Serie A2/C: Analisi 1° giornata

Categoria A

 

PRIMA GIORNATA A SINGHIOZZO SENZA MARCHIGIANE

Prima giornata nei quattro gironi di Serie A2 caratterizzata dal rinvio di sette partite, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid: Saints Pagnano-Arzignano, Città di Mestre-Milano, Olimpus Roma-Lazio C5, Buldog Lucrezia-Tenax, Virtus Rutigliano-Atletico Cassano, Vis Gubbio-Futsal Cobà e FF Napoli-Regalbuto a data da destinarsi.

 

FATTORE CASA dominante nel girone A, dove vincono tutte le squadre ospitanti. L84 in doppia cifra contro il Prato, bene il Bubi Merano col Villorba e l’esordiente Atletico Nervesa, convincente nel derby veneto contro la Fenice. Mastropierro è Felice di nome e di fatto nel match che segnava il suo ritorno in Italia: Città di Massa di misura sull’Aosta.

Nel girone B Active Network, Italpol e Ciampino Anni Nuovi fanno propri gli incontri laziali della prima: il Monastir Kosmoto sorprende il Città di Sestu, in parità l’altro derby sardo fra Leonardo e 360GG.

SUPER MATRICOLE Nel girone C vincono con tre reti di scarto sia il Cus Molise di Sanginario sia il Manfredonia di Monsignori; pirotecnico pareggio fra Tombesi e Giovinazzo.

Nel girone D, super debutto delle matricole Pirossigeno Cosenza e New Taranto. L’ambizioso Città di Melilli mantiene fede ai pronostici passando – con qualche brivido nel finale – sul campo del Gear.