Futsal Marche

FROM COBA' TO COBA': SHARKS CAMPIONI!

Eravamo partiti dal Coba. Inteso come il beach resaturant. Affascinante sede del sorteggio estivo.

Finiamo al Coba. Inteso come Futsal. La squadra che ha dominato la Final Eight. Alzando la Coppa Marche 2014-2015 nel cielo del Palascherma.

Futsal Coba regina delle Marche.

Già, perché chi vince la Coppa è il migliore di tutta la regione. Perché ha battuto tutte le 64 partecipanti di serie C.

E gli sharks di Walter Timi hanno battuto nell’ordine la capolista del massimo campionato regionale, il Corinaldo ai quarti, la sua principale antagonista, il Cus Macerata in finale, una delle rivelazioni del campionato, l’Etabeta in semifinale.

Le squadre scendono in campo senza gli squalificati Ricci per i sangiorgesi e Campana per i cussini. (Clicca qui per la foto gallery di Flavio Coccia)

Ma Bacosi e Zampolini devono fare i conti con gli stati febbrili di Maccioni e Salvi. Stoici in campo. Ma non al meglio. E si vedrà sul terreno di via Montepelago.

L’avvio è tutto di marca biancoblu. Gli uomini di Walter Timi partono a mille e non potrebbe essere altrimenti.

Il Cus Macerata non fa neanche in tempo a rendersi conto che la gara è iniziata che Marè deve già raccogliere la palla in fondo al sacco. Il goal del vantaggio è di Giammarco Malaspina, che si rivelerà l’assoluto protagonista del match.

Salvi e soci provano a organizzare una reazione ma gli effetti sortiti non sono quelli sperati. Sempre Malaspina riceve a metà campo e si invola verso la porta. Puntata precisa sotto l’incrocio ed esplosione del pubblico di fede Cobà. 0-2.

Per gli universitari non è giornata, Martinez cade nella gabbia di Gabaldi e Maccioni sotto porta non è il solito killer. Gli sharks a tratti danno spettacolo e vanno più volte vicini al terzo goal. Questo si materializza poco prima della fine del tempo.

Cassaro sfrutta alla perfezione un perfetto assist di Marzetti (neo papà al quale vanno i nostri auguri) e incanala la Coppa verso Porto San Giorgio. Gli uomini di Bacosi sono frastornati e vanno al riposo con l’impietoso parziale di 0-3.

Nel secondo tempo le cose non cambiano. Macerata prova a rientrare in partita ma la porta di Dorelli, ottimo, non trema quasi mai. Anzi, è Marè, sull’altra sponda, che deve più volte salvare il risultato.

La gara si chiude verso la metà quando il solito, inesauribile, Malaspina trova la forza di scappare via al marcatore e pescare l’angolino lontano, 0-4.

Non bastasse il passivo a peggiorare la serata dei maceratesi ci si mette anche l’infortunio di Marè. Traini tra i pali e Salvi come quinto di movimento in fase offensiva.

Nei minuti finali le due reti di un eroico Leonardo Maccioni, in campo in condizioni di salute precarie, servono solo a mitigare la delusione.

La sostanza è una sola. Cobà sul tetto delle Marche, per una notte, per una Coppa.

Per il Cus Macerata la consolazione di accedere ugualmente alle fasi della Coppa Italia di Serie C.

Da domani tutto sarà finito e ognuno tornerà ai rispettivi campionati, ma per stanotte è tempo di festeggiare.

Complimenti Futsal Cobà!

MVP della partita: Gianmarco Malaspina

Spacca la partita con una doppietta dopo 8 minuti. La terza rete personale spedisce la Coppa Marche a Porto San Giorgio.

Argento vivo.

Dopo il titolo di C1, la Coppa Marche di serie C.

Vincente.

Peppe Gallozzi

Marco Bramucci