Futsal Marche

CHI SI FERMA, E' PERDUTO...

E’ sempre tempo di Coppa Marche. Non c’è un attimo di tregua per chi sogna le Finals.

Calendario come sempre forsennato quello di inizio stagione per il calcio a 5 marchigiano.

E forse (senza nato) sarà il caso di rivedere pure qualcosa. Visto che per le formazioni di C1 questo inizio di stagione è un vero proprio tour de force senza respiro…

Nemmeno conclusi i 32° con l’ultima gara del triangolare (sabato 12, Sporting Grottamare-Audax) che già è iniziato nel medesimo giorno l’andata dei 16° con un anticipo (Gnano-Calcetto Numana).

Ma c’est la vie. Questa è la Coppa Marche.

Chi si ferma è perduto…

Il racconto dei 32°

424 gol per designare 32 promozioni e 33 eliminazioni.

C’è subito lo scalpo di alcune formazioni di C1, ben 3.

Lasciano la competizione il Castelbellino battuto sia all’andata che al ritorno dal Cerreto d’Esi degli illustri ex, la Nuova Ottrano castigata nel ritorno dalla matricola Gnano dopo il successo di misura del Pala Galizia, e la Polisportiva Cagli estromessa dal Chiaravalle Futsal per il numero di gol maggiori segnati in trasferta a fronte dello stesso scarto tra andata e ritorno.

Clamoroso equilibrio tra Avenale e Silenzi dove i calci di rigore decidono per la formazione maceratese dopo un curioso 1-2 sempre per i viaggianti.

Servono i supplementari per decidere la contesa tra Pianaccio e Cerreto. Gli extratime sorridono ai leoni di San Michele al fiume grazie al gol di Fratoni.

Equilibrio sommo anche nella sentita sfida tra Invicta Futsal Macerata e Castrum Lauri. Doppio pari. Ma il 6-6 del ritorno manda avanti il team di mister Broda.

La stessa regola del maggior numero di reti fatte on the road promuove i detentori del Futsal Cobà ai danni del Potenza Picena. In una sfida che valeva una finale, giocata in realtà su due campi neutri, gli sharks dopo il 4-1 dell’andata subiscono lo 0-3 dai potentini dell’esordiente mister Angeletti.

La presentazione dei 16°

Un’occhiata al tabellone con tante sfide interessantissime. Partendo dal nord ed analizzando ottavo per ottavo. Da cui usciranno le 8 finaliste.

La parte alta del tabellone si apre con l’incrocio Città Futura Montecchio vs Real Costanzo. Chi si qualifica in questa sfida insidiosa per i futures citizens e l’ambizioso club del presidente Serfilippi aspetta la vincente tra Gnano e Numana coi rivieraschi già avvantaggiati visto il 4-4 dell’anticipo di sabato.

Il secondo ottavo si apre con Cerreto d’Esi-Jesi, due protagoniste annunciate della C2 in campionati diversi con gli ex Lorenzetti e Di Ronza ad illuminare la scena sul fronte cerretano. Chi si qualifica incontra la qualificata tra Pianaccio ed Etabeta, un match che ai tempi della C2 aveva fatto fuoco e fiamme. Favoriti i Daffo boys ormai habitué delle Finals.

Real Fabriano-Città di Falconara inaugura il terzo ottavo. Qualificazione incerta sulla carta e grande emozione per Francesco Cesaroni, fabrianese doc rivale per una sera proprio del suo Real. La medesima incertezza gravita sul confronto Fano-Ankon, con i capitani Chiappori e Bilò di nuovo contro dopo la sfida salvezza in B della scorsa stagione.

Chiude la parte alta di tabellone l’incerta sfida tra cugine di categoria e compagna di girone Chiaravalle e Casine col curioso confronti di stili tra una vecchio lupo di mare delle panchine come Andrea Maggiori ed il giovane rampante Magnarelli. Chi si qualifica aspetta la vincente tra DLF Dinamis Falconara ed Imbrecciata, con tutti i favori del pronostico sulle spalle dei falconaresi.

La sezione sudista del tabellone si inaugura con l’inedito incrocio tra Futsal Potenza Picena e Futsal Portos Collonnella. Favori dei prono per i caffettani ma occhio alla rinnovata e temibile matricola del presidente Consolani. Chi avanza trova la qualificata di Real Ancaria vs Futsal Cobà. Non ci stiamo sempre a ripetere. Gli sharks partono sfavoriti con nessuno fino all’A2…

Nel 6° ottavo non conta la categoria nella sfida tra Castrum Lauri e Futsal Sambucheto. Entrambi i club hanno tutto per andare avanti, anche se il prono sta coi gialloblu di mister Tirri. Prono certamente in favore del Cus Macerata contro gli Amici ’84. Ma i cussini devono stare attenti alle diverse vecchie volpi gravitanti nel sodalizio ascolano guidato da mr Famà Senati.

Il penultimo settore di tabellone appartiene a chi l’appetito vien mangiando. La Mandolesi, dopo il colpo gobbo col San Severino ci prova con una formazione di C1, l’Eagles Pagliare, coi biancorossi di nuovo di fronte ad una ripescata dell’ultima ora. Ad attenderli c’è la vincente di Avenale vs Adverso Ascoli, con i bianconeri logici favoriti per valore e blasone.

Chiude il tabellone una classica ormai della C2 sudista Magica vs Fermo c5, due società che non hanno mai fatto troppa strada in Coppa. Chi avanza incrocia le armi con la qualificata tra Grottaccia, favorito ma non troppo, e Sporting Grottamare. Chiunque esca da questo ottavo esordirà per la prima volta al gran ballo del futsal marchigiano di gennaio.