Allievi: il racconto della Final Four

 

PESARO CAMPIONE

DOMATA IN FINALE UNA LEONINA ETABETA

Un favorito d’obbligo, il Pesaro calcio a 5, per la prima Final Four interamente nordista (qualificate solo squadre del Girone A).

Per quanto mostrato complessivamente, a livello tecnico, tattico ed agonistico, nelle tre gare andate in scena affermo, senza paura di sbilanciarmi, che la categoria Allievi Marche ha mostrato a Castelleone di Suasa il volto migliore del futsal giovanile nostrano.

 

 

SEMIFINALI

 

CERRETO D’ESI – ETA BETA   4-10

Ritmi subito altissimi nella prima semifinale Allievi con Lo Muzio a sbloccare dopo appena 4 minuti. L’Eta Beta non ci sta e piazza subito un micidiale uno - due con Montesi e Spinaci su punizione. Il Cerreto d’Esi nell’immediato tentativo di rimonta si carica di falli, così Aiudi, dal dischetto del tiro libero, può realizzare il 3-1 a fine primo tempo. Inizio di ripresa scoppiettante con l’Eta Beta che, dopo il gol di Stazi, piazza l’allungo decisivo ancora con Aiudi e capitan Colombati. Elvir Zekjiri prova a riaprirla, ma Spinaci completa la tripletta e manda l’Eta Beta in finale con un quarto d’ora di anticipo. Solo per le statistiche le reti finali di Stazi per i viola e di Aiudi (anche per lui tripletta) per i granata.

 

 

CORINALDO – PESARO CALCIO A 5 0-3

Memore dell’eliminazione nella gara precedente della favorita Cerreto, il Pesaro approccia ordinatamente la gara. Il Corinaldo ha così occasioni plurime per portarsi in vantaggio, ma Castellani è sempre attentissimo. I rossiniani riescono a sbloccarla a fine primo tempo grazie ad una ripartenza finalizzata da Sorbini. Ripresa sulla falsariga del primo tempo: ragazzi di Joe Balducci in avanti a cercare il pareggio, contropiedi letali di Alex Ugolini e Baldassarri per il 3-0 finale.

 

 

 

FINALE

 

ETA BETA – PESARO CALCIO A 5  4-7

Il Pesaro per rispettare il pronostico, l’Eta Beta per ribaltarlo. Con queste premesse inizia la finale della categoria Allievi. Rossiniani arrembanti ed in vantaggio dopo pochi minuti con Sorbini. Il Pesaro non abbassa i ritmi e raddoppia poco dopo con Paolini su schema d’angolo. Dopo questi due ceffoni iniziali l’Eta Beta si riscuote ed inizia ad impensierire il portierone Castellani. Commette però il peccato mortale di non finalizzare la mole di gioco prodotta, così, ad inizio secondo tempo, un uno-due mortifero di Alessandro Ugolini porta i pesaresi sul  +4. Mr Palazzi è così costretto a giocarsi precocemente la carta del quinto di movimento.  La mossa da decisamente i suoi frutti: Colombati e Mattioli in un amen dimezzano lo svantaggio e, dopo il gol del momentaneo 2-5 siglato da Baldassarri sfruttando un errore nell’uscita dal pressing, portano i fanesi addirittura sul -1 all’ultimo minuto di gioco. Provvidenziale la puntina micidiale di Simone Sorbini che sorprende Perelli ed indirizza definitivamente il titolo regionale verso i lidi pesaresi. Solo per le statistiche il 4-7 realizzato a porta sguarnita da Paolini sul triplice fischio.

Il Pesaro calcio a 5 conferma sul campo di essere in questa stagione la squadra più forte della categoria Allievi, ma una menzione speciale per i ragazzi dell’Eta Beta: la loro crescita rispetto ad inizio di stagione ha dell’incredibile e certifica una crescita complessiva del movimento giovanile di futsal nella nostra regione, anche al di fuori degli storici vivai consolidati.

 

 

Stefano Carletti

Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.