Il Lato B - I verdetti

TITOLI DI CODA

Il Cus Ancona, autore di un'ottima stagione

In archivio anche la stagione 2019-2020 della serie B nazionale. Una cadetteria dove, per larghi tratti, le marchigiane hanno fatto sentire la propria voce cercando di opporsi allo strapotere del Città di Mestre e del Prato rispettivamente regine del girone C e del girone D. Alla fine, saranno tutte pronte il prossimo anno a rigiocarsi le proprie carte sperando di vedere ingrossate le proprie fila da qualche rinforzo proveniente dalla Serie C1 regionale.

 

Nel girone C ottima la stagione del Corinaldo (29 punti) capace, a lungo, di tener botta in testa ai mestrini prima di arrendersi alla caratura della rosa di mister Candeo. Tante le note liete nell’Armata Rossa in piena corsa per la zona playoff. Dal ritorno di Mancini alla consacrazione di Campolucci passando per il talento del classe ’99 Alessandro Bacchiocchi. Non ce ne voglia nessuno, ma a mister Checco Ferri va fatto un mega applauso per aver portato nel futsal Alessio Taurisano, uno a cui il futuro non può che sorridere. Partito a rilento si è ripreso nel finale l’Etabeta (20 punti) di Federico Mariotti. I fanesi, dopo gli entusiasmanti playoff della stagione precedente, hanno pagato dazio ai tanti infortuni nella prima parte di campionato. Poi hanno ripreso a carburare alla loro maniera esaltandosi con i soliti Lourencete, Bei e “DamienGiuliani.

 

 

La copertina del girone D, senza il minimo dubbio, va al Cus Ancona di Francesco Battistini. I dorici (terzi con 39 punti) hanno dato battaglia sia al Prato che alla Vis Gubbio seconda in classifica, si sono regalati la sfida in coppa della Divisione con l’Acqua&Sapone al Palacus (dopo essersi presi lo scalpo del Manfredonia di Andrea Ganzetti, società di A2) e hanno conquistato la Final Eight della coppa Italia di serie B. Scusate se è poco. Applausi anche alla giovane Futsal ASKL (31 punti) del player manager Sapinho. Il potenziale piazzamento playoff è forse il miglior regalo per una squadra che vuole crescere e maturare il prima possibile. La strada è sempre quella giusta. Al Grottaccia (16 punti) targato Marco Vagnarelli va dato merito di grande personalità e di grande ardore messo in ogni gara. Meritandosi qualche jackpot rilevante come quello del Palacus alla seconda giornata. Il domani sorride ai gialloblu. E sorride anche al Cagli di Gago Giommi che ha strappato la permanenza in B ed è pronto a giocarsi ancora una volta le sue carte. Quelle carte che oggi, con un anno in più di esperienza, possono assumere un valore rilevante sul tavolo dei grandi.

 

A presto!

 

Peppe Gallozzi