Futsal Marche

CHIARAVALLE IN FINALE, DIECI ANNI DOPO

E’ un Chiaravalle praticamente perfetto per quasi tutta la gara quello visto stasera al Pala Savelli.

10 anni dopo, la società del presidente Massimo Balducci torna così in finale di Coppa Marche.

E domani i rosanero proveranno a ripetere l’exploit del 1994, quando l’allora team del Vate Roberto Osimani seppe alzare la coppa più ambita del futsal marchigiano.

Davvero ben messa in campo la formazione chiaravallese, merito di un tecnico efficace e pragmatico come Francesco Cecchini, capace di fare tutto quel che serve. E di farlo bene.

La rete che sblocca la gara è un power play che sorprende nettamente il Sangiorgio. Sampaolesi sale d'improvviso in superiorità numerica, la circolazione palla è rapida e precisa e genera un'eccellente superiorità numerica, Cristiani serve un assist al bacio per Caimmi, il tap in vincente del numero 7 rosanero è un gioco da ragazzi.

Poi ci pensa bomber Pierpaoli a mettere la griffe su di un primo esemplare dei suoi. Il piattone del bomber di Ostra non lascia scampo all’ottimo Gutierrez. 2-0.

Nella ripresa non cambia il copione.

I sangiorgesi spingono, mossi in regia dai piedi sapienti di Gabella e Di Gioacchino, ma quanto manca davanti uno come Rosetti...

Dove non arriva la linea maginot eretta da un Viola tornato al top della propria carriera, ci pensa un super capitan Sampaolesi, autore di due parate magistrali.

Fino al Caimmi show. Il classe 1998 made in Chiaravalle inventa due reti semplicemente superlative.

La prima con un tirragir sotto il set, il secondo con una rapida conclusione vicennte di controbalzo, dopo un ammirevole sombrero. 4-0 e notte fonda in casa ciutizens.

Nota di merito per questo ragazzo, Matteo Caimmi, assolutamente finora MVP di queste finals.

Mister Campifioriti negli ultimi minuti si gioca la carta del quinto di movimento.

La mossa regala i suoi frutti, più per gli errori in uscita dal pressing dei rosanero che per la superiorità scaturita dalla manovra.

Capitan Micozzi e Gabella portano il Sangiorgio sul 4-2,  ma c’è tempo ormai solo per il palo di Sebastianelli.

Finisce qui la corsa dei padroni di casa, al termine di un match giocato al massimo delle proprie potenzialità e con grande fair play.

Per il Chiaravalle la corsa continua…

Marco Bramucci

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