In volo con mister Zandri sul pianeta D femminile: "Vi racconto la gioia per la promozione del mio San Michele e la realtà di questo torneo."
Nel nostro peregrinare per il futsal marchigiano è giunto il momento di approdare sulla sponda rosa e il modo più giusto per farlo è sicuramente andando a bussare alla porta del San Michele al Fiume, fresco vincitore del match con le teramane della M2 Sport che ha spinto le falchette nel massimo campionato regionale, a far compagnia a Accademia Montefano e Maceratese.
A parlarci di questo fantastico risultato è mister Gianfranco Zandri, che raggiungiamo telefonicamente per raccogliere, quasi a caldo, le sue impressioni su questa stagione terminata in modo davvero trionfale.
Saluti mister e benvenuto su Futsalmarche con la speranza che tu ti sia ripreso dai festeggiamenti che immaginiamo essere stati lunghi e particolarmente impegnativi!
“Già, grandi festeggiamenti da parte di tutti per questa bella impresa; grazie alle ragazze che sono scese in campo di volta in volta, sempre molto determinate a cercare la vittoria a tutti i costi, a partire dal capitano Antognoli che ha trasmesso grinta a tutte le compagne.”
Allora partiamo subito dall'inizio o meglio dalla fine. Sabato 26 maggio 2012 ore 18.15 circa, palestra comunale di San Michele al Fiume. Gli arbitri hanno appena fischiato la fine dell'incontro San Michele al Fiume - M2 Sport e…
“… E l'emozione è stata davvero fortissima, una sensazione unica che abbiamo avuto il piacere di condividere con il nostro numeroso e caloroso pubblico ma, e non mi stancherò mai di ripeterlo, di cui va dato pieno merito alle ragazze: pensa che molte di loro hanno iniziato con me questa avventura, entrando per la prima volta nel mondo del futsal, soltanto due anni fa e dunque, questa vittoria è ancor di più una grande soddisfazione. Al presidente avevo promesso di arrivare alla promozione dopo tre anni e invece … abbiamo anticipato!”
Quest'anno il campionato di seirie D femminile si presentava ai nastri di partenza con il look rinnovato visto che per la prima volta tutte le squadre facevano parte di un girone unico formato quindi da 16 formazioni, con la bellezza di trenta giornate in calendario e diverse trasferte non proprio dietro l'angolo. Qual è il tuo pensiero al riguardo?
“Personalmente ho trovato questa nuova formula affascinante fin da subito soprattutto perchè ci permetteva di confrontarci con tante altre realtà del futsal femminile marchigiano e non (ndr, la M2 Sport è una formazione teramana).”
E del tuo San Michele cosa mi dici? Quando la scorsa estate tu e il tuo staff avete allestito la squadra eravate consapevoli di poter puntare alla serie C o come si dice l'appetito è venuto mangiando?
“La stagione è stata movimentata dall'inizio alla fine anche grazie a qualche divergenza di opinione tra il sottoscritto, i dirigenti e le ragazze, a causa di qualche scelta che ho fatto ma, alla fine, è arrivata ugualmente la vittoria, anche in virtù del costante appoggio del Presidente. A dire la verità l'obiettivo stagionale era la Coppa Marche, ma il nostro cammino si è fermato in semifinale, in quella partita stregata contro il Futsal Riviera: giocavamo in casa e era sufficiente pareggiare per raggiungere la finale; eravamo anche passati in vantaggio ma, poi, ci siamo fatti due autogoal e da lì in avanti le nostre attenzioni si sono spostate tutte sul campionato.”
Ma c'è stata una partita in particolare che vi ha fatto diventare grandi cioè quando, concretamente, avete realizzato di poter conquistare quel traguardo che avete appena raggiunto?
“Dopo la sconfitta di Coppa, io sono andato abbastanza in crisi e le ragazze se ne sono probabilmente accorte tanto che nelle successive due partite (Matelica penultima in classifica e Fabriano) abbiamo raccolto soltanto un punto. Lì è maturata in me l'intenzione fortissima di dimettermi; però sia il Presidente che il mio collaboratore Serallegri mi hanno fatto accantonare questa idea dandomi la forza di continuare. C'era il derby con il San Costanzo alle porte e in caso di sconfitta stavolta mi sarei sicuramente dimesso; proprio quella invece è stata la partita della svolta e le mie ragazze sono state ancor una volta fantastiche, vincendo 4 a 1 e dando il via ad una lunga striscia di risultati positivi.”
