Femminile Serie C - Analisi 8° Giornata

CLASSIFICHE IMMOBILI


 

Dopo aver visto mille cambi di posizioni nelle classifiche per le prime sei giornate, ormai da due settimane le varie squadre iniziano a piazzarsi ognuna nel proprio gradino, cercando di non perdere punti per strada, provando un assalto alle parti alte della classifica oppure tentando di tenersi strette la propria agiata posizione. Nel Girone A la possibilità di un sorpasso tra San Michele e Corinaldo va in fumo con il pareggio ed entrambe rimangono a pari punti, anche se le corinaldesi si tengono strette la vittoria contro le avversarie negli scontri diretti, che le mette di poco sopra. Jesina e Pian di Rose non sbagliano e vincono nettamente contro S.Orso e Atl. Urbino. Turno di riposo per l'Acli Mantovani. Nel Girone B Cska Corridonia, Polisportiva Borgosolesta e Recanati non sbagliano rispettivamente contro Cantine Riunite Tolentino, Polisportiva Mandolesi e Ripaberarda, mentre, tra le squadre piazzate nelle prime posizioni, scivola La Fenice in casa della Bayer Cappuccini, che macina man mano punti importanti.

 

 

GIRONE A


Danno il via a questa prima gara di ritorno le due squadre in corsa per il primo posto nel Girone A. San Michele e Corinaldo si scontrano per la quarta volta tra Coppa e Campionato in due mesi permettendoci di capire che tra le due squadre sarà “guerra” fino all'ultimo secondo. Nessuna delle due può permettersi errori, sia per non lasciare la possibilità alla rivale di superarla in classifica, sia perché Pian di Rose e Jesina sono alle calcagna. Infatti, le due squadre cercano di affondare il colpo decisivo ogni volta, ma entrambe devono fermarsi ed accontentarsi dell'1-1, grazie alla rete di Savelli per le locali e di capitan Baci per le ospiti. Con questo risultato contiamo due pareggi, una vittoria per una e una vittoria per l'altra, ma ai fini del campionato hanno la meglio le ragazze di Mister Bronzini, che, nel caso in cui persistesse fino alla fine di questo girone la parità tra le due squadre, passerebbero come prime, grazie agli scontri diretti dalla loro parte. Si possono fare ancora mille calcoli, ma ci sono ancora sei giornate da giocare, che potrebbero stupirci con strani cambiamenti di classifica.

 

 

Jesina-S.Orso non ci presenta particolari sorprese. Le jesine non possono sbagliare un colpo vista la corsa a quattro che si sta creando e diventa tutto più facile contro le piccole fanesi, che stentano ancora a trovare il giusto mood per poter decollare togliendosi qualche sassolino dalle scarpe. Infatti, sono fulminanti i primi cinque minuti di gara, dove vanno a segno prima Lucarini e poi Lasca. Per il resto del primo tempo le ospiti riescono ad evitare altre reti, ma nel secondo tempo le leoncelle vanno a segno altre quattro volte con la doppietta di Gagliardi e le reti di Cini e ancora di Lasca. Con questo netto risultato le ragazze di Mister Scarpellini rimangono ancora in cerca del primo punto stagionale, mentre Liuti e compagne tengono il passo delle avversarie, nella speranza che le prime due in classifica commettano qualsiasi tipo d'errore per attaccare posizioni ancora più in alto.

 

 

A completare le tre gare di questa ottava giornata di campionato per il Girone A ci pensano Atl Urbino e Pian di Rose. Entrambe hanno bisogno di punti, chi per il morale, chi per necessità di classifica, infatti i primi venticinque minuti di gara vedono le due vicine rivali affrontarsi senza che nessuna delle due riesca davvero a colpire a fondo. Con il passare dei minuti, però aumenta la stanchezza e la voglia di sbilanciarsi per provare a sbloccare il match. Colgono subito l'occasione Esposto e Nespola, che portano sul doppio vantaggio la propria squadra prima della pausa. Di ritorno dagli spogliatoi i primi dieci minuti sono essenziali, infatti in questo arco di tempo vengono segnate ben cinque reti. La solita Esposto mette la quinta e rompe ogni minimo equilibrio rimasto segnando tre reti in poco più di tre minuti. Inoltre, alla goleada si aggrega anche Fracassi. Il gol della bandiera di Bianco per le locali serve a ben poco. Con questo 1-6 secco, le ospiti, anche se si vedono passi avanti, devono ancora trovare la giusta condizione, mentre le rosanero rimangono fisse ai primi posti a parità con le jesine e in attesa di poter puntare anche ai primi due posti della classifica.

 

 

GIRONE B


Questa ottava giornata per il Girone B inizia con il match tra Recanati e Ripaberarda. All'andata la gara era stata vinta dalle recanatesi, ma si erano visti buoni sprazzi delle avversarie. Dopo un mese e mezzo le due squadre si scontrano nuovamente e le ragazze di Mister Ricciardi sembrano aver messo la quinta, mentre continua il periodo nero per Corradetti e compagne che, dopo un inizio positivo, stanno lasciando andare moltissimi punti. La gara sembra andare fin dall'inizio verso un unico senso, infatti le padrone di casa si impongono con un pesante 6-0. Vanno a segno con due doppiette Casagrande ed Urbisaglia e vanno a rete anche capitan Stacchiotti e Sabbatino, che sigla il suo primo gol in carriera. Con questo risultato le ascolane rimangono ultime in classifica e sarà quasi impossibile sperare di agguantare i primi quattro posti, mentre le giallorosse continuano la loro striscia positiva di vittorie e rimangono a pari merito con Cska Corridonia e Polisportiva Borgosolesta.

