Serie A2/B: Analisi 2° giornata

Categoria A

 

ICS NEL DERBY TRA TENAX E BULDOG

FUTSAL COBA', NULLA DA FARE COL REAL SAN GIUSEPPE

Tre le capolista anche nel girone B.

Due sono le ambiziose campane: la coppa Chima-Duarte fa nuovamente felice un Real San Giuseppe che doppia il Futsal Cobà nel big match di giornata, Kakà-Milucci-Turmena il dinamico trio di un Fuorigrotta da clean sheet contro la Roma C5.

Una è laziale, quella Mirafin che a 38? dal suono della sirena trova il tiro da tre punti contro l’Active Network, con Fratini.

Finisce con un pirotecnico pareggio, invece, il derby laziale fra Cioli e Italpol, nemmeno la Tombesi regge il passo delle battistrada, sconfitta a Ciampino da un Anni Nuovi che ha in Dominici il castigatore principale degli abruzzesi.

Alla Lazio non basta il doppio vantaggio firmato Duarte-Sardella, Achilli e Andrea Pizzoli permettono all’Olimpus Roma di cogliere un pari prezioso al PalaGems. Arrivate oggi le dimissioni del tecnico laziale Domenico Luciano.

2-2 anche nel derby marchigiano fra Tenax e Buldog.

 

Vostradamus aveva detto 2-2. E così è stato. Finisce in parità il secondo derby stagionale quello tra Tenax Castelfidardo e Buldog Lucrezia. Ed è una ics che alla fine può soddisfare tutti. Perché muove la classifica e fa scrollare la sempre scomoda casella zero, in attesa di tempi migliori per due squadre che sono per tempistica e modalità di costruzione due cantieri aperti. Primo tempo di marca fidarsense, secondo tutto a tinte gialloblu. In avvio Jamicic piazza l’assist buono per Bukovec, il pivot sloveno non sbaglia, freddando l’ex Mazzanti, preferito a Tatonetti tra i pali. Ma i greens non ci stanno e aprono un buon forcing. Da uno schema d’angolo Paludo calcio bene sul secondo palo, capitan Piersimoni è ben appostato per il pari. Un pregevole spunto dell’immarcescibile capitano biancoverde avvia il sorpasso targato Murillo Trobia, molto lesto a battere con una volee capitan Corvatta. Nella ripresa cambia la musia. I cagnacci alzano il pressing e i ragazzi del duo Gianangeli-Renzoni non riesce più ad uscire dalla ragnatela ospite. Complice anche l’infortunio di Silveira che azzera le rotazioni, col brasiliano Etcheverry ancora non disponibile. Il pari in mischia di Napoletano ne è la conseguenza immediata nello score. Per un risultato che non subirà più scossoni.

Il pensiero di capitan Gabriele Piersimoni: “Nel primo tempo abbiamo fatto bene, anche se siamo andati sotto all’inizio. Abbiamo giocato, abbiamo creato e potevamo fare qualche gol in più. Nel secondo tempo siamo decisamente calati, complice qualche infortunio di troppo e per il fatto che non siamo ancora al completo. Ora dobbiamo solo pensare a lavorare, visto che siamo partiti un po’ in ritardo cercando di compattarci visti i tanti giocatori nuovi.”

Il commento del Vate Roberto Osimani: “Sono contento della prestazione dei ragazzi per quanto riguarda la ripresa. Non mi sono piaciuti nel primo tempo. L’intensità messa in campo nella seconda frazione la potevamo usare anche prima. E magari avremmo portato a casa la vittoria. Di positivo c’è lo spirito di reazione e che abbiamo sempre cercato di vincere.”

 

 

A San Sebastiano al Vesuvio il Futsal Cobà incassa la sua prima sconfitta stagionale. Ma non sfigura certo di fronte ad un Real San Giuseppe confermatosi candidata numero uno al salto di categoria, insieme ai cugini del Futsal Fuorigrotta. Nel primo tempo i campani spingono molto, ma trovano la rete sono nel finale con un libero di Duarte, correndo pure qualche pericolo. Nella ripresa quando Chimanguinho firma in apertura il bis, la partita sembrerebbe diventata una formalità per i ragazzi di mister Centonze. Non con questi sharks. La premiata ditta Sgolastra-Borsato confeziona e consegna l’aggancio. E capitan Bagalini e company hanno diverse occasioni per andare in vantaggio. Senza sfruttarle. Fino alla svolta della gara. Basso rimedia ingenuamente il doppio giallo. Sul power play successivo Bico Pelentir non perdona. 3-2 e giù il sipario. Perché senza ancora Zanelal i sangiorgesi non hanno più la forza di reagire. L’imprendibile Chimanguinho inizia a concretizzare. Dalle giocate dell’ex Rieti arrivano altre tre reti dei campani, inframezzati dal sigillo dello sloveno Hozjan, ancora una volta puntuale nel timbrare il cartellino su azione col quinto di movimento. Finisce 6-3 per i locali, punteggio davvero ingrato per la banda Bagalini.

Mister Leonardo Campifioriti commenta così: “Nel primo tempo siamo stati bravi a tenere e nel secondo a rimontare. Poi ci ha indubbiamente condizionati l’espulsione di Basso, arrivata nel nostro miglior momento. Ha cambiato la partita e non voglio entrare nel merito dell’episodio. E’ stata una doccia fredda da cui non siamo riusciti a riemergere. Abbiamo segnato col quinto di movimento, ma forse avremmo dovuto crederci di più. La vittoria del Real San Giuseppe è meritata, ma ora testa alla Lazio con cui vorremmo risollevarci.”

 

 

Marco Bramucci

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