Futsal Marche

UNA COPPA, QUANTE STORIE

Ci siamo. Quasi. Tra poco più di 24 ore torna in campo il futsal marchigiano. Torna in campo la Coppa Marche 2015-16 di serie C regionale. Con l’andata dei 32° di finale.

Tutti più o meno pronti a scendere in pista per provare a continuare il cammino, se non verso le Finals, almeno per il prossimo turno. Tutti pronti su tablet, smartphone e pc a controllare risultati, marcatori e formazioni.

Tante rose in via di ufficializzazione sistemate sul nostro sito, con la nostra redazione ancora alla caccia di chi ancora gioca a nascondino. O più semplicemente sta ancora ultimando il proprio roster.

Ma domani si gioca. Con l’esercito arbitrale (in bocca al lupo!) pronto a dirigere le prime 32 sfide (cliccando dentro i tabellini si trovano le designazioni).

Non faremo una presentazione tecnica dell’evento. Ancora troppi lati oscuri da chiarire. Troppe pedine da sistemare.

Racconteremo le storie di uomini, giocatori ed allenatori, le storie di società, note e meno note, pronte di nuovo alla battaglia futsalica.

Come se fossimo a Wimbledon, rito sacro ripetuto da anni, la Coppa Marche è aperta dai vincitori. il Futsal Coba, prima squadra a scendere in campo in termini di orario. Nella supersfida tra titani. Già perché l’urna di Via Schiavoni ha messo di fronte agli sharks del neo mister Enzo Bargoni una candidata alla vittoria: il Potenza Picena. Il team del Boss Andrea Galassi, vincitrice della Coppa Marche di serie D, ha poco di squadra di C2. E nulla di una matricola. E si è ulteriormente rafforzata con un colpissimo dell’ultima ora. Si gioca a Borgo Pintura domani alle 20,00 perché il nuovo campo potentino non è pronto. Spettacolo è assicurato.

E se quella di cui sopra è una potenziale finale ci sono accoppiamenti tra roster costruiti con difficoltà. C’est la vie. Così ha deciso il sorteggio. Si pensi alla sfida Civitanova-Imbrecciata. I rossoblu, ufficializzato mister Spaccia, stanno allestendo in questi giorni il team. I filottranesi hanno viaggiato a lungo tra l’indecisione di ritirare la propria partecipazione e la voglia di provarci comunque nonostante la difficoltà nel reperire allenatore e giocatori.

Ma la Coppa Marche è anche la storia di incroci particolari. Ci sono squadre che forse non si sarebbero incontrate mai. Assolutamente inedite sfide come Gnano-Nuova Ottrano, Futsal Sambucheto-Riviera delle Palme, Audax Montecosaro-Eagles Pagliare, Futsal Silenzi-Avenale, tanto per citarne qualcuna. Con paesi lontani avvicinati dal sorteggio.

Sorteggio ineffabile e spesso beffardo. Casine e Arcevia sono vicini. Vicinissimi. Avevano organizzato un’amichevole. Cancellata. Perché sarà il primo turno di Coppa Marche. Di sicuro non avrebbero organizzato un’amichevole, vista la rivalità ricondotta peraltro alla sana competizione sportiva, Real Ancaria e Futsal Prandone. Ed invece.. voilà. L’incrocio è sul piatto.

Oppure capita che la sorte faccia copia incolla. Come l’anno scorso. Come l’anno prima. Per mandare in ordina la riedizione delle sfide P’73-Real Fabriano, Futsal Portos Colonnella-Martinsicuro e Futsal Orange-Amici ’84. Signore e signori, la rivincita è servita.

Ed il destino ci si mette anche a far incontrare subito illustri ex. Ludovico Giosuè ha chiuso nei play off la sua stagione con l’Invicta Futsal Macerata. I primi avversari con la nuova maglia del Castrum Lauri sono proprio i biancorossi di mister Pennesi. Per non dire di Jonata Lorenzetti, Valentino Giacomodonato, Simone Di Ronza e Valeriano Barchiesi. Sono stati a vari livelli a seconda dei casi le colonne portanti del Castelbellino in questi ultimi anni. E chi incontrano al primo turno? Gli arancioni del presidente mister Roberto Green Peace Pace…

La Coppa Marche è anche la storia di allenatori. Walter Timi è l’ultimo tecnico ad aver alzato il trofeo. Ci riproverà su una sponda diversa, quella del Futsal Campiglione. Sporting Grottamare permettendo. E forse anche Audax Sant’Angelo, società in attesa di ammissione in C2 e quindi di accesso a questo triangolare. Nonostante la collocazione ed il sorteggio avevano messo i giallorossi senigalliesi in ben altra nordica sezione…

E uno che la Coppa Marche l’ha vinta, ma non l’ha potuta difendere da detentore è Nicolino Rocchi. Stavolta il tecnico ascolano è subito in sella al suo Adverso Ascoli. E vuole provarci a tornare ad assaporare la gloria. Se le Cantine Riunite Tolentino saranno d’accordo…

Poi ci sono quelli che sono abituati ad incontrarsi. Sempre. Comunque. Dovunque. Dopo anni di sfide in serie D Paolo Giorgini e Luca Cardella s’incontrano di nuovo. Stavolta al piano di sopra. L’uno, storico, in sella al suo Villa Musone. L’altro, debuttante, al timone del Calcetto Numana. La storia infinita.

Una storia infinita è la carriera di Davide Bilò. Lo Strabilio di Ancona, dopo mille stagioni tra serie A e serie B, presenze in nazionale e titoli di capocannoniere, esordisce a 40 anni per la prima volta in Coppa Marche di serie C. E siamo sicuri che vorrò arrivare in fondo con la sua ambiziosa Ankon. Il Futsal Pesaro è avvisato…

Perché in fondo la Coppa Marche regala solo la gloria. E nessun vantaggio successivo. Se non l’accesso, riservato alle formazioni di C1, alla partecipazione alla fase nazionale della Coppa Italia. La cui conquista regalerebbe la B. Da tempo nessuna nostra formazione si fa valere oltre i nostri confini. Da tempo nessun club rinverdisce o prova quanto meno ad emulare la leggenda del San Giuseppe Jesi, vincitore nel 2010 dell’ambito trofeo nazionale, unico club nella storia del futsal marchigiano.

Per consigli chiedere a Gabriele Pieralisi, ora al timone del suo Jesi c5. Che non potrà vincere stavolta la Coppa Italia, ma ci proverà sin da subito a tornare dentro la Finals. A perché no a provare a scrivere di nuovo il nome della città jesina dentro l’epica dell’albo d’oro.

Perché quello che si prova ad alzare la Coppa Marche, davanti ad un palazzetto pieno di marchigiani innamorati di futsal, vale una carriera.

E regala la gloria. La gloria.

ALBO D’ORO

Dall’edizione 2009-2010 la Coppa Marche ha rivisto il suo antico format. In quell’edizione il trofeo si è disputato in una final eight a sede unica tra le prime otto classificate nel girone di andata del campionato di C1. Dal 2010-2011 ha preso l’attuale formato, con tabellone tennistico a scontri diretti di andata e ritorno, fino alla Final Eight in sede unica.

2003-2004 Vigor Fabriano

2004-2005 Vigor Fabriano

2005-2006 Cus Ancona

2006-2007 Tre Colli

2007-2008 Cameranese

2008-2009 Acli

2009-2010 San Giuseppe Jesi

2010-2011 Real Fabriano

2011-2012 Ripatransone United

2012-2013 Tenax Sport Club

2013-2014 Adverso Ascoli

2014-2015 Futsal Coba

Marco Bramucci

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