Futsal Marche

IMPRESA CAMPOCAVALLO. REMUNTADE DEL CASINE E PIEVE D'ICO

313 gol per allineare il tabellone ai sedicesimi di finale.

Così è partita la stagione del futsal marchigiano con il primo turno della Coppa Marche di serie C maschile 2017-18.

24 le società qualificate al turno prossimo venturo in programma, tra il 19 settembre ed il 3 ottobre, pronte a sfidare le 7 di serie C1 esentate per sorteggio più il Moscosi qualificato grazie al ritiro della Futsal 100 Torri.

Questa prima valanga di segnature, clicca qui per la classifica generale dei marcatori con Rudy Bacaloni, vecchia conoscenza delle hit parade futsalmarchiane subito in testa con la nuova maglia del Montelupone, ha decretato l’eliminazione di due team di C1: lo Jesi c5 per mano dell’ambizioso Campocavallo di mister Pizzichini, la Dinamis 1990 eliminata dall’Audax Sant’Angelo 1970 del neo coach Diego Petrolati.
In controtendenza con quanto accaduto nelle scorse edizioni, nessun confronto conclusosi con la coda dei supplementari.

Doppio successo

Agevole la qualificazione del Futsal Prandone ai danni del Cantine Riunite Tolentino. Nessun problema nemmeno per il 1995 Futsal Pesaro sulla Nuova Ottrano coi biancorossi in scioltezza più al ritorno al Pala Galizia che nell’andata casalinga.

Sicure anche le qualificazioni del Chiaravalle Futsal sul Casenuove, del Montelupone sull’Helvia Recina Futsal Recanati, del Grotaccia sulla Futsal Silenzi con qualche patema solo nel ritorno,  in scioltezza quella del Bocastrum sul Fight Bulls Samb, del Real San Giorgio sulla Futsal Vire e dell’Atletico Urbino sul Verbena.

Il doppio successo dell’Invicta Futsal Macerata sul Real Ancaria ha significato la prima storica qualificazione dei maceratesi al secondo turno di Coppa Marche.

Fattore casa

Con la vittoria in casa nella gara di andata l’Ostrense ha cementato la qualificazione imponendo poi il pari sul terreni di Candia.

Al contrario il pari on the road nei primi sessanta seguito dal successo interno ha decretato le qualificazioni di Pian di Rose e Audax Sant’Angelo rispettivamente su Arcevia e Dinamis 1990.

Corsari vincenti

Discorso qualificazione invece già chiuso all’andata lontano dalle mura amiche per Futsal ASKL e Sporting Grottamare. I pareggi interni poi contro Eagles Pagliare e Futsal Campiglione non hanno scalfito il passaggio al prossimo turno.

Discorso opposto per la Nuova Juventina. Il 3-6 nella tana del CSI Stella ha permesso ai bianconeri di qualificarsi poi con un pari interno.
Piratesca la qualifica del Cerreto. Dopo il 2-2 casalingo i rossoneri hanno espugnato per 2-5 il Pala Martarelli estromettendo il Castelbellino, mai troppo fortunato nella avventure di Coppa Marche.

Le remuntade

E poi ci sono queste qualificazioni qui, ottenute ribaltando l’andata negativa, approfittando del campo di casa e del calore del pubblico amico.
Senza dubbio la sorpresa di questi 32° è l’eliminazione dello Jesi c5. Non tanto per il valore dell’avversario, il Campocavallo destinato ai fasti del girone B, ma per la corposità del ritorno. I cavallari, dopo il 3-5 della Carbonari, sbaragliano il campo con un perentorio 3-0.

Dallo stesso score doveva emergere il Casine se voleva eliminare il Real Fabriano. E cosi è stato. Con i ragazzi di Matteo Magnarelli dilaganti sui blaugrana in quel di Ostra. 8-3 per un altro punteggio che ha destato certamente destato sorpresa.

Dal -2 dell’andata partiva anche il Pieve d’Ico dopo la sconfitta nella tana del Pianaccio. Tutto ribaltato grazie al 7-3 dei secondi sessanta minuti.

Di misure la qualificazione della matricola ILL.PA sul Futsal Sambucheto. Gli arancioneri quest’anno guidati da Paolo Perugini ottengono il pass con il 3-1 interno vanificando la vittoria dei gialloblu di mister Virgini dell’andata.

Non è bastato al Real San Costanzo vincere di misura nella domus di casa. Al ritorno il Pietralacroce ’73 (6-1) non ha lasciato scampo ai biancazzurri del presidente Serfilippi.

Le non remuntade

Non riesce l’impresa al Ripaberarda contro il Futsal Monturano. E non poteva essere altrimenti, dal momento che i calzaturieri avevano già chiuso i conti a Monte Urano (7-0).

Sul filo del rasoio la qualificazione della Tre Colli Montesicuro ai danni del Numana, nella sfida con meno segnature di tutte il primo turno. All’andata s’impongono all’inglese i Santilli boys. Nel return match la sola rete di Angeletti non basta all’equipe di Luca Cardella per guadagnarsi almeno gli extra time.

Rimonta strozzata anche quella degli Amici ’84. L’Avenale cala il tris a Cingoli. Non basta il 4-2 ai biancoverdi ascolani per continuare la corsa.

Marco Bramucci

Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.