L'occhio sulla C2 - Girone A - 2° Giornata

 

BOOM BOOM SPORTLAND!

lo Sportland co-capolista del campionato

Cinque capolista a punteggio pieno. Ed altrettanti team ancora al palo.

Si presenta così il quadro del girone A dopo 120’ minuti di gioco.

Un quadro in netto contrasto rispetto a tutta la serie C marchigiana, dove gli equilibri sono più marcati, anche già in termini di graduatoria

Troppo, troppo presto per giudicare. Ovviamente.

Ma gli indizi alle volte possono fare una prova.

Intanto Audax 1970 e Vallefoglia mantengono fede al prono estivo. Giallorossi brillanti per concretezza, montecchiesi splendenti per l’attacco atomico.

Chiaravalle Futsal e Real San Costanzo dimostrano il buon lavoro estivo. Se per i rosanero non è certo una novità, l’imperativo realino era di non partire come nell’infausta stagione 2017-18. Imperativo rispettato.

In mezzo a questa ridda di club s’installa anche lo Sportland, vera sorpresa d’inizio stagione. E super sorpresa di giornata. Vincere nella tana dell’Alma Fano è sempre una bella impresa. In qualsiasi categoria avvenga. L’ultima a riuscirci era stato il Belpiandiluna l’11 gennaio scorso.

E proprio gli All Blacks sono inaspettatamente al palo dopo tue turni.

A far sgradita compagnia ci sono le anconetane P’73 e Verbena, insieme agli Amici del Centro Sportivo e al Senigallia.

 

Sportland boom boom.  A sorpresa la truppa di Daniele Valente, stavolta in panchina, si ritrova in testa al campionato. Se all’esordio i biancorossi avevano vinto e convinto, stavolta mettono in mostro una grande capacità di soffrire e di rimanere in partita sino all’ultimo. Già perché aggancio e sorpasso arrivano proprio negli ultimi minuti di gioco. E porta la firma di Nicolò Allegrezza, il classe 1993 ex Fano c5, alla doppietta più importante della carriera. Cade dunque a sorpresa, e per di più in casa, l’Alma Fano. Il problema preventivato ad inizio stagione si sta verificando. Capitan Pierangeli a parte, si fa difficoltà a tradurre in moneta sonante la mole di gioco creata.

 

Repetita iuvant. L’Audax 1970 realizza al Palascherma in quasi fotocopia lo score allora utile a scollinare il primo turno di Coppa Marche. Stavolta serve per battere in campionato il P’73 e mantenersi in linea con le premesse estive. Non impressionano certo i Petrolaties per gioco, ma mettono in campo quel che serve per vincere ancora su un terreno sempre ostico per tutti. La sostanza. Al debutto in campionato Matteo Pierpaoli non si è smentito: subito una provvidenziale double per l’ex bomber di Ostrense e Casine. Non dispiace nel complesso la prova dei Bobo boys. Primo tempo sostanzialmente alla pari con il vantaggio griffato Campofredano, alla prima rete stagionale. Ma nella ripresa sono mancate le giocate in grado di scardinare la porta dell’attento Chiarizia.

 

Game set match Vallefoglia. Come al Pala Dionigi, così al Seminario Vescovile i ragazzi del tandem Batistelli-Brancorsini dispongono tennisticamente del Senigallia. Gira a meraviglia il potenziale offensivo pesarese. Stavolta in termini di score la parte del leone la fa Luca Lazzaretti, tripletta per lui. Ma arrivano anche i primi sigilli di Poggiaspalla (2) in una gara mai in discussione. Nulla da fare dunque per la banda Bittoni. Se avversari come il Vallefoglia sono fuori portata, venerdì si fa visita agli Amici del Centro Sportivo. E non sono più ammesse distrazioni.

 

Hala Real. Senza alcun patema il successo del Real San Costanzo sull’Arcevia. Gara mai in discussione, chiusa già nel primo tempo da capitan Mela e company, grazie anche alla prima rete di biancoazzurro di Alberto Pedinelli. Unitamente al successo in Coppa Marche nell’andata dei 16° con la Dinamis, è davvero un buon inizio quello del team di mister Baldelli. Piace la forza di un collettivo molto solido e ben distribuito, senza un punto di forza netto ma senza nemmeno punti deboli. A Montemarciano venerdì per la prova del nove. Solo da dimenticare invece la trasferta dei biancorossi arceviesi. Non è funzionato nulla di quanto chiesto da mister Diambra.

