Serie C1 - Focus & Preview 30^ Giornata


E' TUTTO VOSTRO, AMICI!

 

Lettino. Massaggio per sciogliere. Olio canforato per tenere caldi i muscoli. Nastro, fasciatura. Sai, proteggere le articolazioni è importante. E dormi otto ore, mi raccomando. Il riposo è la chiave di tutto. Occhio all'alimentazione. Non troppo a ridosso, se no affatichi lo stomaco e penalizzi la prestazione.

Accorgimenti. Trucchi del mestiere. Rituali da osservare quando la partita è seria e in palio c'è la stagione. Il lavoro di mesi e mesi. Il frutto da raccogliere dopo la faticosa semina. Componente fisica subordinata a quella psicologica, perché la mente domina e zitta zitta decide lei quale sentiero imboccare. Non esiste un itinerario. Si viaggia senza meta.

E così giocatori, allenatori, dirigenti, presidenti e tifosi si scoprono uguali. Schiavi di un'ansia che bussa alla porta, si insedia nel loro territorio priva di scrupoli e non ne vuole sapere di andarsene. Va addomesticata, controllata, repressa. Certo, esiste quello bravo che sa manipolarla e trasformarla in carica positiva traendone addirittura clamorosi benefici. Chapeau. Il pensiero, però, vola alla nutrita frangia degli emotivi. Il popolo della maggioranza. La folta schiera di ragazzi che provano ad indossare la maschera da duri senza sapere che qualche centimetro più giù, all'altezza delle ginocchia, il tremolio lo noterebbe persino un cieco.

L'ultima giornata di campionato è lo specchio fedele di questa descrizione e chi è legato al verdetto si immedesima. Quanti? Tutti. Difficile immaginare un solo menefreghista. E allora eccoci. Noi che il 9 Settembre siamo partiti con il pieno di benzina e oggi, sette mesi dopo, raschiamo il fondo del barile per succhiare la manciata di goccioline rimaste. Il calendario intreccia storie e destini manco fosse un film campione d'incassi. Al botteghino c'è la fila. Un biglietto per lo spettacolo del Venerdì sera è garanzia di coinvolgimento.

 

Vediamo un po', Eagles PagliareCittà Futura Montecchio. Senti che zuccherino. Una delle tre sull'orlo del baratro ospita l'altra impegnata ad inseguire, senza farsi troppe illusioni, piccole speranze play-off. Aiudi ripensa ai mesi trascorsi a Pesaro, intensi ma piacevoli. Lo attenderà un clima ostile, rovente, da cui uscire indenne senza poter contare sulla piena efficienza di Fratesi e Baldelli. Il primo non si è mai allenato e il secondo maledice gli acciacchi. Sull'altra panchina siederà (poco, considerata la tensione) il tarantolato Stefano Bachetti. Per lui filo diretto con Potenza Picena, dove il risultato del Futsal Sambucheto sarà accolto con un boato di gioia o con una nuvola di silenzio. Più rumorosa di mille velenose parole.

 

A pagina due leggiamo BocastrumFano. Da leccarsi i baffi. In palio la “scelta” del rivale da affrontare ai play-out, senza dimenticare che i granata potrebbero centrare un'incredibile salvezza diretta qualora i pianeti si allineassero seguendo strane combinazioni. Veniamo al nocciolo della questione: la banda Anselmi farà jackpot se vince alla “Bombonera” e contemporaneamente le tre in fondo alla classifica non andranno oltre il pareggio. In quel caso la regola dei dieci punti stangherà senza pietà la quattordicesima, spedendola in C2 con tanti saluti. Nespola e soci rispettano l'avversario ed evitano proclami, mentre i beniamini di Castorano scalpitano e affilano le unghie dopo il cocente stop subito a Falconara. Out Ficcadenti, in dubbio Vallorani e Massa. Per il resto, una certezza: sarà battaglia.

 

Riviera delle PalmeFutsal Askl è il più classico dei trappoloni. Bartolomei non si fida del gatto con la pancia piena e invita l'ambiente alla concentrazione senza caricare i soldati bianconeri di eccessivo stress. Il coltello è dalla parte del manico. Vittoria? Terzo posto e play-off. Meritato, fino a prova contraria. Altrimenti sarà vacanza e arrivederci a Settembre. Sereni. Niente derby per Schavi, Di Fabio, Piccinini e Ciarma, con mister Leonardo Grossi a motivare i suoi dalla tribuna per colpa della squalifica rimediata quindici giorni fa. Il tecnico dei sambenedettesi puntualizza: “Ce la giocheremo come sempre”. Telegramma esemplare.

 

Real FabrianoFutsal Cobà sarà Davide contro Golia. Non ce ne vogliate se prendiamo in prestito la metafora più abusata della storia del giornalismo, ma come proporzione regge. I Pagliacci però, pur di far ridere la loro gente, sono disposti ad esibirsi in un numero inedito e coraggioso: infilarsi nella bocca dello Squalo sangiorgese per andargli di traverso e soffocarlo. Dubbi? Legittimi. Senza Calussi, Carnevali e Biancini (oltre ai soliti noti) il rischio flop si impenna e sfiora picchi inauditi. Unica variabile impazzita è la settimana all'acqua di rose vissuta dal roster di Nicolino Rocchi, reduce da un solo allenamento e con un Gabaldi in meno nel motore. Reclama minuti l'Imperatore Sestili, tornato arruolabile dopo che gli dèi del Futsal avevano deciso di voltargli le spalle per un po'.

