Futsal Marche

TEMPO DI ATTESE E DI CONFERME

Dopo un'attesa lunga una settimana arrivano tutti i verdetti di questa tredicesima giornata di campionato, cioè la terza delle quattro partite da recuperare.

Il turno appena giocato ha confermato, ancora una volta, le posizioni in classifica delle prime tre, che non sbagliano un colpo e, anzi, mostrano tutto il loro strapotere in campo.

Infatti, CSKA Corridonia e Santa Maria Apparente demoliscono Valdichienti Ponte e Cantine Riunite Tolentino.

Il Futsal Prandone, dopo la dolorosa uscita dalla Coppa Italia, gioisce contro Acli Mantovani.

A questo punto, sarà proprio la prossima giornata di campionato a scompigliare questo fragilissimo equilibrio di classifica, destinato, prima o dopo, a spezzarsi.

Anche se la corsa al titolo sembra essere a tre, le altre squadre non smettono di lottare per tenersi il proprio posto in classifica o salire il più possibile.

Non a caso, GLS Dorica An.Ur. vince e convince contro Fano Calcio Femminile, mentre la Polisportiva Mandolesi si fa beffare dal Corinaldo.

Nella sfida di bassa classifica, invece, ha la meglio il Ripaberarda su La Fenice.

Ha riposato il Pian di Rose.

A dare il via a questa giornata infrasettimanale di recupero ci pensano CSKA Corridonia e Valdichienti Ponte, che si incontrano per la prima volta nella stagione per uno scontro tra due squadre vicine geograficamente e lontane dal punto di vista della classifica. La prima ha incanalato ormai ben sei risultati utili consecutivi e la seconda sta vivendo un momento positivo, nel quale riesce a mettere in campo i grandi miglioramente fatti in questa stagione. Con queste premesse ci si attendeva una gara differente dal risultato finale, che, invece, vede l’ago della bilancia pendere sempre ed unicamente dalla parte delle pretendenti al titolo finale. Le ragazze di Coach Domizi si portano a casa la gara con una goleada di 13-0 con un autogol, una rete di Patacchini, la doppietta di Capradossi e le triplette di Carciofi, Cicchitti e Capitan Bacaloni. Nulla da fare per Mister Sessa e le sue ragazze, che non riescono a trovare neppure il gol della bandiera, ma hanno avuto a disposizione la pausa di Pasqua per resettare la dura sconfitta e ripartire con il big match di bassa classifica contro La Fenice a pari punti in classifica. Ottima vittoria di carattere e di gruppo da parte delle nero-verdi, che continuano la loro marcia senza sosta verso l’alto, pronte al big match della prossima giornata proprio contro il Futsal Prandone, nel quale si giocheranno, a meno quattro gare dalla fine, il campionato intero.

Si incontrano per la prima volta Ripaberarda e La Fenice per decretare le posizioni della bassa classifica. Le ascolane con una vittoria potrebbero mettere un mattoncino importante sulla loro posizione blindandola, mentre le potentine vincendo potrebbero riuscire a superare Valdichienti Ponte in classifica e avvicinarsi minacciosamente alle avversarie. La gara inizia e segue l’estremo equilibrio per svariati minuti, per poi sbloccarsi grazie alle casalinghe, che trovano per ben due volte nel primo tempo i varchi giusti sulle disattenzioni difensive delle avversarie. All’inizio dei secondi trenta minuti, le ospiti, ancora negli spogliatoi, perdono le marcature e subiscono la terza rete. Da qui in poi le maceratesi mettono la quinta e cercano continuamente la rete, ma vengono fermate da un’ottima Quercia e da sé stesse per la mancanza di lucidità e precisione sotto porta. Dopo svariati azioni, arriva la rete di Capitan Pezzola Silvia, che riapre il match. Sono brave, però, le ragazze di Mister Pacioni ad allungare nuovamente le distanze con altre due reti inserendo così nel tabellino la doppietta di Capretta e le reti di Di Buò, Mascitti e Mazzacane. Le ospiti continuano a creare molto, ma sciupano ogni occasione, solo nell’ultimo minuto di gara, quando le casalinghe sembrano già iniziare a gioire per i tre punti, le ospiti trovano altre due reti con De Rosa. Il risultato finale, così, è di 5-3. Ottima gara per le ascolane che sfruttano praticamente tutte le palle-gol create e aumentano così il gap in classifica dalle altre avversarie. Ennesima sconfitta per le potentine che, invece, non riescono a sfatare la maledizione sotto porta e rischiano di non poter mai raggiungere le avversarie appena sopra in classifica.

Una delle partite più attese e spinose di giornata è senza ombra di dubbio quella tra Polisportiva Mandolesi e Corinaldo. Due squadre composte da ragazze che, per buona parte, giocano ormai da moltissimi anni insieme e hanno creato degli automatismi invidiabili. Proprio per questo, poco dicono le posizioni in classifica in una partita con continui risvolti della medaglia. Infatti in un primo momento, sono le casalinghe ad andare avanti di due lunghezze sul 3-1. Prima della fine del primo tempo, però, le corinaldesi trovano il pareggio utile a riniziare da zero gli ultimi trenta minuti, nei quali iniziano a macinare campo e buone azioni trovando il vantaggio tanto desiderato. Negli ultimi minuti le ragazze di Mister Grossi tentano di riacciuffare il risultato senza, però, riuscirci. La gara termina 3-5 con la doppietta di Capitan Paoloni e la rete di Fratalocchi per le casalinghe e le reti i gol di Amedano, Aquinati, Giulioni, Grassi e Tazzari per le bianco-rosse. Sconfitta dolce-amara per le fermane, che giocano un’ottima partita staccando, però, la spina nel momento più importante della gara e sciupando la chance di portarsi a casa tre punti contro una squadra di tutto rispetto. Dall’altra parte, perfetta risposta da parte delle ragazze di Coach Gianbartolomei, che subiscono l’aggressività avversaria all’inizio, ma trovano la forza di rialzarsi e ribaltare completamente il risultato.

