Futsal Marche

Martedì 21 luglio il Potenza Picena ha compiuto il suo primo atto della stagione 2015-2016: la presentazione ufficiale.

Noi di Futsalmarche c’eravamo con obiettivo e taccuino per conoscere le tante novità del club potentino, al suo secondo anno di vita nel futsal dopo la prima sbalorditiva stagione scorsa.

Tantissime le novità proposte. A tutti i livelli.

Sul piano dell’impiantisca sportiva adottata una scelta formidabile: nella struttura di propria gestione sostituito il fondo in sintetico con uno strato in gomma di ultima generazione. Per avere un campo al top e, attenzione, con sole righe di futsal (libidine purissima, ndr)!

Ampliato rafforzato lo staff dirigenziale e sanitario-sportivo al seguito del team, con il cambio dell’ultima ora del dimissionario mister Riccardo Selmarini sostituito da Massimo Quattrini.

Sul piano della rosa le uscite di Riccardo Batocco, Luca Bedetta e Marco Bronzi sono state supplite dagli arrivi di Andrea Diomedi, Derrick Zampetti (dalla Torrese), Luca Losco (dall’Invicta Futsal Macerata) e da Fabio Salvi (dallo Shangai Xufang).

Per raccontarvi meglio il progetto giallorosso abbiamo raccolto le testimonianze di dirigenti, mister e nuovi acquisti nella piacevole serata al ristorante Mira Conero di Porto Recanati.

Con tutto lo staff presente, la rosa al completo, ad eccezion fatta per Andrè De Sousa, ancora in Brasile ma presentissimo sia nei discorsi che nei contatti diretti via smartphone. Potere della tecnologia…

Non possiamo che partire con Andrea Galassi, padrone di casa, al solito affabile e geniale. Col Boss parliamo di mercato, del nuovo campo e delle impressioni su questo nuovo gruppo.

“Con il mercato possiamo dire che ci fermiamo qui. La nostra rosa è completa. Sono ampliamente soddisfatto del lavoro fatto. E già mi sembra che questi ragazzi si stiano integrando molto bene.

Abbiamo scelto di fare un fondo solamente dedicato al calcio a 5. Il materiale del fondo sarà una gomma in PVC di ultima generazione di colore nero. Le righe saranno grigie. A tutto futsal, insomma!”

Dopo aver ricevuto pura musica per le nostre orecchie passiamo a Francesco Mancini, anima del club potentino. Con Francesco si parla delle novità di natura dirigenziale e dello staff tecnico.

“Abbiamo deciso di allargare lo staff al seguito della squadra. E anche qui credo abbiamo operato bene. Introducendo delle novità che ti dico.

L’ingresso di Emanuele Moschettoni è stato per noi fondamentale. Emanuele sarà per noi il collante tra giocatori e società, responsabile di ogni problema logistico, addetto al marketing e il gestore di una squadra parallela che parteciperà ad un torneo non federale.

Ci siamo dotati di un fisioterapista, Stefano Monaci, che seguirà e monitorerà costantemente le condizioni fisiche dei giocatori.
Infine Massimo Quattrini sarà il sostituto di Riccardo Selmarini alla guida tecnica.”

Ecco allora il neo mister Massimo Quattrini. Col mister non ci si conosceva. E nella lunga chiacchierata, soprattutto a taccuino chiuso, l’impressione che ne se ricava è di aver conosciuto un eccellente uomo di sport. Esaurita la curiosità su come sia avvenuto il contatto, proviamo a tracciare gli obiettivi del team e la propria filosofia di gioco.

“Ho accettato subito la proposta del club. Conoscevo già le persone che ne fanno parte e per me è stato facile di dire di si ad una società di un certo livello come questa.

Difficile poter fissare subitissimo gli obiettivi sportivi. Ci sarà prima un naturale periodo di conoscenze. Di certo posso dirti che ho a disposizione bravi giocatori.

Ogni squadra di futsal deve avere secondo me una propria identità di gioco. E il Potenza Picena la avrà. Ma all’inizio partiremo senza stravolgere il vecchio metodo di gioco.”

E’ la volta di scambiare due battute coi nuovi acquisti, già molto ben amalgamati da un gruppo che trasuda entusiasmo, con capitan Ludovico Flamini ed Harry Potter Paolo Testella nelle vesti di mattatori della serata.

Con Fabio Salvi, reduce dalla fantasmagorica esperienza in Cina, parliamo della sua scelta di venire al Potenza Picena.

“La mia esperienza in Cina è conclusa. Ero partito per fare il turista, ho finito per fare il professionista. Adesso abbiamo rilevato un’agenzia di viaggi a Macerata e sono tornato a casa. Ho ricevuto tante chiamate da club marchigiani ma ho scelto questa società per diversi motivi. Per la corte folle che mi ha fatto Andrè De Sousa, perché ritrovo Luca Losco e perché posso giocare con tanti giocatori forti miei avversari in passato. E perché mi ha colpito Andrea Galassi, una che ha le idee chiare e ambiziose come me. Partecipare è bello, ma vincere ci piace di più…”

Andrea Diomedi lascia la Torrese per scendere in C2. Il perché di questa scelta e di quale potrebbe essere l’arma in più potentina…

“Ho scelto con convinzione di venire qui nonostante avessi avuto tanto contatti, perché il progetto mi ha colpito subito. Qui c’è voglia di vincere. L’idea del campo per solo futsal è fantastica e sarà un piacere lottare con questi compagni così importanti, vecchi e nuovi. Impressione è che siamo proprio un bel gruppo. E questa sarà l’arma in più. Perché la squadra può essere forte quanto ti pare, ma senza uno spirito compatto non si arriva da nessuna parte.”

Sul medesimo cliché anche Derrick Zampetti…

“Sono contentissimo di stare qui. Intravedo davvero un bel gruppo. Ho scelto di venire qui per vincere. Non mi ha pesato per nulla scendere di categoria perché la società è ambiziosa e presto saremo in C1. Penso che ci sarà da divertirsi, a partite subito dalla Coppa Marche.”

Con Luca Losco, affrontando i medesimi temi, facciamo anche una panoramica sul girone visto che il forte portiere ex Invicta conosce bene il girone B, quello che dovrebbe ospitare la formazione allenata da Massimo Quattrini.

“Sono venuto qui perché c’è dichiaratamente voglia di vincere. E magari ci si può riuscire senza passare dai play off. Che sarebbe molto meglio! Non sarà certo facile perché dal girone che voi di Futsalmarche avete fatto trapelare ci sono buonissime squadre. Il Real Fabriano e il Castrum Lauri su tutte. Senza sottovalutare il Campocavallo che gioca sempre un bel futsal…”

Marco Bramucci

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