Le pagelle tricolori: Marche-Lazio
MARCHE vs C.P.A.TRENTO
MARCHE 6- Stiamo in partita un tempo contro i futuri vice campioni d'Italia (battuti dal Veneto), pur dando l'impressione di subire i cambi di velocità dei laziali. Il gol lampo subito riecheggia i fantasmi del Veneto, ma stavolta la reazione c'è. Nella ripresa gli uppercut di Piccirilli & company scavano subito il gap decisivo e, complice qualche episodio sfortunato, la gara ci scappa via senza più possibilità di lotta. Si è perso contro un team superiore al nostro, ma qualcosa in più si poteva fare.
MAZZARINI MIRCO 7 Riceve a fine partita anche i complimenti dello staff avversario. L'unico errore che commette è sul gol del 5-2, quando i buoi sono già scappati verso la capitale. Certezza.
LUCHETTI ALESSANDRO 6 Il Jolly del Generale Angeletti, impostato per lunghi tratti come centrale. E proprio in questa dimensione più difensiva che contro il Lazio ha convinto di più. Duttile.
LOTITO LORENZO 6,5 Il Vecchio lo vedi quando non c'è. Gioca una gran partita di attenzione difensiva, riuscendo nell'impresa di non farsi saltare mai. Poco pericolso però in avanti. Baluardo
KOLA FLAVIO 5,5 Regia attenta ma con qualche imprecisione, senza però accendere mai la luce con un dribbling o con una giocata. Timido.
QORRI EUGENIO 5,5 Trova pan per i suoi denti contro il colosso difensivo laziale. Nella ripresa, quando si crea finalmente il pallone che può cambiare il torneo, spreca sul portiere finendo poi la gara col nerbo scoperto. Nervoso.
OLIVI FEDERICO 6 nella ripresa accende la nostra azione con diversi spunti personali davvero pregevoli. Peccato la mira. Indomito.
CAMPLONE LORIS 7 tramuta in oro tutto quel che tocca. Doppietta nei soli tre minuti che riesce a giocare prima dell'infortunio. Re Mida effimero.
GOLEMI REIZ 5,5 non riesce in diverse occasioni ad opporsi al devastante Piccirilli. Troppo tenero.
BARTOLETTI LORENZO 5,5 ci mette pure il fisico per provare ad opporsi alle ondate laziali, ma spesso non basta. Generoso.
ERCOLI GIANLUCA 5,5 più di ogni altro pare sempre accendere la luce, ma poi non sfrutta i suoi spunti. A disagio nella fase difensiva. Fumoso.
CAMILLINI, ROTATORI s.v.
MISTER ANGELETTI 6 la pressione costante esercitata sul Lazio disorienta i nostri avversari per almeno un tempo. Quando però le forze calano e le nostre linee difensive si allungano, emerge inevitabilmente il miglior tasso tecnico laziale. Nel finale non abbiamo più l'energia per provarci, complice la stanchezza, le assenze e la mancanza di un piano B.
Trasformista
Tricolors Girls