Coppa Marche 2018-19: la presentazione dei 32°
ALLA RICERCA DELLE FINALS
L’ultima immagine è stata questa.
Cagli, vincitore, a salutare l’Atl Urbino, battuto di un soffio.
Nella splendida cornice del Pala Quaresima. Gremito in ogni ordine di posto.
Per assistere all’ultimo atto delle Footbal House Finals Cup 2018 (clicca qui per rivivere tutto), una delle più memorabili edizioni della Coppa Marche, la regina delle manifestazioni del futsal nostrano magnificamente organizzata dal Grottaccia.
Un trionfo assoluto di marchigianità. Mai si era stati nell’entroterra maceratese.
E mai nell’ultimo atto si erano affrontate due formazioni pesaresi. A suggello di un torneo ricco di sorprese. Giocato a mille allora. All’insegna del totale fair play.
Ma la Coppa Marche è questo…
E domani si riparte.
Alla ricerca della regina. Perché chi vince questa coppa è il vero re di una regione.
Ma vincere qui non è l’unica cosa che conta. Conta anche esserci.
E quindi tutti alla ricerca di quegli 8 posti al sole.
Nel gran ballo delle Finals 2019.
La formula
La medesima dal 2011 ad oggi. Formula vincente, non si cambia. Cicca qui per tabellone e risultati.
64 club partecipanti: le 14 di C1, le 42 di C2, 8 di serie D invitate dal Comitato Regionale per completare senza buchi il tabellone tennistico.
Trentaduesimi (in programma questo week end ed il prossimo), sedicesimi, ottavi di finale ad eliminazione diretta.
Tutti impostati tra andata e ritorno. Per sancire le 8 magnifiche elette pronte a giocarsi l’ambito trofeo nella Final Eight di gennaio 2019.
Sorteggio & curiosità
Come sempre l’urna della Coppa Marche si è divertita a trovare spunti interessanti (clicca qui per il tabellone completo).
Il Cagli detentore prova nell’impresa riuscita solo alla Vigor Fabriano di rivincere la consecutivamente il trofeo, ripartendo da un sorteggio sulla carta comodo. Gli arancioneri incrociano il Vallefoglia, formazione di serie D dal roster però ricco di giocatori con un buon passato in serie C.
Ma se Giommi e company dovessero rispettare il prono, ai sedicesimi potrebbe esserci la rivincita della finale di Cingoli contro l’Atl Urbino, opposto al primo turno allo Sportland neopromosso in C2.
E poi c’è la netta contrapposizione di chilometraggio.
Ci sono club costretti a macinarsi tanta strada, Grottaccia vs Eagles Pagliare, Pieve d’Ico vs Chiaravalle, Futsal Potenza Picena vs Amici ’84, Bocastrum vs Montecassiano, Futsal Prandone vs Tre Torri Sarnano.
Società invece obbligate a fare giusto qualche chilometro, si pensi ai derby anconetani tra Candia vs Pietralacroce ’73 e Verbena vs Montesicuro Tre Colli e quello calzaturiero tra Futsal Monturano e Futsal Sangiustese.
E c’è pure chi addirittura non dovrà fare un metro condividendo lo stesso impianto, Futsal Silenzi vs Real San Giorgio nel derby di Borgo Rosselli.
Tante sfide inedite, ma anche alcuni richiami di fresca attualità.
Campocavallo – Moscosi è stata l’ultima partita della serie C della regular season della scorsa stagione: quello spareggio per il salto in C1 si è trasformato in un trentaduesimo di finale.
E poi ci sono subito sfide intriganti. Montelupone vs H.R. Futsal Recanati è un incrocio secco tra due regine del mercato estivo.
Grandi debutti & grandi ritorni
La Coppa Marche è poi soprattutto una grande storia.
La storia di tanti club al debutto assoluto: il Vallefoglia, il Montecarotto, lo Sportland, gli Amici del Centro Sportivo, il Monserra, il Martinsicuro, la Futsal Sangiustese, il Montecassiano.
La storia del ritorno di giocatori che hanno scritto le pagine del futsal di casa nostra.
I fratelli Antonello ed Eugenio Balducci. Mai troppo fortunati con il loro Corinaldo, quasi sempre protagonista in campionato, mai oltre i quarti invece in Coppa. Ora a cercar fortuna con la nuova maglia dell’Ostrense.
Roberto Vallucci, uno specialista di Finals. Una semifinale col Città di Falconara, una finale col Grande Toro, ma soprattutto due successi con due maglie diverse, Cus Macerata e Futsal Cobà. E se ci riuscisse con il Real San Giorgio, suo nuovo club, eguaglierebbe Mirko Penna, unico trionfatore con tre sodalizi diversi. E sempre in campo con il Moscosi…
Ma la Coppa Marche è anche la storia di grandi condottieri.
Tornano in pista due illustri allenatori del panorama regionale, spesso vincenti in campionato, poco fortunati invece in Coppa.
Per Marco Braconi, ora in sella al Montecarotto, non ci sono mai state partecipazioni alle Finals, nonostante tante campionati di vertice come player manager.
Una eliminazione ai quarti invece per un altro intenditore di campionati vinti, quel Davide Bussolotti, ore neo trainer del Montelupone.
E c’è infine il ritorno di chi è un maestro di coppa vissuta dalla panchina: Nicolino Rocchi.
Col suo H.R. Recanati proverà a vincere la sua terza Coppa Marche già vinta con Futsal Cobà e Adverso Ascoli, evitando magari di cadere in finale come accaduto sempre con la formazione ascolana e col Futsal Monturano.
Albo d’oro
Ci manca per completare l'archivio la vincitrice del 1992. Nel 2010 c’è stata la prima edizione delle Finals intesa come evento unificato, nell’unica edizione divisa peraltro tra C1 e C2.
1990 GIAMPAOLI ANCONA
1991 SCUDO SAN CARLO
1992 ???
1993 SAN BENEDETTO
1994 CHIARAVALLE
1995 DORICA ANCONA
1996 OSIMO STAZIONE
1997 TEAM SPORT ANCONA
1998 PALOMBINA NUOVA
1999 CUS MACERATA
2000 SAN SEVERINO
2001 PALOMBINA DUE
2002 FERMO DUE
2003 CASTELBELLINO
2004 VIGOR FABRIANO
2005 VIGOR FABRIANO
2006 CUS ANCONA
2007 TRE COLLI MONTESICURO
2008 CAMERANESE
2009 ACLI ASCOLI
2010 SAN GIUSEPPE JESI (C1) PORTO SAN GIORGIO (C2)
2011 REAL FABRIANO
2012 RIPATRANSONE UNITED
2013 TENAX CASTELFIDARDO
2014 ADVERSO ASCOLI
2015 FUTSAL COBA
2016 CUS MACERATA
2017 FUTSAL COBA
2018 POL. CAGLI
Futsalmarche c’è
Da domani, come sempre, on line tutti i risultati ed i tabellini dei trentaduesimi.
Indicazione per l’invio di risultati, rose e marcatori:
Peppe Gallo squadre di C1, serie C2 girone A, serie D Pesaro-Ancona
Michele Giorgi squadre di C2 girone B e serie D Macerata
Marco Rutinelli squadre di C2 girone C e serie D Fermo-Ascoli.
Marco Bramucci
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