 

Vincere questo tipo di partite aiuta molto nel bilancio stagionale finale. E se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro del Chiaravalle Futsal è più rosa che nero, mantenendo fede ai colori sociali dello storico club del presidente Balducci. Chiaravallesi e Verbena si affrontano a viso aperto. Si fanno preferire un tempo per parte. Ma alla fine la spuntano i Cecchini boys capitalizzando il lavoro di Pergolini, ben finalizzato dal giovane Caimmi. Dunque esordio in campionato per Francesco Pergolini. Il bomber c’è e si vede perché è il caterpillar della manovre di casa. Ma ha già un buon erede, Daniele Barbabella, quella su punizione è la terza rete in due gare per il ragazzo venuto dalla D. Ma i dorici del presidente Bugatti ci sono. Sotto 1-3 ad inizio ripresa, armano una bella reazione, arrivando ad un meritato pareggio firmato Violini e Toto. Rincorsa vanificata dal vincente assalto locale nel finale.

 

Come già in Coppa Marche il Pala Mondolce si dimostra terreno tabù per gli Amici del Centro Sportivo. L’Atl Urbino apre subito il gas e sembra non essercene in più. Ma i ragazzi di mister Angeloni hanno carattere da vendere e dallo 0-3 al 3-3 il gioco è fatto. Senza fare i conti però con l’enorme potenziale offensivo dei ducali, di nuovo sul +3 all’intervallo. Dopo il pirotecnico primo tempo, la seconda frazione presenta ritmi più blandi. Cirillo, altre due reti per l’attuale capocannoniere del torneo, ha la grande opportunità di portare i gialloblu ospiti sul -1 ma sbaglia un libero. Gol sbagliato, gol subito. Palazzi saluta la sua prima rete in campionato mettendo in freezer i tre punti feltreschi. Permettendo così a mister Bartolucci di lavorare con calma per evitare le troppe amnesie.

 

Prima hurrà Mantovani! La truppa di Simone Gigante centra il prossimo successo stagionale battendo a domicilio il Futsal Montemarciano. Dopo un primo tempo grigio dove sono gli ospiti ad andare in vantaggio e a farsi preferire, cambia totalmente la musica nella ripresa. Capitan Proietti e soci alzano il ritmo e la partita s’incanala facilmente sul biancoblu di casa. Mattatore della serata Giorgio Orlandoni, autentico trascinatore con una doppietta e tante giocate. Da dimenticare totalmente il secondo tempo fatto dagli uomini di mister Cotichelli.  L’atteggiamento troppo passivo in trasferta è un problema da risolvere alla svelta.

 

 

 

 

 

IL FOCUS

 


Il migliore

Giorgio Orlandoni (Mantovani)

Zero successi dopo tre partite ufficiali. Ed un pari in grigio scuro dopo il primo tempo in casa in un match solo da vincere. Niente paura, ci pensa l'eclettico giocatore ex Tenax, Numana e Campocavallo. Personalità da leader, giocate da calcettista di altra categoria, reti ed assist per portare in dote un successo di platino alla Mantovani. Dopo la tribolata stagione a Campocavallo interrotta a metà, Re Giorgio è tornato. Chapeau!

 

 

 


Il giovane

Matteo Caimmi (Chiaravalle Futsal)

In un torneo popolato da un’infinita serie di giocatori esperti dallo schedule più o meno illustre, brilla questo giovane classe 1998 made in Chiaravalle, cresciuto nelle giovanili della casata rosanero. Velocità fuori dal comune, personalità nel dribbling, contro il Verbena ha messo in mostra anche doti da attaccante consumato: rete di testa in tuffo e tocco freddo risolutore per una stoccata da tre punti. Mister Cecchini scommette su di lui per un grande futuro. Noi pure.

 

 

 

Il mister

Daniele Valente (Sportland)

Un predestinato dalla panchina. Già da giocatore, soprattutto nella sua ultima fase di carriera, fungeva da allenatore in campo e da saggia chioccia per i baby. Allo Sportland si ritrova un folto gruppo di ragazzi giovani ma non più giovanissimi alla ricerca della consacrazione nel futsal. L’uomo giusto nel posto giusto.

 

 

 

La crisi

Pietralacroce '73 - Verbena

A salvare il futsal anconetano ci ha pensato la Mantovani, altrimenti l'Ancona del futsal di C2 sarebbe tutta al palo, con l’aggiunta delle eliminazioni in Coppa Marche. Vera crisi? Andiamoci piano. Entrambi i team devono registrare qualcosa a livello difensivo. Bobo Marcelletti ha il problema di un attacco per ora abulico, Titti Baldassari quello dei finali di gara nefasti. Ma il calendario non ha certo giovato al loro inizio di stagione. Basti vedere chi si è incontrato sinora. E adesso sabato propone proprio il confronto diretto, in un derby ultra sentito per via degli infiniti incroci tra Via Montepelago e Via Petrarca.

 

 

 

Marco Bramucci

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