Si incontrano per la terza volta in stagione Santa Maria Apparente e Cantine Riunite Tolentino, dopo gli scontri di andata e ritorno di Coppa Marche, nelle quali le civitanovesi si erano imposte con ben 21 reti in due gare. Le prime non possono perdere punti per nessun motivo al mondo, men che meno con una delle squadre che si trovano al polo opposto della classifica, mentre le seconde desiderano fortemente portare a casa punti e/o prestazioni positive per rialzare il morale in vista delle ultime gare di campionato. Capitan Ciccioli e compagne non hanno nessuna intenzione di rallentare il passo con ben otto risultati utili consecutivi e lo dimostrano fin da subito tenendo il pallino del gioco sempre dalla propria parte. Le ospiti non possono far altro che cercare di arginare il più possibile la goleada messa in atto dalle avversarie. Alla fine dei sessanta minuti di gioco, il risultato è di 11-0 e vanno a segno Frontini e Capitan Ciccioli con una rete, Marani, Urbisaglia e Cremonesi con due e Corrado con una tripletta. Da segnalare, inoltre, il ritorno tra i pali civitanovesi di Romano. Nulla da fare per le ragazze di Mister Germani, che, oltretutto, hanno uno dei calendari più spinosi di questo finale di stagione, ma rialzando il morale potranno provare a dare fastidio alle dirette avversarie. Altri tre punti pesantissimi portati a casa da parte delle giocatrici di Mister Tiberi, che non possono far altro che vincere ogni gara avendo una gara in meno da disputare rispetto alla diretta avversaria.

Gara da cui ci aspettavamo molte sorprese era quella tra GLS Dorica An.Ur e Fano Calcio Femminile, due squadre molto differenti fra loro come singoli, ma che sono riuscite a creare un buon equilibrio generale giocando un campionato di tutto rispetto, soprattutto le anconetane, che, infatti, in questa sfida tirano fuori tutto il loro carattere e tutta la loro superiorità tecnica e tattica. A sbloccare il match ci pensa la solita Catena su assist di Capitan Pieroni, dopo un’ottima azione corale. Le anconetane allungano il passo grazie ad un autogol della difesa fanese, che non riesce a spazzare come dovrebbe. Prima del riposo Catena mette un’ipoteca importante sul risultato facendosi trovare pronta su una respinta di Eusepi. Nei secondi trenta minuti le fanesi cercano di rialzare la testa e provare a sistemare la gara, ma le anconetane mostrano di aver preparato al meglio la sfida ed evitano ogni possibile problematica trovando, oltretutto, la rete del 4-0 finale con Pettinari. Nulla da fare per le ragazze capitanate da Capitan Gabbianelli, che si portano a casa questa sconfitta con una squadra centrata, ora tutte le loro energie saranno rivolte verso lo scontro con Valdichienti Ponte, che, come loro, sono alla prima stagione in Serie C. Le ragazze di Mister Cotichelli si portano altri tre punti a casa e guardando ora la classifica con una punta di rammarico ripensando ai punti persi qua e là in stagione, che oggi avrebbero potuto cambiare di molto la classifica.

A chiudere questo turno infrasettimanale ci pensano Acli Mantovani e Futsal Prandone con il posticipo di una settimana, visto che le ascolane hanno giocato la sfida di ritorno contro Infinity Futsal Academy, dalla quale, purtroppo, sono uscite sconfitte 3-5 dopo una gara davvero scoppiettante. Le anconetane hanno avuto modo di lavorare e preparare la gara per cercare di trovare punti pesantissimi contro una squadra di alto livello, soprattutto in un momento così concitato per le ospiti, che si trovano ad avere sulle gambe tantissimi minuti di gara con pochissimi giorni di riposo. Nonostante ciò, la gara si fa subito in salita per le casalinghe, che nei primi trenta minuti subiscono tre reti da parte di Felicetti, Faini e Gaspari e arrivano in porta pochissime volte. La seconda frazione segue le orme della prima, infatti, le ospiti allungano il passo ancora con Gaspari e Faini. Negli ultimi minuti di gara le ascolane iniziano a sentire la stanchezza e subiscono una rete grazie a Gasparrini, ma ci pensa poi Felicetti ad aumentare nuovamente il gap portandosi a casa una tripletta. Nulla da fare per le ragazze di Mister Battistoni, che non riescono a tenere a bada le ascolane, probabilmente infervorate anche dall’uscita amara dalla Coppa, che hanno vendicato la sconfitta nel modo migliore possibile e hanno, inoltre, ricaricato le pile in vista di una gara dal valore inestimabile contro CSKA Corridonia, che porterà, qualsiasi sia il risultato finale, cambiamenti importanti nella classifica, avendo, comunque, una gara in più rispetto alle civitanovesi.

Angela De Rosa