L'occhio sulla C2 - Girone A - Speciale Trecolli Montesicuro

 

SPECIALE TRECOLLI MONTESICURO

La festa del Trecolli Montesicuro

Ripartire. Una parola semplice da scrivere, sicuramente meno da applicare.

La Trecolli Montesicuro è ripartita, sotto tanti aspetti. L'aspetto societario, in primis, perchè la gloriosa società anconetana sogna di rivivere i fasti del passato e di riportare la piccola frazione dorica nel futsal che conta.

I protagonisti, perchè la costola ex Ankon Nova Marmi su tutte si è ricalata perfettamente nella categoria per riprendersi quello che gli è stato tolto la scorsa estate, ovvero la Serie B.

La differenza, poi, l'hanno fatta i protagonisti. Perchè vincere non è mai facile, indipendentemente dalle categorie. Per vincere ci vuole passione, dedizione, abnegazione e sacrificio. E bisogna saper vivere i momenti difficili che, anche quest'anno, non sono mancati.

Alla fine a trionfare è stata la squadra più forte e lo ha fatto con diverse giornate d'anticipo. Da addetti ai lavori siamo sicuri che questo sia solo il primo di tanti momenti da ricordare. E solo il tempo ci dirà se avremo ragione.

Noi, intanto, siamo sicuri di averne. Complimenti Trecolli!

 

LE VOCI DEI PROTAGONISTI

Massimiliano Marchegiani (Direttore Sportivo): "Non è stato facile, soprattutto all'inizio. Ripartire dalla C2 dopo essersi conquistati legittimamente la Serie B poteva nascondere tantissime insidie ma dell'ottimo approccio al campionato va dato merito, senza dubbio, a Davide Bilò al suo staff e a tutta la squadra. Credo che abbiamo dimostrato di essere e meritare altre categorie rimboccandoci le maniche e ripartendo tutti insieme. Questo gruppo è nato tre/quattro anni fa e tutti, ad eccezione di Lorenzo Di Placido che ha preferito provare un altro tipo di esperienza, hanno accettato di scendere di categoria senza batter ciglio. Abbiamo rimpiazzato la mancanza con un giocatore affidabilissimo come Pergolini che ha fatto la sua parte anche in questa stagione. Il futuro? Noi in Serie B ci eravamo andati e ci dovevamo rimanere. Ad Ancona vengono date gestione di campi a società che navigano tra C2 e Serie D. Gente che ha ambizione è costretta a spostarsi di campo in campo. Questa estate con Pino Marinelli e tutta la dirigenza Trecolli è iniziato un progetto serio con un campo gestito. Sono certo che sarà una situazione importante. Noi ci metteremo seduti, consapevoli di alcuni errori fatti, ma se ci dovesse essere la possibilità faremo la C1 per vincerla e riprenderci la Serie B"

 

Davide Bilò (Player Manager): "E' stata una stagione molto particolare ma ci tengo a dire che arrivare primi è sempre una cosa straordinaria. Quest'anno, oltretutto, ci siamo trovati a ritrovare stimoli dopo la delusione della mancata SerieB e voglio fare i complimenti ai ragazzi per come hanno affrontato la stagione, rendendomi tutto più semplice. Dentro di me pensavo che se non avessimo vinto sarebbe stato un fallimento ma alla fine, dopo  tutte le difficoltà di un anno, essere rimasti primi è una cosa che ci riempi di soddisfazione. Parlando di momenti, ce ne sono stati due fondamentali. Il primo, la scorsa estate, quando ho avuto la conferma che la squadra ci sarebbe stata riabituandosi subito alla categoria, al campo e a tutte le nuove dinamiche. Poi, senza dubbio, la vittoria di Urbino quando non venivamo da un buon momento e avevamo  diverse assenze. Lì abbiamo dato una prova di forza mettendo il sigillo sul traguardo finale. Ho riassaporato emozioni quella sera. Il prossimo anno? Si ripartirà dalla conferma di tutto il gruppo con la ricerca di un paio di innesti a migliorare ulteriormente una squadra unita e già ben attrezzata. Troveremo una C1 difficile e il cambio di categoria potrà risultare fastidioso imponendoci ancor più impegno. Ci tengo a ringraziare tutto il gruppo TreColli, sia la vecchia che la nuova società, perchè nel vero senso della parola non ci hanno mai fatto mancar nulla consentendoci di lavorare al meglio".

 

Luca Pascucci (Portiere Trecolli Montesicuro): "Non è stato bello ritrovarsi in C2 dopo quello che avevamo fatto ma tutti abbiamo deciso di sposare il progetto TreColli. Proprio questa compattezza ci ha permesso di vincere anche questo campionato perchè in ogni categoria ci vogliono motivazioni e consapevolezza. A livello personale penso di aver fatto una buona stagione magari non esaltante come la C1 ma sicuramente positiva. Devo molto al lavoro del preparatore dei portieri Valentino Foroni che in questo biennio mi ha permesso una grandissima crescita. Il prossimo anno credo che ripartiremo con la fame di sempre nel tentativo di fare qualcosa di importante ma ora c'è da chiudere al meglio questa stagione".

 

Peppe Gallozzi