SUPER CIVITANOVA, STOP ALLA CAPOLISTA!

CHIARAVALLE E DORICA K.O.

Stop Pelletterie! Un primo tempo da incubo contro il Civitanova di Mister Angeletti, che vede le rossoblu in vantaggio di 4 goal nel primo tempo. La partita però termina con una remuntada delle toscane.

Minaccioso il Granzette, che supera la Decima Sport Camp e si avvicina alla capolista. Il terzo posto se lo ruba invece il Montesilvano che batte con un gol di scarto la Dorica Torrette di Capitan Anselmi.

In casa anche il Chiaravalle non riesce a superare il Futsal Perugia, rimane a 14 punti, un pelo fuori dal podio.

Il Sassoleone continua la dura scalata verso i vertici della classifica, rifilando sette reti alle Colombine, che vanno a chiudere la classifica.

Le toscane resistono a +5 dalle Granzette secondo, che supera non senza patemi 6-4 la Decima Sport Camp. Altra vittoria pesante per il Centrostorico Montesilvano: il 4-3 sul Dorica vale il terzo posto in classifica.

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Civitanova Dream Futsal – Pelletterie C5 4-4

Uno straordinario Civitanova, che domina la prima frazione di gioco per 4-0 (doppio Di Buò, doppio Giuva). Nel secondo tempo una remuntada del Pelletterie, che in meno di 10 minuti riesce ad acciuffare il pareggio. La giovane e brillante Norma Giuva commenta così la partita:
“È da circa un mese che la squadra purtroppo trovava un po' di difficoltà nel dimostrare le proprie capacità. Arrivavamo da due sconfitte consecutive in due partite importanti. Il Pelletterie non la conoscevamo direttamente come squadra, ma erano a punteggio pieno e non c'era molto da dire. Abbiamo cominciato con la grinta giusta e siamo riuscite a concretizzare da subito le occasioni create, finendo il primo tempo sul 4-1. Poi però nel secondo tempo loro hanno alzato i ritmi, forse inizialmente ci avevano un po' sottovalutato, e noi invece siamo leggermente calate e ci siamo fatte rimontare. Questo pareggio nonostante tutto ci regala fiducia e dimostra che possiamo dare tanto e che non siamo inferiori a nessuno. Ora c'è la sosta e poi la trasferta a Perugia, dove ce la metteremo tutta per ritrovare i tre punti che mancano da un po' troppo tempo!”

Atletico Chiaravalle – Futsal Perugia 3-4

Nella prima frazione di gioco c’è subito il gol del vantaggio a favore delle perugine, ma ci pensa Capitan Caciorgna ad equilibrare la partita. Nella seconda frazione di gioco Diaz porta il vantaggio le rosanero, ma Catamerò acciuffa il pareggio e poco dopo arriva il sorpasso con Roose. Per il Chiaravalle c’è il momentaneo pareggio da parte di Fattori a metà del secondo tempo. La partita però si conclude con la vittoria del Perugia, grazie al gol di Carnevali arrivato a 9 centesimi dalla sirena. Le parole di Barbara Fattori: “Partita molto equilibrata da entrambe le squadre; buon gioco, molte occasioni ma sempre sul filo del rasoio fino alla fine. Purtroppo abbiamo sciupato l’opportunità di vincerla o pareggiarla. ma ci rifaremo la prossima con tanta voglia di tornare a vincere.”

Femminile Dorica Torrette – Centro Storico Montesilvano 3-4

Altra vittoria del Montesilvano, questa volta a sfavore delle marchigiane. La prima frazione di gioco termina a favore delle ospiti (gol di Colleluori). Secondo tempo che vede il momentaneo vantaggio delle abruzzesi sempre ad opera di Colleluori. Vantaggio che scuote le doriche, che rispondono con Michela Amedano e due minuti dopo con Pereira. Il Montesilvano passa però in vantaggio con Toselli e Cipriani, arrivando al punteggio di 2-4. A due minuti dalla fine c’è il gol della bandiera di Amedano. L’arbitro fischia la fine del match e il tabellone segna 3-4. Il commento di Mister Massa ripreso dalla pagina ufficiale del Dorica Torrette: “Oggi in campo non ho visto né grinta, né spirito di sacrificio, né intensità, né voglia di vincere. Tutte a pensare di poter risolvere la partita da sole nonostante io ribatta molto sul concetto dell'aiutarsi e del giocare insieme. Sto seriamente valutando di dare le dimissioni: forse c'è bisogno di qualcuno di esterno che sia più bravo di me a farsi ascoltare e dare nuove motivazioni. Ne parlerò nei prossimi giorni con gli altri della Società, ma sicuramente così non si può più andare avanti”

Adelaide Lelli