Serie A2/C: Analisi 11° giornata

Categoria A

 

IL CONTESTATO DERBY VA AL FUTSAL COBA’

Era etichettata come una partitona. Non ha tradito affatto le attese. Che spettacolo Signor Prestito CMB-Sandro Abate!

Gli irpini vanno avanti due volte, ma un sontuoso David Sanchez li riprende. Anche nella ripresa ospiti in vantaggio: lo strappo dei Mello (Victor gol al debutto) e il guizzo di Dian Luka porta il risultato sul 5-3. Gara finita? Per niente proprio. La capolista in meno di un minuto riprende la partita, prima con Vega poi con Lucas. Nuccorini vuole vincere e nell’ultimo minuto opta per la mossa del 5vs4: a un secondo dalla fine, l’azzardo diventa successone, Fantecele realizza la rete che riapre il campionato.

Lotta a tre per la promozione diretta: già, il Real Rogit di bomber Silon mantiene fede al pronostico, va in doppia cifra col Futsal Marigliano e, col nono risultato utile di fila, si porta a tre punti dalla testa della classifica.

Negli altri incontri disputati, derby marchigiano nel segno di Sgolastra: Astrogol ribalta il Torfit Castelfidardo, regalando una nuova ripartenza al Cobà.

In coda, Termine fa le fortune della Salinis nel derby contro il fanalino di coda Futsal Bisceglie.

Rinviate le altre due gare in programma.

 

 

Dopo quello di Coppa Italia, il girone di andata del girone C di A2 si è chiuso dunque con il derby marchigiano tra le nostre portacolori Tenax Castelfidardo e Futsal Cobà. Un derby vibrante con forte contestazioni arbitrali sia in campo che a fine gara dei padroni di casa fidardensi. La Tenax gioca decisamente meglio nel primo tempo. Passa in vantaggio con una delle sue specialità di quest’anno, un tiro del portiere Taibi proiettatosi in avanti, subisce il pari di capitan Bagalini, ma legittima la propria supremazia col 2-1 di Paludo su schema di punizione. Nella ripresa la partita si riequilibra fino all’episodio decisivo, su cui sono state veementi le proteste dei greens. Secondo gli arbitri Silveira, già ammonito, in scivolata tocca la palla volontariamente con le mani. Giallo che vale il rosso e punizione subito sfruttata da Sgolastra. E qui entra in scena Astrogol da Recanati. L’ex di giornata, seppur febbricitante, segna anche la rete del sorpasso, anche qui contestazione per un fallo non fischiato in attacco a Paludo, e poi chiude i conti con la rete del 2-5 dopo che anche Jack Lamedica aveva timbrato il cartellino. Solo per le statistiche la rete finale di Eduardo Paludo. In definitiva buona la prova dei ragazzi del duo Genangeli-Renzoni. Senza capitan Piersimoni squalificato, con Carducci decisamente non al meglio, era difficile pretendere di più in una match alla fine deciso dagli episodi. Per mister Campifioriti di buono c’è la reazione della ripresa, ottimo viatico in vista dal tentativo di goleada da provare mercoledì contro il Prato (si deve vincere di 7) per provare ad ottenere la Final Four di Coppa Italia.

 

Il pensiero del team manager della Tenax Davide Luconi: Siamo molto amareggiati per l’esito della gara con il Futsal Cobà, soprattutto per la decisione presa in occasione del loro pareggio. La scivolata di Silveira è un intervento normalissimo come se ne vedono centinaia con la palla che solo dopo averlo colpito sulle gambe è schizzata sulla mano. Non era una chiara occasione da goal e non c’era volontarietà. Invece è stato ammonito per la seconda volta ed espulso in una partita nella quale eravamo già in difficoltà con Piersimoni squalificato e Carducci a meno di mezzo servizio. La stessa punizione è stata battuta in zona più centrale rispetto al fallo con i nostri avversari che hanno pareggiato e l’episodio ha cambiato il match soprattutto emotivamente. Il fallo non sanzionato su Paludo con la ripartenza del Cobà che ha portato al goal di Sgolastra è stato un altro episodio su cui recriminare. Queste scelte ci hanno infastidito non riteniamo giusto patire un arbitraggio del genere. Non vogliamo favoritismi ma neanche cose di questo genere. Facciamo tanti sacrifici per portare avanti questo campionato costosissimo e quando accadano episodi del genere ci lasciano rammarico. Vorremmo giocarci le partite alla pari senza dover stare a recriminare.”

 

Le parole del Dottor Giacomo Lamedica: “Venivamo da un periodo in cui non avevamo raccolto molti punti, nonostante anche qualche buona prestazione. Oggi dovevamo vincere assolutamente questo derby per non permetterci a loro di scavalcarci e per continuare a rimanere agganciati al nostro obiettivo. Mi ci voleva il gol, è un periodo in cui la palla sembrava non poter entrare mai. Ho sfruttato un bel passaggio di Diego Moretti per segnare un gol molto importante per l’economia della gara. In coppa ci aspetta un’impresa. Già vincere è difficile, figuriamoci con 7 reti di scarto. Ma ci proveremo, questo è sicuro, sperando che le nostre motivazioni facciano la differenza.”

 

 

Redazione Futsalmarche.it