Serie A Femminile: 22° giornata

 

FLAMINIA RETROCESSO IN SERIE A2

FALCONARA BLITZ DI PLATINO A BISCEGLIE

Renatinha in azione, sullo sfondo Lucchesi (foto Kaios)

È meno solido il primato del Kick Off dopo la ventiduesima giornata di Serie A femminile: la capolista si fa rallentare dalla Ternana nel remake dell’ultima finale scudetto, Salinis e Montesilvano ne approfittano per ridurre i rispettivi distacchi dalla vetta della categoria regina.

Nella seconda domenica di marzo maturano anche i primi due verdetti: Flaminia e Woman Napoli retrocedono in A2.

PIÙ VICINE Dieci gol, tanto spettacolo e un pari che agita le acque dell’altissima classifica in quel di Gorgonzola. Belli e Vieira rispondono a Roda Aguilera e Tampa, la doppietta della classe ’91 brasiliana permette alle Ferelle di chiudere avanti il primo tempo. I due timbri di Nona e la marcatura di Vanin disegnano il sorpasso delle All Blacks a inizio ripresa, ma Lucileia e Bettioli fissano il definitivo 5-5.

La Futsal Salinis è a -3 dalla squadra di Russo: Lisi porta in vantaggio l’Olimpus, Presto e Taty griffano il 2-1 in rimonta delle rosanero. È più vicino al trono anche il Montesilvano, che regola il Breganze e continua a stazionare una lunghezza più in basso del roster di Bellarte: al Pala Santa Filomena, la doppietta di Amparo spiana la strada alle abruzzesi, Guidotti e il bis di Dayane suggellano un 5-1 nel quale Rebe segna il gol della bandiera per le venete di Zanetti.

SORPASSO E VERDETTI Il Real Statte, sconfitto 3-2Cagliari in uno dei due anticipidel sabato – nell’altro il Grisignano passa 7-1 sul campo della Royal Team Lamezia -, perde il quarto posto a vantaggio del Futsal Florentia.

Netto il 9-1 del roster di Colella al Flaminia: Renatinha torna protagonista assoluta con una tripletta, due reti a testa per Aramendia e Fossi; a segno anche Balleri e Jessika per le toscane, Lucchesi allevia il passivo per la formazione di Imbriani, aritmeticamente retrocessa in A2 come la Woman Napoli.

Le partenopee cadono anche al PalaGems, dove la Lazio si impone 7-1 e aggancia il Breganze a quota 30: la mattatrice del successo biancoceleste è Antonella Sabatino, quattro volte a segno contro le campane; Ceccobelli, Felicetti e Pinheiro completano il tabellino delle ragazze di Chilelli, inutile per le ospiti il gol di Ribeirete.

Blitz pesantissimo del Città di Falconara al PalaDolmen: l’acuto di Ciferni a 2’08” dalla sirena finale gela il Bisceglie e vale l’1-0 con il quale le marchigiane di Neri incamerano il decimo successo in campionato.

 

La sfida contro la Futsal Florentia era di quelle decisamente impari per il Flaminia. Nonostante il team fiorentino si presentasse in campo senza la squalificata fuoriclasse spagnola Marta Penalver. La sconfitta che ne consegue determina la matematica retrocessione in A2 del club del presidente Giacomo Grandicelli. Un verdetto da diversi tempi ormai scritto che permetterà ora  al sodalizio fanese di programmare con calma la prossima stagione, senza gli assilli di una categoria che si è mostrata una montagna troppo difficile da scalare. Il copione in quel di Firenze è quello visto in tante altre gare. Per un tempo capitan Berti e compagne riescono a reggere l’impatto con le più quotate avversarie. Il parziale al 20’ recita 4-1 per lo squadrone di mister Colella, con Sofia Lucchesi abile a trovare il varco giusto per violare la porta gigliata. Nella ripresa le forze calano per le ragazze di coach Imbriani. E dare spazio ad una come Renatinha (3) è peccato mortale. Ed il passivo finisce per ingrossarsi. Poco male. Ora l’obiettivo stagionale diventa cercare il primo successo.

 

Il gol di Jessica Ciferni a poco di più di due minuti dal termine è di platino per il Città di Falconara. La rete della mancina pescarese permette infatti alle citizens di sbancare il Pala Dolmen e di mettere nel mirino in classifica proprio il Bisceglie Femminile, settima forza del torneo. A parte un inizio un po’ in sofferenza le ragazze di mister Neri tengono a lungo il possesso palla, esercitando una discreta supremazia territoriale, senza però trovare il varco giusto. Osellame fa sempre buona guardia sulle avanzate falconaresi, quando la mira non difetta alle avanti azzurre. Nel finale però Ciferni col piede sbagliato, il destro, trova il varco giusto. E la successiva espulsione per doppia ammonizione di Sergi di fatto vanifica l’assalto finale pugliese. Che non c’è. Perché mister Neri ordina di congelare il possesso palla. E la partita finisce con capitan Sofia Luciani a girare solitaria per il campo.

 

Redazione Futsalmarche.it