego Petrolati, ha subito due stop contro Futsal Monturano e Sangiorgio che ne hanno minato la posizione di vertice. I vari Chiarizia, Benigni, Bikai, Carletti però e i tanti giovani di belle speranze aggregati in prima squadra sapranno sicuramente ricominciare a fare punti.

Sorride a mezza bocca anche il P'73 di mister Bilò, partito inizialmente con altri obiettivi e che si trova invece a dover rincorrere piazze sicuramente più consone al roster anconetano. L'ultima vittoria di Cingoli, unita al recupero di alcuni elementi chiave come Pinto, porteranno sicuramente i dorici a risalire diverse posizioni. Ma ora li attende proprio l'Audax Sant'Angelo!

I leoncelli di mister Pieralisi hanno alternato finora grandi gare, imponendo lo stop alla capolista Sangiorgio, ad altri scivoloni netti come nell'ultimo turno casalingo, perso appunto 8-2 contro il Cagli. Buzzo, capitan Genangeli, Bartolucci e compagnia, sapranno sicuramente riscattarsi da qui in avanti, a cominciare dalla sfida di Montelupone. Chissà che il neo acquisto Cima non sia determinante…

I cingolani di mister Novelli invece? Ripescati dopo la retrocessione della passata stagione hanno cambiato molto in estate puntando su un mix di giovani del posto e su qualche straniero navigato come Secco e Carnero. Il punto di forza però resta sempre l'eterno Joele Banchetti e una buona organizzazione di gioco che li ha visti vincere tre volte e perdere invece con formazioni  forse al momento più attrezzate. I gialloblu del presidente Moreno Del Bianco sono attesi venerdì da un match importante dopo la sconfitta casalinga col P'73: faranno visita alla new entry Invicta Macerata.

Entriamo così nei “bassifondi” della classifica, dove troviamo a quota 7 Nuova Ottrano e Montelupone.

Partiamo proprio dai lupi rosanero di mister Macellari, sicuramente la vera finora delusione di questa C1, visti i vari elementi di valore in rosa. Partiti con ambizioni importanti dopo la finale play off persa la scorsa stagione e una rosa in parte rivoluzionata, hanno invece patito l'inizio di campionato, perdendo diversi scontri diretti e solo nelle ultime giornate si stanno ampiamente riprendendo, come testimonia il 3-1 corsaro di Pianaccio. Ci aspettiamo una rapida risalita.

La Nuova Ottrano del neo coach Jimenez dal canto suo, tornata nel massimo campionato regionale, ha iniziato boccheggiando, ma, avendo cambiato probabilmente più di tutti in estate uomini e ruoli, poteva mettere in conto qualche zoppicante risultato. La fondamentale vittoria al cardiopalma col Real San Giorgio, ha dato una bella boccata d'ossigeno all'ambiente, ma ci sarà da vender cara la pelle per mantenere la categoria.

A quota 3 punti ecco l'Invicta Macerat di mister Pennesi che per la prima volta si affaccia in C1. Anche i maceratesi hanno cambiato molto in estate e il salto di categoria si è fatto sentire sulle gambe e nella testa dei biancorossi che hanno finora esultato solo con la bella vittoria contro il Montelupone. La vena realizzativa però di Iesari e Eusebi, fa ben sperare il mister. E ora c'è il delicato scontro col Grottaccia, un crocevia per la stagione.

Chiudono la classifica Real Sangiorgio con due soli punti e la Dinamis, ancora ferma a quota zero.

Per i blancos del confermatissimo mister Federico Vecchiola un inizio da incubo. Due pareggi conquistati anche contro ottime formazioni come Jesi e Montelupone, ma poi solo sconfitte. L'addio di Riccardo Rossi è un sicuramente una mancanza che si sente alla Borgo Rosselli, ma il roster è comunque di valore per risalire la china. E venerdì c'è il fondamentale match contro la Dinamis. Vietato fallire.

Già la Dinamis di mister Pennacchioni… la rosa più giovane ed inesperta del torneo che vende cara la pelle su ogni campo. Il progetto è coraggioso e va elogiato, ma certamente ci si poteva aspettare un inizio difficile, come avvenuto per capitan Cologgi e compagni. La peggior difesa e il peggior attacco del campionato sono solo numeri che non devono intaccare la verve dei biancoblu, chiamati ad una prova di vero orgoglio venerdì a Porto San Giorgio. Nulla è ancora scritto, siamo solo all'ottava giornata.

Redazione Futsalmarche.it