Gianluca Cao, MVP a dicembre del girone C di C2: “Mi sono ambientato benissimo agli Amici ’84. L’unità la nostra arma migliore.”
Dopo un novembre difficile, la troupe biancoverde degli Amici ‘84 ha piazza un filotto di 3 vittorie consecutive in grado di riagguantare l’ultima piazza playoff.
Gioco votato al recupero immediato del possesso palla attraverso una pressione ultraoffensiva.
Co-protagonista del buon momento degli ascolani è certamente il 22enne Gianluca Cao.
Le sue ottime prestazioni, assieme alle buone qualità tecniche ed alla tanta voglia di affermarsi, gli valgono il premio di MVP del mese di dicembre del girone C di C2.
Ciao Gianluca, complimenti da parte di tutta la redazione.
“Ciao Alfredo, innanzitutto grazie per questa nomina inaspettata. Ovviamente questa è stata una grande soddisfazione soprattutto dopo tutti i sacrifici fatti ogni giorno.
Trovare del tempo libero da dedicare alla tua passione non è semplice tra i molti impegni lavorativi ma, tutto è reso meno faticoso quando al tuo fianco hai un gruppo con il quale ti trovi molto bene.
Devo dire che all’inizio pensavo di non riuscire ad ambientarmi così velocemente ma fin da subito mi hanno fatto sentire uno di loro!”
Cosa si prova ad essere il miglior giocatore del mese?
“Sicuramente una grande emozione e questi risultati mi spingono sempre più a fare del mio meglio.”
La tua squadra sta risalendo la china a suon di vittorie e buone prestazioni...
“Si, sono molto felice anche di questo e penso che potremmo fare un bellissimo campionato dando del filo da torcere a tutte le squadre avversarie, sicuramente il nostro obiettivo è fare del nostro meglio per vincerlo!
Il valore più bello di questa squadra è l’unità, tutti sono sempre pronti ad aiutarsi, tutti mettono passione in quello che fanno e per questo non posso far altro che ringraziarli.
Ringrazio in particolare il presidente insieme al mister per avermi dato questa bellissima opportunità e i miei compagni che mi fanno crescere ogni giorno di più con la loro esperienza. Forza Amici ‘84!”
Alfredo Macellari
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