SUPER TENAX CORSARA A RUTIGLIANO!

COBA’: RITORNO AL SUCCESSO CON LA NEW AGE CAMPIFIORITI

Non ci sono più capolista a punteggio pieno, perché il Signor Prestito CMB pareggia rispondendo due volte all’Atletico Cassano nel piacevolissimo Social Match di A2. Sempre avanti i Pellicani di Parrilla, prima con l’ottimo Cutrignelli poi con quel Gargantini arrivato dal Civitella in settimana, ma Castrogiovanni e Caruso permettono a Scarpitti di tornare con un punto.

Sandro Abate-Marigliano sospesa sul 12-0 a 12’54” dal duplice fischio per inferiorità numerica da parte delle rimaneggiatissime Pantere, giunte in terra irpini con soli 5 elementi. Real Rogit in formissima con il nuovo top scorer Silon. Che fa 13 a Bisceglie.

Buona la prima per Campifioriti: il nuovo tecnico del Cobà si gode il 3-1 al Sammichele, griffato dall’ex Imola Marcio Borges.
In coda colpo grosso Torfit Castelfidardo. Sotto 1-0 all’intervallo, i ragazzi di Gianangeli ribaltano la Virtus Rutigliano con doppio Paludo, Carducci e capitan Piersimoni. I

l posticipo domenicale, tutto pugliese, sorride alla Salinis: Marcelinho e Leo Senna spianano la strada, il Barletta prova a rientrare in partita nella ripresa, Bocca chiude anzitempo l’incontro, regalando tre puntoni in ottica salvezza a Domenico Lodispoto.

Copertina di giornata più che meritata va alla Tenax Castelfidardo. Successo d’importanza ciclopica quello che incamerano i greens nella tana di una Virtus Rutigliano raggiunto in classifica. In un primo tempo abbastanza bloccato la differenza per i pugliesi la scava la rete del classe ’98 Kerpen. Nella ripresa il lampo di Paludo dopo un minuto è provvidenziale per suonare la carica. Anche per Leggiero e soci si divorano la palla del 2-1. Ad andare in gol invece dopo altri settanta secondi sono i fidardensi. La rete porta la firma di un giovane che ormai sta facendo la differenza anche in questa categoria: Diego Carducci. I pugliesi provano ad alzare il ritmo, senza impensierire troppo Taibi. Finché non arriva l’ennesima perla di capitan Piersimoni per un gol da antologia. A cinque dal termine i locali si giocano anche la carta del quinto di movimento. Senza impensierire troppo l’assetto difensivo ben orchestrato dal duo Gianangeli-Renzoni. E’ anzi ancora Paludo ad andare a referto, segnando dalla propria metà campo. Il commento di un raggiante Gabriele Piersimoni, il brasiliano di Ancona che non finisce mai di stupire: “Abbiamo offerto una prova di grande maturità. Siamo andati sotto, abbiamo avuto calma e saputo aspettare. La svolta è stata dopo il nostro gol del pari. Loro si sono divorati il 2-1 e poco dopo abbiamo segnato noi. Una volta in vantaggio abbiamo davvero fatto bene. Il mio gol? Fa piacere segnare, ma l’importante è che la squadra vinca. Ora abbiamo consapevolezza dei nostri mezzi, non siamo più la squadra corta delle prime giornate. Fisicamente ora stiamo bene e possiamo permetterci di arrivare in fondo alle gare con più birra degli altri. Speriamo ora di continuare così, giornata dopo giornata.”

La sfida contro il Sammichele era cruciale per il Futsal Cobà. Ed arrivava in una settimana dalle grande novità: cambio di allenatore e ingaggio nuovi giocatori. Battere i pugliesi, quinti in classifica, significava riagganciare il treno play off. E così è stato. La nuova era targata Leonardo Campifioriti è partita dunque nel modo migliore: la squadra ha ritrovato quella concentrazione e praticità che l’aveva contraddistinta anche nella scorsa stagione, sotto la guida del mister fermano. I due nuovi innesti Marciano Piovesan e Marcio Borges hanno convinto. Con l’ex Imola e Real Rieti MVP di giornata con una mirabile doppietta. Gara a lungo bloccata nel primo tempo. La sblocca, a -3 primi dall’intervallo, un ritrovato Mazoni, in precedenza autore di un libero terminato sui guantoni dell’estremo ospite. Nella ripresa l’uno due chirurgico targato Borges mette in freezer la vittoria. Quello pugliese, team solido, non è però incline alla resa. Accorcia col quinto di movimento e fino al gong riesce a tenere in tensione i sangiorgesi. Senza però riuscire a scalfire più la porta di un ottimo Diego Moretti. Il commento del portierone degli sharks: “Questa partita per noi era come una finale. Un crocevia sia per la classifica sia per dimostrare a noi stessi e alla società il nostro valore. Dunque fa enormemente piacere averla portata a casa, soffrendo pure un pochino, perché è da un mese che non si vinceva. Sono orgoglioso dei miei compagni e della mia prova. Ora andremo a fare visita alla capolista che ha lasciato per la prima volta dei punti per strada. Avrei preferito avessero vinto, ora avranno più fame. Ma questo non ci deve spaventare. Dopo la prestazione di oggi siamo tutti più fiduciosi.”

Redazione Futsalmarche.it