Futsal Marche

B... SI PARTE

Si torna in campo. Dopo giorni, settimane, mesi, anche la Serie B di Futsal riprende il suo cammino. Un cammino strano, e come dar torto, visto il contesto. Un cammino, tuttavia, sempre spettacolare e ricco di sorprese. In salsa marchigiana. Perché il girone D che andiamo a presentare (le rose sono tutte disponibili sul sito), mai come quest’anno, parla la lingua di casa nostra.

LE MARCHIGIANE (in rigoroso ordine alfabetico)

Cagli: La fase d’ambientamento dello scorso anno potrebbe giovare agli Orange in questa stagione. Non c’è più Gago Giommi in panchina, un simbolo. E’ arrivato Vincenzo Anselmi, molto ma molto di più che una semplice scommessa. L’estro di Luca Maggioli sarà supportato dall’esperienza di Valente (bentornato) e Mazzanti, giusto per citarne alcuni. Orlandi è stato blindato, e questa operazione vale come un acquisto. Volete qualche nome da tener d’occhio? Segnatevi Alessandro Salciccia, classe ’99 e cagliese doc. Uno che nel calcio a 11 ha fatto parlare di sé e ora vuole vincere la sfida del Futsal.

Corinaldo: Il nucleo storico che non tradisce. Sotto la guida di Checco Ferri, il Corinaldo si ripresenta con la sua storica intelaiatura e il ritorno di un pretoriano fidato come Eugenio “Joe” Balducci. Bacchiocchi, Agostinelli, Mancini e Campolucci non sono più i cuccioli di casa, a loro quest’anno verrà chiesto uno step ulteriore. Da grandi giocatori. La novità principale riguarda l’assenza del golden boy Taurisano, esploso lo scorso anno, e approdato al Cus Ancona nel corso di questa lunghissima estate. Ha salutato anche Pencarelli, lanciando tra i pali il classe ’99 Perlini, uno che a livello giovanile è sempre stato considerato tra i migliori nel suo ruolo.

Cus Ancona: Il ritorno di Carlos Alberto Umile Junior, per tutti Juninho, in quella che è stata per anni la sua casa ha dato un tocco di magia alla vigilia della prima giornata di campionato. Per il resto la compagine anconetana di Francesco Battistini, salutati i big Belloni, Pastoriza e Pego, ha deciso di puntare sulla linea verde abbracciando Kola, Taurisano e Palfreeman. Pronti a recitare un ruolo da protagonisti i gemelli Alessandro e Federico Benigni sotto la supervisione di un baluardo come Gigi Bartolucci, promosso a capitano. Fari puntati anche sui giovani Lamberti e Martin che hanno tutte le carte in regole per vivere una stagione di livello dalle parti di Posatora.

Etabeta: Alessandro Della Martera è il nuovo trainer dei fanesi. La sfida più grande per la società di patron Serafini è quella di saper voltare pagina dopo gli intensi anni marchiati dalla sapiente guida di Federico Mariotti. Per farlo si è scelto di investire sulla territorialità (di nascita o acquisita) dei propri giocatori esaltando le qualità di Giuliani, Sabatinelli, Ettaj e Lourencete. Nel roster granata si fa spazio sempre di più un talento chiamato Diego Colombati, 2001 di nascita, che è finito già sul taccuino di mezza A2 e B. Nel ruolo di pivot riecco quel Federico Palazzi sempre pronto all’uso, reduce dalla positiva esperienza di Urbino in C2.

Futsal ASKL: Tra le sicure outsider di questo campionato va annoverata la Futsal ASKL griffata Sapinho. Il player manager ex PesaroFive spinge forte sui connazionali Kleber Belluzzo, Matheus Bellaver e Gabriel Serafim per aumentare il tasso tecnico della rosa a sua disposizione. Le permanenze di Galanti, Sestili e Di Blasio vanno lette nell’ottica di programmazione e continuità, impronte che il presidente Massimo Cottili ha sempre voluto dare alle sue società. Tutto da scoprire anche l’altro italo-brasiliano Gregori Gonzales Lorenzon, voluto fortemente dallo stesso Sapinho. Non sappiamo come andrà questa storia ma far punti a Monticelli non sarà impresa facile.