 

 

La partita più equilibrata e imprevedibile della giornata è senza ombra di dubbio quella disputata tra Cantine Riunite Tolentino-Cska Corridonia. Due squadre distanti in classifica, ma che danno vita ad una partita interessante e in bilico fino all'ultimo. Al contrario di ciò che dice la classifica ci pensano le locali a sbloccare il match con un gol di Paggi. Le avversarie, però, nel secondo tempo fanno uscire tutta la loro caparbietà e tutta la loro esperienza sfruttando la stanchezza delle ragazze di Mister Buschittari. Infatti, proprio gli ultimi dieci minuti risultano fatali per le padrone di casa, che subiscono gol prima da Lovascio e poi da Cecarelli. Tre punti difficili, ma che sono fondamentali per le ragazze di Mister Castellani per rimanere in corsa assieme alle altre due pretendenti. Le Cantine devono rinviare ancora la gioia per la vittoria, ma la prestazione di questa giornata fa ben sperare.

 

Il commento di Mister Buschittari: “Un primo tempo giocato molto bene nel quale abbiamo avuto anche altre occasioni oltre il gol, rischiando pochissimo. Una reazione rispetto alle partite precedenti che faceva ben sperare, poi nel secondo tempo dopo esserci divorate un'ottima situazione di 3 vs 1 abbiamo cominciato a subire il loro pressing e i ritmi più alti possono metterti in crisi dal punto di vista della lucidità. E proprio due momenti di poca lucidità ci hanno penalizzato alla fine. Peccato per la sconfitta perché forse il risultato più giusto sarebbe stato un pari, ma mi rincuora la reazione che hanno avuto le mie ragazze. Testa alla prossima partita ora.”

 

 

Si incontrano per la terza volta in stagione Bayer Cappuccini e La Fenice. Dopo un pareggio e una vittoria per le maceratesi lo scontro era più che aperto. Una gara fisica e accattivante dai primi minuti, dove le due squadre creano tanto, ma da una parte Torreggiani e da una parte Marinageli sventano il possibile e non, anche con l'aiuto di pali e traverse. L'unica palla ad entrare in rete nel primo tempo è quella di Volonnino. Nei secondi trenta minuti le squadre si allungano e gli spazi sono maggiori per entrambe, ma ci pensa Gasparrini a siglare il doppio vantaggio casalingo. Silvia Pezzola accorcia le distanze sfruttando una palla in mezzo da rimessa, ma Gasparrini ritorna all'attacco con un'altra rete. Ancora Silvia Pezzola diminuisce il gap tra le due rivali, ma da qui in poi le ragazze di Mister Paolucci subiscono il tracollo prendendo altre tre reti ancora grazie a Gasparrini e poi a capitan De Vincentis con una doppietta, concludendo così la gara con un netto 6-2. Risultato amaro per Rebichini e compagne, che vengono sconfitte per la seconda volta in volta stagione sempre per mano delle maceratesi, le quali posso tornare a gioire e si avvicinano minacciosamente alle prime quattro posizioni, dopo aver sfruttato al meglio lo stop della Polisportiva Mandolesi.

 

Le parole di Mister Paolucci: “Dopo aver fatto un ottimo girone di andata abbiamo tirato il fiato in una partita che sapevamo difficile. Non abbiamo brillato per gioco e lucidità, ma nonostante tutto abbiamo tenuto testa per quasi tutta la partita ad una squadra molto forte. Se c’è qualcosa di cui rimproverarci è l’atteggiamento assunto nel finale, quando abbiamo tirato i remi in barca prendendo due gol evitabili negli ultimi due minuti. Perché contro squadre così, che hanno tiratrici veramente brave, se abbassi la guardia anche solo per un secondo, prendi gol. Pazienza, dobbiamo imparare dagli errori e farne tesoro per le prossime partite. La nostra continua crescita passa anche attraverso inevitabili battute d’arresto come questa.”

 

 

Ultimo match di questa prima giornata di ritorno, nonché ottava di campionato, se la giocano Polisportiva Borgosolesta e Polisportiva Mandolesi. Come all'andata le ascolane si impongono di misura sulle avversarie subendo anche gli attacchi e la forza delle ragazze di Mister Grossi. Per le ospiti vanno in rete Fratallocchi e De Cristofaro (alla sua prima partita ufficiale con la sua nuova squadra), ma a loro rispondono la doppietta di Carlini e le reti di Patacca e del portiere Felicioni. Con questa sconfitta Morici e compagne rimangono comunque appena sotto le prime quattro posizioni ora accompagnate, però, dalla Bayer Cappuccini, mentre le giocatrici di Mister Baldi non perdono il passo e rimangono incollate a Cska Corridonia e Recanati.

 


FOCUS

BOMBER DI GIORNATA


In questo spazio dedicato alle bomber della giornata e ai record che queste ragazze stanno rompendo giornata dopo giornata, non possiamo che inserire Agnese Esposto del Pian di Rose. Dopo Alessia Pezzola, che nella settima giornata aveva siglato una tripletta in poco meno di quattro minuti, anche Esposto eguaglia il record della giovane potentina e porta così la squadra alla vittoria in un campo difficile come quello di Urbino.

 

 

Angela De Rosa