Serie C1: Il punto della situazione

SI RIPARTE


 

C’ERAVAMO LASCIATI COSI’

 

LOTTA AL PRIMO POSTO

Con la conquista della Coppa Marche, il Recanati C5 ha centrato il primo obiettivo stagionale. Adesso i leopardiani possono concentrarsi sul campionato, dove sono primi a quota 42 punti (14 vittorie in altrettante gare), e sulla Coppa Italia. Al momento nessuno sembra poterli insidiare in vetta, compreso il Futsal Potenza Picena secondo della classe (36 punti). I potentini di Paolo Perugini cercheranno, fino alla fine, di raccogliere il massimo e sperare con i punti di distacco di diminuirsi gli impegni nei playoff di fine stagione.

 

I PLAYOFF

Sette punti distanziano l’Olympia Fano (29) dal FPP. La formazione granata, rivelazione del campionato, non vive un momento positivo ma, nonostante le difficoltà, è riuscita comunque a mantenere il podio. Scalpita la Trecolli Montesicuro (26) che, dopo il figurone fatto nella finale di Coppa Marche con il Recanati, punta a risalire sempre di più la graduatoria. Il Castrum Lauri, a quota 25, cerca la piena maturità per poter recitare finalmente un ruolo da protagonista in questo campionato. E in questo senso la seconda parte dell’anno sarà fondamentale.

 

LE SPERANZE

Considerando il distacco del Futsal Potenza Picena, e quello delle stesse squadre che occupano la griglia spareggi, per Montelupone (22) e Pieve d’Ico (21) le speranze playoff sono ridotte al lumicino. Per le truppe guidate, rispettivamente, da Alfredo Macellari e Stefano Marchetti sarà importante trovare continuità e centrare la salvezza il prima possibile. Solo successivamente si potrà pensare di fare qualcosa di più, tenendo conto che davanti o rallentano o difficilmente si riaprirà il discorso post-season.

 

TENERSI LONTANI DAI GUAI

Il pericolo playout per Pianaccio (20) e Trillini Auto Jesi (18) è sempre dietro l’angolo. La situazione attuale di classifica impone a queste due formazioni un altissimo livello di attenzione, onde evitare di cadere nelle sabbie mobili. Destini inversi. Il Pianaccio ha sorpreso tutti mantenendo, grossomodo l’intelaiatura dello scorso anno. La Trillini Auto Jesi, dal canto suo, spesso ha avuto difficoltà di formazione ed è rimasta scottata dalla bruciante eliminazione di Coppa con il Vallefoglia che le ha impedito di difendere il titolo conquistato lo scorso anno al Palascherma.

 

LA BAGARRE PLAYOUT

Dinamis (15), Cerreto d’Esi (14) e Nuova Juventina (9) cercheranno con tutte le loro forze di migliorare la classifica attuale, che le vede invischiate nella terribile roulette di fine stagione per mantenere la categoria. Tutte e tre si sono rafforzate tenendo conto che la salvezza diretta non è ad una distanza insormontabile. Ce la faranno? Solo il campo potrà dircelo…

 

CHIUDONO LA CLASSIFICA

Real San Giorgio (6 punti) e Ostrense (2 punti), sono probabilmente le squadre che hanno pagato maggiormente lo scotto con la C1 di questa stagione. Per loro i primi mesi del 2020 saranno determinanti per capire se ci sono ancora possibilità di salvezza o, quanto meno, di playout (ad oggi il Real li disputerebbe visti i nove punti di distacco dalla Dinamis ndr).

 

 

Peppe Gallozzi