 

Futsal SambuchetoFutsal Potenza Picena è materia delicata da visionare con la lente d'ingrandimento dell'ispettore Clouseau. L'impermeabile non sarà lo stesso sfoggiato dalle difese, vulnerabili e marginali in un copione che concederà ampio spazio all'estro dei reparti avanzati. Gli ospiti, apparentemente spensierati, sono sul pezzo e venderanno cara la pelle a dispetto delle defezioni di Cimmino, Mataloni e Bonfigli, fermato dalla fascite plantare. L'altro spicchio di Macerata nuota contro corrente con i ranghi al completo. Compresa quella vecchia volpe di Cristiano Delcuratolo, già dedita a rodare in allenamento la castagna mancina sulla quale ha costruito le fortune di un'intera carriera.

 

Tre indizi faranno una prova. Bisognerà sommarli, al sessantesimo minuto, per identificare le anime colpevoli e la figura pia inserite all'interno del mosaico. Livello di attenzione massimale a Monsampolo, dove Csi Stella e Città di Falconara saranno illuminate da riflettori potenti e abbaglianti. Per gli ascolani vigilia tormentata, resa gelida da un vento di bufera che porterà in dote i forfait di Croci e Michetti. Piaga. Proprio nel momento chiave in cui la sola presenza di tutti gli effettivi sarebbe bastata per garantire una scossa al morale. I più depressi paragonano questo rush finale al culmine di un calvario, all'apoteosi di un percorso travagliato e funesto. Sono attimi di sconforto da cancellare velocemente, perché la vetrina del CDF non ha appeso il cartello con scritto “saldi”. Niente sconti.

 

Bella CagliGrottaccia. La sublimazione dell'esplosività. Una rimpatriata di schegge impazzite che si sfideranno a ritmo supersonico. Arancioni e gialloblu poggeranno i piedi su un perimetro più capiente del solito, quello di Acqualagna. Ideale per fare da trampolino a grappoli di gol ed emozioni. Non sarà quindi la mitica “Bombonera”, occupata da un evento cestistico, la cornice che ospiterà due formazioni così simili eppure così diverse. Accomunate dal sogno play-off e da una garra che solo gli accenti emiliani e marchigiani discostano dall'atteggiamento tipico delle corazzate argentine. La divergenza sta nell'abitudine agli spazi, nella capacità di estensione, nell'amore per il corto e per il lungo. Statistiche? Parliamone. La squadra di Giommi davanti al pubblico amico ha perso solo una volta e vanta il secondo miglior attacco del campionato. Per la banda Marchegiani, invece, la miseria di 14 punti raccolti sui 42 disponibili lontano dal PalaQuaresima. Gli americani urlerebbero “no contest”, non c'è partita. Per fortuna il risultato sarà di zero a zero. Quando? Al fischio d'inizio. Non certo al calare del sipario.

 

Trompe-l'oeil: genere di pittura accentuatamente naturalistica in cui la rappresentazione tende ad una concretezza tale da generare l'illusione del reale. Ci siamo mangiati un dizionario? No, l'abbiamo copiata. Tranquilli. Però vi piace come etichetta da appiccicare al quadro intitolato DinamisAnkon Nova Marmi? Yes. Parecchio. L'illusione sta nei dodici punti di differenza e nella gentilezza di una graduatoria che se ne infischia dell'attualità e del contesto. La realtà narra di un abisso. Di un carro armato dorico che procede a mille e di una carretta falconarese spinta da una manciata di superstiti. Out Pergolini e Palmieri, Cecchini si arrangia con gli ingredienti che gli rimangono. Consolazione? Torna Lopez rispetto al 6-2 incassato a Potenza Picena. Nel capoluogo intanto sono pronti a tutto. Al play-off integrale (ipotesi remota), alla prospettiva di un play-off parziale (finale regionale diretta, senza passare dal primo turno) e all'idea di saltare la procedura a piedi pari atterrando sul palcoscenico degli spareggi nazionali. Bilò, Ciavattini e i compagni di merende stanno già azionando il mirino per colpire il bersaglio grosso.

 

Signori, a voi. Date un senso alle vostre azioni e ai vostri sacrifici. Lottate e abbracciatevi. Per festeggiare (se andrà bene) o per consolarvi (se andrà male). Non abbiate rimpianti, perché farvi il sangue amaro non cambierà le cose. E non modificherà i verdetti. Spremetevi. La vostra coscienza sarà pulita se onorerete con il sudore la regalità di questo sport. Lo stesso che amate da quando siete piccoli. Ieri i giardinetti, oggi le palestre. E Lui lì. Sempre a rotolare ai vostri piedi. Per cortesia, non deludetelo.

 

 

 

I PRONOSTICI DELLA 30^ GIORNATA


EAGLES PAGLIARE vs. CITTA' FUTURA MONTECCHIO – 1

BOCASTRUM vs. FANO – 1

RIVIERA DELLE PALME vs. FUTSAL ASKL – 2

REAL FABRIANO vs. FUTSAL COBA' – 2

FUTSAL SAMBUCHETO vs. FUTSAL POTENZA PICENA – 1

CAGLI vs. GROTTACCIA – 2

CSI STELLA vs. CITTA' DI FALCONARA – 2

DINAMIS vs. ANKON NOVA MARMI 2

 

 

 

Marco Cognigni

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