Futsal Marche

LE PREMESSE DI UNO SPETTACOLO

I NUMERI

C’è un punteggio pieno, quello del Futsal Potenza Picena. C’è una quota zero, quella dell’Ostrense. C’è una partita da recuperare, quella tra Recanati e Montesicuro Trecolli. Di contenuti, più o meno vari, ce ne sono diversi in queste prime tre giornate di Serie C1 che sotto il piano della spettacolarità stanno rispettando perfettamente le attese. Quattro successi interni, due blitz esterni e un solo pareggio (Pianaccio – Montesicuro Trecolli) nell’ultima giornata di campionato. Il massimo scarto arriva da Recanati-Dinamis 6-0. Inizia a delinearsi anche la prima battaglia per la classifica cannonieri che vede protagonisti Giacomo Pacenti, bomber senza tempo dell’Ostrense a quota 8, e Carlo Coppari (Futsal Potenza Picena), uno che del gol ne ha fatto una religione sui campi del calcio regionale a quota 7. Seguono Bacaloni (6), e Ricci (5), punteros del Montelupone.

IL RACCONTO DELLA GIORNATA

Se c’è una sorpresa, un outsider, in queste prime tre giornate è senza dubbio il Montelupone di Alfredo Macellari. I rosanero superano a pieni voti l’esame Ostrense (a dispetto dei zero punti mai doma la formazione di mister Ravoni), e si lanciano in seconda posizione. Nel 6-3 della Tensostruttura ci sono le doppiette di Colotto (giocatore sempre più prezioso nelle gerarchie del roster) e Alex Ricci (uno che con le sue reti può dare alla stagione un sapore diverso). Sponda ospite ancora in gol Pacenti, ammirevole per impegno e dedizione in una stagione dove la sua esperienza sembra l’unica scialuppa di salvezza per una squadra giovane e in attesa di maturazione.

Una capolista che guarda tutti dall’alto, almeno per il momento. E’ il Futsal Potenza Picena di Paolo Perugini che si concede il lusso di sbancare un campo tutt’altro che mansueto come il Circolo del Tennis, rifilando un sonoro 2-6 all’Olympia Fano padrone di casa. Le doppiette, peraltro di pregevolissima fattura, di Monteferrante e Coppari, unite agli squilli di Marco Gabbanelli e Yuri di Matteo inscatolano tre punti che non si fanno scalfire dai gol locali di Nespola. Il FPP è una realtà certa e consolidata del campionato, pronta ad inserirsi in tutti i discorsi aperti. Anche quelli più nobili da dove non ne vuol sapere di rimanerne esclusa. Le prossime gare assumono i connotati di veri esami di maturità per i giallorossi.

Successo roboante e rumoroso, specie perché arrivato contro una squadra candidata a recitare un ruolo importante in campionato, per il Recanati C5. I leopardiani lanciano un segnale al campionato liquidando con un tennistico 6-0 la Dinamis di mister Pennacchioni, esaltandosi insieme ai tanti big che compongono il roster a disposizione di Enzo Bargoni. Nella doppietta del “Carioca” Junior e nei gol di Mancini, Cassisi, Di Iorio e Carnevali c’è tutta la voglia di lasciare un segno indelebile su questa stagione con il chiaro obiettivo del salto di categoria nel nazionale.

Che colpo per il Pieve d’Ico che fa jackpot alla Carbonari piegando 1-2 i padroni di casa della Trillini Auto Jesi. I leoncelli giocano bene, strappano applausi ma dopo l’1-0 di Sassaroli hanno la colpa di non chiudere la partita favorendo il rientro della Pieve. Gli ospiti crescono, aumentano con il passare di minuti l’intensità delle loro giocate e piazzano un blitz dal valore inestimabile grazie alle reti di Cimatti e Latessa. Punti pesanti per il Pieve d’Ico che arrivano al cospetto di una formazione jesina brillante ma non cinica come nei giorni migliori.

Pari pirotecnico tra Pianaccio e Montesicuro Trecolli che impattano sul 3-3. I ragazzi di San Michele al Fiume spaventano una rimaneggiata compagine anconetana ma subiscono il pari da parte di una squadra mai doma nonostante le assenze e gli acciacchi. Cristian Mattioli, Sabbatini e Manzo illudono addirittura portandosi sul parziale di 3-1. Un sempreverde Roberto Marcucci e una doppietta di un incontenibile Ciavattini sistemano le cose sponda dorica e spartiscono la posta tra le due contendenti per quello che probabilmente è apparso il risultato più giusto.

Tutto facile per il Castrum Lauri che si abbatte con un pesantissimo 6-1 sul malcapitato Real San Giorgio, tutto sommato non meritevole di un passivo così ampio per quanto fatto vedere nel rettangolo di gioco. Per i sangiorgesi, in partita almeno per trequarti di minutaggio, una serata molto sfortunata che si è tramutata nella tripletta dello scatenato Leonardo Amadio e nei gol di Serantoni (immancabile la sua firma), Cassaro (prestazione in crescendo per il Pupo di Montegranaro) e Parrucci (sempre pronto per l’occasione).

A chiudere il programma la vittoria, a campi invertiti, del Cerreto d’Esi sulla Nuova Juventina. Nel 6-5 finale c’è da segnalare una partita viva, vivace e con il finale incerto fino agli ultimi secondi di gara. Merito al Cerreto di aver sfruttato in suo favore alcune situazioni dove il maggior cinismo degli “squali” si è rivelato determinante. Sugli scudi il diciannovenne laterale brasiliano scuola Vis Gubbio Gustavo Neitsch che con una tripletta e una prestazione da autentico veterano ha regalato alla truppa Amadei una vittoria di Platino. Nella Juventina c’è il gol del portiere Younesse Doumi, inutile per la rimonta ma suggestivo nel tabellino dei marcatori.

IL PROTAGONISTA

(Leonardo Amadio)

LA SORPRESA

(Pieve d'Ico)

Peppe Gallozzi