Qualche vostro detrattore dice che il San Michele più che giocare un buon calcio a 5 dipende molto da un paio di individualità, in particolare dalle giocate del bomber Daniela Caruso. Cosa vuoi rispondere in merito?
“Vero a metà. Nella prima parte della stagione ho sfruttato le doti della Caruso e della Esposto: difesa molto solida e attenta, recupero della palla e passaggio per queste due fantastiche giocatrici che spesso e volentieri finalizzavano in goal. Questo perché avendo in squadra ragazze con poca esperienza e altre del tutto nuove, avevo bisogno di tempo; chi allena sa che prima di passare al gioco di squadra bisogna insegnare dapprima l'aspetto coordinativo, poi un minimo di tecnica di base per passare solo in seguito al gioco di squadra e alla tattica collettiva. E, al termine di questa lunga stagione, mi ritengo molto soddisfatto dei risultati raggiunti e dei progressi delle ragazze, in questo senso; poi comunque nelle ultime 12 partite la Caruso non c'era più, ma nonostante ciò, ho comunque visto delle buone prestazioni.”
E degli altri cosa mi dici? Quali sono le squadre che ti hanno impressionato maggiormente nel corso della stagione?
“Allora la M2 è quella che a mio parere sviluppa il gioco migliore (anzi spero venga ripescata perchè è una società che se lo merita), Accademia e Maceratese sono squadre molto quadrate e complete, con due bravi mister e sono convinto che anche in serie C faranno un campionato di alta classifica. A Montefano è quasi impossibile vincere e la Maceratese ha una difesa imperforabile e ragazza molto ciniche nello sfruutare le occasioni da rete. In serie D penso invece che le squadre che si giocheranno la vittoria finale saranno il FutsalRiviera (è la mia favorita), l'Amandola (se confermerà Fattori), Tre Torri, Fabriano, Loreto e la sorpresa Chiaravalle. Ci sono inoltre due squadre che se riusciranno a trovare il giusto equilibrio tra reparti daranno, secondo me, del filo da torcere a tutte. Precisamente il Real San Costanzo e l'Olimpia Marzocca che in questa stagione hanno segnato entrambe più di cento reti con 3/4 ragazze diverse, subendo però tantissimi goal. Spero anche nella crescita dell'Estudiantes perché se lo meritano proprio:”
E parlando delle giocatrici ? C’è qualcuna che ti ha colpito particolarmente e che vedresti bene in una categoria superiore?
“La Fattori sopra tutte per quello che ho visto contro di noi e complimenti anche alla Gasparrini, davvero molto brava. Il mio quintetto ideale comunque è: Carlocchia, Ferreira de Paula, De Michele, Rulli, Fattori.”
Bene siamo quasi alla fine e quindi mi sembra giusto chiederti se vuoi dedicare a qualcuno in particolare questa vittoria o se hai dei ringraziamenti da fare
“Grazie a tutte le ragazze, al Presidente Montesi, al mio collaboratore Serallegri, ai dirigenti, ai tifosi e anche all'Escursionista che ci tiene sempre informati!
Perfetto, ora abbiamo veramente terminato e se non hai nient'altro da aggiungere, non mi resta che ringraziarti per il tempo che hai dedicato all'Escursionista (oggi ma anche e soprattutto durante tutta la stagione) oltre a (ri)fare a te e ai tuoi compagni i miei più sinceri complimenti e di tutta la redazione per questa bella vittoria.
“La prossima stagione sarà molto dura, anche per il definitivo ritorno in Molise della Caruso, fresca laureata. Dopo aver conquistato la promozione alle ragazze ho detto “andiamo in C, senza nulla da perdere (male che vada si ritorna in serie D) e cercando di sfruttare al massimo questa bella esperienza”. Ora però riflettendo a mente fredda dico che sono certo che fin dal primo giorno di preparazione saprò trasmettere alle mie ragazze lo spirito e la mentalità giusta per fare un bel campionato e rimanere nella massima serie regionale. Forza Falchette!”
L'Escursionista