Futsal Potenza Picena: Alziamo, e non di poco, il tiro della nostra analisi parlando del Futsal Potenza Picena. Con un tecnico come Paolo Perugini e un innesto in avanti come il polacco  Firanczyk Marcin non c’è nessuna voglia di vestirsi da comprimari in zona Palaorselli. Joao Mengatto tra i pali, Andrè Montagna nelle retrovie e Yuri di Matteo in avanti garantiscono solidità, affidabilità ed estro. Se a questi aggiungiamo autentiche certezze come Baiocchi, Serantoni, Massacesi e Marco Gabbanelli il mix può essere esplosivo. In positivo. Occhio anche a Michele Perucci, dopo anni intensi e positivi di D e C2 è arrivata la meritata chiamata nel nazionale. Un mondo dove potrà sicuramente dire la sua.

Grottaccia: Giovane e da scoprire il Grottaccia di Marco Vagnarelli. Il mister dei miracoli è chiamato ad un’altra impresa, quella di condurre i gialloblu ad una salvezza che avrebbe il sapore di una promozione da queste parti. Il doppio forfait di Johannes e soprattutto Joele Banchetti ha privato la banda di Cingoli di due interpreti determinanti delle ultime stagioni. In attesa di capire chi ne raccoglierà l’eredità, i tanti giovani sono pronti a stringersi intorno allo stregone di Santa Maria Nuova. Tra i pali la sicurezza più grande si chiama Francesco Bellagamba, uno che di imprese sportive se ne intende e non poco.

Montesicuro Trecolli: Non chiamateli neopromossa. Neanche per scherzo. La Trecolli Montesicuro dell’uomo simbolo Davide Bilò, e di una società che annovera pezzi da novanta come Massimiliano Trozzi e Momi Marchegiani, ha calato diversi assi in questo mercato. Dalla Piovra Diego Moretti tra i pali, fino agli estrosi Ramirez Carmona e Culebras Morales. In mezzo, tutti da conoscere e ammirare, Manuel Gomez, Facundo Setti e Igor da Rocha. I luogotenenti Pinto e Giordano sapranno fare la differenza anche in questa categoria ma chi può far letteralmente saltare il banco è Michele Lombardi, pivot di grandissima fisicità e grande avvenire. Senza dimenticarsi di un certo Lorenzo Di Placido, non proprio l’ultimo arrivato.

Recanati: La schiacciasassi dello scorso torneo di Serie C1. Ulteriormente impreziosita. Non si nasconde il Recanati C5, a maggior ragione dopo aver portato nella terra di Leopardi lo storico capitano della Tenax Castelfidardo Gabriele Piersimoni. Junior, De Sousa, Carnevali, Di Iorio e Cassisi non hanno bisogno di presentazione alcuna, con un palmares più che chiaro da leggere. Emanuele Salvi è la ciliegina sulla torta di una squadra affidata ancora a mister Bargoni che è per tutti gli addetti ai lavori tra le favorite alla vittoria finale. Sicuramente, tra le marchigiane, insieme a Montesicuro e Potenza Picena è tra le più attrezzate a far bene. Anzi, benissimo. Capitan Morresi è l’anello di congiunzione tra passato, presente e futuro. In un simbolismo mistico che solo il futsal sa regalare.

LE ALTRE

Il Faventia è marchiato, come sempre, Davide Placuzzi. A disposizione di uno dei tecnici più bravi e preparati della categoria ci sono soldati fidati come Grelle, Matteuzzi, Hassane e Garbin. Ci sarebbe anche una stella, Oscar Perez Santaliestra, ma questa è un’altra storia.

Bianconero, compatto e romagnolo è il Futsal Cesena di mister Vespignani. Nel segno di bomber Antonio Cesetti, intramontabile, un manipolo di baldi guerrieri è pronto a mettersi in marcia. Tra questi scalpitano, ad esempio, Gardelli e Pulini.

Sarà un piacere scoprire anche la Futsal Ternana al maschile. L’esperienza di Simone Capotosti servirà da guida per tutti i giovani. I gol di Daniele Paolucci, invece, dovranno essere la benzina interminabile per ben figurare in Serie B. In panchina siede Federico Pellegrini.

Chiude il Russi di mister Balducci e di Igor Vignoli, a proposito di evergreen. Gli arancioneri rappresentano una novità assoluta per le marchigiane e proprio per questo hanno il vantaggio di poter sfruttare l’ignoto. Almeno per le prime giornate.

Buon campionato a tutti!

Peppe Gallozzi – Futsalmarche.it