Femminile Serie C: Analisi 25° Giornata

 

DUE RETI CHE VALGONO UNA STAGIONE

il PDR esulta dopo il successo di prestigio

Nel futsal, come in ogni altro sport, spesso è un millesimo di secondo, un corto muso, una rete a stravolgere il risultato finale.

In questa Serie C a girone unico le sorprese non sono mai mancate dalla prima giornata ad oggi e la differenza, forse, la faranno proprio due reti in più e due reti in meno.

Infatti, Futsal Prandone con due reti vince in casa del GLS Dorica An.Ur. e, dopo due giorni, Santa Maria Apparente si trova a fare i conti con un Pian di Rose tenace e, forse, proprio quei due gol non siglati o quei due gol di troppo, potrebbero avere un valore inestimabile.

La matematica è ancora dalla parte anche del CSKA Corridonia, che vince contro La Fenice, raggiunge le civitanovesi, ma deve fare i conti con la giornata di riposo ancora da scontare.
Tolte le tre squadre ancora in corsa, il campionato continua anche per le altre e lo fa senza esclusione di colpi.

Corinaldo torna vincente dallo scontro con Acli Mantovani, come anche Fano Calcio Femminile nella trasferta lunga contro Ripaberarda.

Infine, la Polisportiva Mandolesi torna alla vittoria contro Cantine Riunite Tolentino. Riposa per questo turno Valdichienti Ponte.

 

 

A dare il via a questa venticinquesima giornata di cambiamenti ci pensano Ripaberarda e Fano Calcio Femminile con una gara dai continui cambi di fronte. Nello scontro dell’andata le fanesi avevano avuto la meglio combattendo in una gara all’insegna dell’equilibrio e, anche in questo turno, il risultato è rimasto a lungo in bilico. Nei primi trenta minuti il risultato vede premiare le casalinghe con le reti Ciabattoni e Di Buò, alle quali risponde la rete dell’accorcio di Diamantini. Di ritorno dal riposo di metà gara, le due rivali continuano ad attaccare per mettere dalla propria il risultato e l’equilibrio precario continua fino a quando ad avere la meglio è la freschezza e la fame di vittoria delle ospiti, che riescono a prendere le misure e a trovare il giusto ritmo e i giusti varchi per capovolgere totalmente il risultato. La gara, infatti, termina 3-6. Per le ascolane va ancora in rete Ciabattoni, mentre per le ragazze capitanate da Gabbianelli vanno in rete Buresti con due reti e Legge con una tripletta. Arriva la terza sconfitta consecutiva per le ragazze di Mister Pacioni, che viene espulso e dovrà saltare il match della prossima giornata contro La Fenice, utile per tenere lontane le avversarie dalla propria posizione. Risposta di carattere e di squadra da parte delle giocatrici di Mister Scarpellini, che continuano la loro scalata della classifica avvicinandosi minacciosamente alle anconetane dell’Acli Mantovani e quindi alla settima posizione.

 

 

Una delle tre gare importanti per la corsa alla vittoria del campionato è quella disputata tra CSKA Corridonia e La Fenice. I due team si incontrano nuovamente dopo una sfida d’andata sempre in bilico e vinta dalla grande esperienza delle ragazze di Corridonia. Anche questi sessanta minuti sembrano proseguire similmente. Nei primissimi minuti di gara (i primi tre) le casalinghe fanno sentire immediatamente il loro ruggito siglando una rete con Capitan Bacaloni e una con Carciofi. Le ospiti, dopo il forte colpo, ripartono cercando di mettere in difficoltà le avversarie, senza, però, riuscire a trovare il gol per qualche errore di troppo negli ultimi dieci metri. Anche l’inizio del secondo tempo non è dei migliori per le potentine, che vengono punite da Romagnoli, brava a cogliere una disattenzione difensiva. Da qui le ragazze capitanate da Bacaloni gestiscono ottimamente la gara trovando la quarta rete proprio con quest’ultima. La rete della bandiera di Capitan Pezzola arriva a pochi minuti dal termine per rendere meno netta la sconfitta de La Fenice, che tiene bene il campo, ma non riesce a fare quel qualcosa in più per provare a mettere davvero in difficoltà le avversarie. Dopo la bruciante sconfitta rimediata contro le fanesi, le ragazze di Coach Domizi tornano alla vittoria aggiungendo altri tre punti utili per la lotta finale, infatti ora si trovano in seconda posizione a pari merito con le civitanovesi, ma con una partita in meno da giocare.

 

Altro match dai mille volti è quello disputato tra Acli Mantovani e Corinaldo, che si incontrano nuovamente dopo la vittoria della sfida d’andata, che ha visto comunque le due squadre giocarsela ad armi pari per lunghi tratti della gara. Questo match, però, inizia in salita per le anconetane, che subiscono due reti da Grassi e Cantarini e sprecano altrettante azioni da gol. Prima della fine del primo tempo Capitan Moglie insacca il gol dell’accorcio sugli sviluppi di un rimorchio riaccendendo le speranze di tutta la squadra. Nel secondo tempo arriva il momento clou del match, quando l’arbitro assegna un fallo di seconda dal limite alle anconetane ammonendo Canali, quest’ultima muovendosi prima del tocco delle avversarie durante la punizione viene ammonita nuovamente ed espulsa. Al suo posto torna in porta Grassi, che subisce subito la rete del pareggio da Gioacchini, ma poi si fa trovare più che pronta. A rompere l’equilibrio che si è creato ci pensa Amedano, che insacca la rete del 2-3 finale. Arriva così la sconfitta per le ragazze di Mister Battistoni, che riescono a riprendere il risultato, ma non a tenersi strette il pareggio. Vittoria di carattere e di squadra per le ragazze di Coach Gianbartolomei che con questi tre punti superano GLS Dorica An.Ur. e si inseriscono in terza posizione in solitaria.

