Tutto pronto per il memorial Giuliana Virgili. Il presidente Fabio Maravalli: “Noi dell'ASD Futsal 100 Torri, tra sport e sociale.”
L’occasione per parlare con Fabio Maravalli, presidente del Futsal 100 Torri, è quella di presentare il Memorial Giuliana Virgili in programma domani 25 settembre 2016 ad Ascoli. L’occasione mi è propizia per conoscere un uomo di sport formidabile. L’occasione per tutti i lettori è quella di ammirare il modello proposto dalla società ascolana. Lo sport, il nostro amato futsal, come mezzo e non come fine per aggregare giovani. Lo sport inteso come aggregazione, integrazione, condivisione. Lo sport come elemento utile a superare le difficoltà del mondo reale. Lo sport, quello sano, per tutti. Bambini, ragazzi, adulti.
“Ciao Marco, piacere mio.”
Partiamo dall’incipit. Come è nata l’idea di questo memorial dedicato a Giuliana Virgili? “E’ stato molto semplice. Giuliana era la mamma di Giuseppe Cellini, il nostro giovane portiere. Ci seguiva sempre in ogni nostra competizione ed in ogni nostra manifestazione. Ci è stata sempre vicina, creando sempre tanto calore attorno a noi. Così, d’accordo con Giuseppe ed il papà, abbiamo organizzato questo evento. Per ricordare Giuliana. Per alleviare un po’ il dolore. E perché il Futsal 100 Torri è affezione che va al di là dello sport.”
Un evento i cui proventi saranno devoluti in beneficenza… “Assolutamente si. All’inizio avevamo pensato di devolvere l’incasso a Telethon. Poi dopo le drammatiche vicende del 24 agosto abbiamo deciso di aiutare chi ha subito danni per il terremoto. La raccolta fondi sarà devoluta all’Arquata calcio i cui ragazzi he abbiamo conosciuto in questi difficili giorni parteciperanno all’evento.”
Illustraci il programma di domani? “Il torneo vero e proprio, preceduto dal saluto delle autorità con le squadre schierate in campo, inizierà alle 16,00 e prevede gare da 20 minuti a tempo: ore 16,00: Futsal Cobà-Futsal 100 Torri; ore 17,00: Tenax Sport-Futsal Cobà; ore 18,00: Futsal 100 Torri-Tenax Sport; A conclusione del torneo alle ore 19,00 ci sarà una partitella tra i ragazzi dell’Arquata e quelli del Futsal 100 Torri. Tra una pausa e l’altra delle gara ci saranno le presentazioni delle nostre squadre e della nostra attività, oltre al ricordo di Giuliana.”
“A livello di prime squadre FIGC parteciperemo ai campionati di C2 maschile e C femminile. Nelle giovanili ai campionati juniores femminile e giovanissimi maschile, oltre ai piccoli amici. Ma la nostra attività non è solo rivolta al futsal: abbiamo corsi di ginnastica motoria per bambini dai 3 ai 5 anni e corsi per adulti. Oltre all’attività federale parteciperemo a campionati CSI con un gruppo di adulti nel maschile e uno di mamme nel femminile.”
Un’attività decisamente variegata . Come nasce il Futsal 100 Torri? “Questo è il nostro terzo anno di vita. E’ nata dall’incredibile voglia di Marcello Mannocchi di costruire. Per casi fortuiti ci siamo ritrovati tra amici di lunghissima data, 20 anni e passa, tutti pronti a voler percorrere insieme questo determinato percorso. Ciascuno con le competenze derivate dalla propria professionalità. Un percorso che preveda l’aggregazione sportiva di un gruppo di giovani con una funzione sociale. Il nostro raggio d’azione è Campo Parigiliano, un quartiere di Ascoli Piceno.”
Come è composta la vostra struttura dirigenziale? “Marcello è la nostra guida tecnica, il nostro faro sportivo. Intorno a lui però ci sono persone dedite alla gestione di tutti gli altri aspetti e al volontariato. Ma anche alcuni ragazzi sono stati inseriti nel consiglio direttivo. Una scelta voluta e precisa. In questa ottica vivono la nostra realtà a 360° gradi. Non sono più insomma semplici giocatori, ma diventano gli amministratori della società stessa sentendosi così responsabilizzati.” La vostra filosofia? “Non contano solo i risultati. Conta come ci si arriva. Ed è importante la condivisione tra sport e socialità, tra vita sul campo e vita reale. Abbiamo istituito, quest’anno sarà il terzo premio che daremo, una borsa di studio per il giocatore che ottiene la media più alta a scuola. Da noi non esistono rimborsi spese per giocare. Sono previsti per quei ragazzi che svolgono servizi per le nostre attività.”
Fabio, è da poco dunque che sei nel futsal. Che impressione ti ha fatto il nostro mondo? “Vengo da altri tipi di esperienze ed effettivamente questo è solo il mio secondo anno nel calcio a 5. E’ un mondo che mi piace, mi pare sia dinamico e vitale. La mia soddisfazione non è certamente legata però a vittorie sportive. Il mio orgoglio è quello di vedere questi ragazzi tutti insieme, alle prese con un mondo sano che li lega tra loro. Rendendoli spesso felici. Questo mi ripaga e ci ripaga dei tanti sacrifici che facciamo. Ma questo non lo scrivere...”
Per una volta invece siamo stati disubbidienti. Speriamo che domani, al memorial dedicato alla compianta Giulia Virgili, il presidente della Futsal 100 Torri sappia perdonarci.
Marco Bramucci Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. Commenti (2)
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