 

 

Il secondo match fondamentale per la corsa alla vittoria finale è quello disputato tra GLS Dorica An.Ur. e Futsal Prandone. Le ascolane sanno bene di avere praticamente un solo risultato utile per stare tranquille nell’attesa del match domenicale delle rivali civitanovesi e, proprio come all’andata, la gara è tutto tranne che semplice. Le anconetane si presentano con la panchina al minimo, dato non poco influente poi sullo sviluppo della gara. Nonostante ciò, anche se l’andata è terminata con una vittoria di misura per le ospiti, la situazione non cambia di molto in questo incontro, dove ad andare al gol sono solamente Piergallini e Felicetti. Due reti che, però, sono sufficienti a permettere alle ascolane di portarsi a casa tre punti, che poi domenica si sarebbero dimostrati dal valore inestimabile. Per quanto riguarda le ragazze di Mister Cotichelli con questa sconfitta vengono superate dal Corinaldo nella lotta per il quarto posto in classifica e dovranno cercare di tornare alla vittoria per poter provare a riagganciare la posizione persa. Tutt’altro discorso per le ragazze di Mister Bargoni, che ricevono ottime notizie da Civitanova nella domenica e scoprono di essere, a sole due giornate dalla fine, a più tre dalle dirette avversarie e, soprattutto, da Santa Maria Apparente. Ora, tutto ciò che le campionesse della Coppa Marche devono fare è vincere contro Acli Mantovani e Polisportiva Mandolesi.

 

 

A chiudere questo venerdì di Serie C ci pensano Polisportiva Mandolesi e Cantine Riunite Tolentino con una gara dalle grandi attese, visto il 4-5 dell’andata con la vittoria di misura delle ragazze di Porto San Giorgio. In realtà, però, questa sfida rimane estremamente aperta fino all’ultimo e senza particolari colpi di scena. Il primo tempo segue la linea dell’equilibrio estremo, le casalinghe hanno dalla propria il possesso palla, ma sbagliato molto in impostazione, pecca non sfruttata a dovere dalle avversarie, che si chiudono bene, ma non riescono ad impensierire davvero Agliottone. Nel secondo tempo le ragazze guidate da Mister Germani alzano intensità e pressione, ma sono brave Capitan Fratalocchi e compagne a finalizzare un errore difensivo e a siglare con Petrini l’1-0, che poi risulterà fondamentale. La gara finisce così con la vittoria di misura delle ragazze di Mister Grossi, che continuano ad accaparrarsi punti utili soprattutto per premiare il lavoro di una stagione intera. Altra disdetta per Capitan Lacchè e compagne, che rimangono ancora in ultima posizione lasciandosi scappare la chance di superare Valdichienti Ponte oggi a riposo. Il calendario non è dalla propria vista la difficoltà delle ultime due partite, Santa Maria Apparente e Pian di Rose, ma chissà come andrà.

 

In chiusura di questa venticinquesima giornata c’è la gara, che, a meno di altri sconvolgimenti, verrà ricordata da tutti, soprattutto da Pian di Rose, da Santa Maria Apparente e da Futsal Prandone. Il risultato dell’andata a favore, i diversi punti di differenza, l’importanza di questi tre punti (come di ogni punto da parecchie giornate) e la pressione della vittoria già certa da parte delle ascolane, erano armi a doppio taglio per Santa Maria Apparente impegnata contro l’ostica Pian di Rose. Il valore di questa gara è evidente fin da subito anche dalla palese tensione delle casalinghe, che, infatti, cercano di avere in pugno il possesso palla, ma peccano di lucidità sia in fase offensiva, che in fase difensiva. Ben presto arriva il vantaggio ospite con Fatica, che si gira bene sul suo difensore. Dopodiché si aggiunge al tabellino Morichelli, che ruba palla e insacca il raddoppio. Le casalinghe continuano a creare, ma nulla che impensierisca davvero Carnevali, almeno fino a pochi minuti dal termine del primo tempo, quando Cremonesi accorcia finalizzando un’ottima azione in uno-due. I primi minuti della seconda frazione vedono le civitanovesi attacare instancabilmente e mettere a dura prova la difesa rosa-nero, che, poi, riesce ad uscirne mirabilmente. Infatti, Fatica finalizza alla perfezione una palla poco fuori dall’area portando nuovamente a +2 la sua squadra. Mister Tiberi usa la carta del quinto di movimento con Cremonesi, che si è fatta trovare sempre pronta e attenta anche nelle vesti di “portiere”. Dopo pochi minuti arriva subito la rete del 2-3, grazie ad un’ottimo spunto di Castelli, che serve bene Capitan Ciccioli. Da qui in poi, però, vincono il nervosismo delle civitanovesi e la grande forza d’animo delle ospiti. Troppa agitazione e troppa fretta per Capitan Ciccioli e compagne, che vengono fermate in diverse occasioni da pali e traverse e, soprattutto, sprecano troppo. Il risultato non cambia, scoppia subito la grande festa di Capitan Giacomini e compagne per aver portato a casa una vittoria esemplare e di squadra, mentre dall’altra parte l’amarezza e la delusione sono ben visibili. Quei due gol in più subiti o fare quei due gol in più avrebbe cambiato tutto, ma purtroppo ora tutto ciò che possono fare è vincere sperando in un errore delle ascolane.


Angela De Rosa