Luca Erbacci, tuttofare dai grandi sogni: "Con l'Osimo Five vogliamo coprire ogni categoria, puntando sui giovani. Aprendo pure al femminile."

 

'L'uomo dei tabellini super dettagliati!' Così è stato ribattezzato dall'Enigmista Luca Erbacci, factotum dell'Osimo Five (campionato di C2, girone B). Pur non vedendolo, ma solamente ascoltandolo capisco quanta passione ci sia in lui non tanto per il calcio a 5 di per sé quanto per i giovani, per l'idea dello sport come crescita totale e di gruppo.

 

Luca ErbacciDimmi, cosa fai esattamente all'interno della società?

Seguo tutto, tutte le quattro squadre: la C2, la Juniores divisa in due con la squadra principale che gioca nel girone B ( terza con 24 punti, ndr), mentre quella cadetta nel girone A e gli Allievi.”


Perché due squadre Juniores?

I ragazzi della Juniores sono 24; piuttosto che selezionare, abbiamo deciso di permettere loro di giocare. Crediamo molto in loro, così come crediamo negli Allievi, un gruppo di 16 ragazzi.”


Fino alla scorsa stagione avete fatto parte della Conero Dribling, società di calcio: come mai quest'anno la scissione?

Come Osimo Five siamo nati quest'anno. La scissione c'è stata perché eravamo già in tre persone a seguire il futsal e già da un po' avevamo in mente di creare questa società di solo calcio a 5.”


Quindi niente separazione dolorosa e litigiosa?

No, no, anzi, i rapporti sono rimasti limpidissimi. Il fatto è che volevamo spiccare il volo. Inizialmente siamo partiti con loro per avere un appoggio logistico a livello di strutture, rapporti con la Figc; dopo qualche anno di 'gavetta' in quel senso, siamo cresciuti, siamo diventato grandi e abbiamo deciso di dare vita a un progetto delocalizzato a Osimo Stazione. Ora lì abbiamo preso in gestione un centro sportivo polivalente dove abbiamo spostato tutte le attività.”


Quant'è più comodo avere un proprio impianto da gioco?

Ci sono i pro e i contro. L'impianto è formato da due campi che consumano molto, con costi elevati e non è semplicissimo riuscire a gestire tutto. I pro è che abbiamo la possibilità di fare allenare tutti i ragazzi nello stesso luogo; credo che la sintonia tra le varie squadre sia frutto anche di questo, del fatto che tutte le formazioni siano concentrate lì. Osimo, come città, aiuta parecchio le società a livello sportivo. Nel nostro piccolo siamo molto fortunati.”

 

Ritorniamo alla scissione.

Il Conero Dribling è rimasto nel calcio a 5 con una squadra che milita in serie D, mentre il gruppo storico s'è spostato con noi arrivando a raggiungere i 70 tesserati, ragazzi la maggior parte di Osimo, delle frazioni limitrofe, con alcuni provenienti da Castelfidardo.”


Primo anno come Osimo Five. Partiamo dalla serie C2 (quinto posto a 35 punti, a 2 punti dalla Virtus Fabriano battuta sabato scorso 4-2, a 11 dalla vetta Tenax Sport Club) .

Siamo decisamente sopra a quanto pronosticato. Come primo anno da soli all'inizio del campionato avevamo puntato a una salvezza tranquilla, poi abbiamo avuto la fortuna di prendere Paolo (Perugini, ndr) che ha permesso ai ragazzi più giovani di integrarsi al meglio e il prima possibile con lo zoccolo duro già esistente, così da rendere più competitiva la squadra. Il mister ha deciso poi d'inserire in prima squadra quattro '91, tutti del nostro vivaio, provenienti dalla Juniores e dall'Under 21, dandoci anche un grande aiuto dal punto di vista tecnico e tattico.”

 

Quanto vi manca alla salvezza?

Cinque, sei punti.”


Bé, allora potete iniziare a pensare anche un po' più in grande, no?

Sappiamo che, se arrivassimo quinti, con il nuovo regolamento non riusciremmo ad arrivare ai play off; se non dovessimo arrivarci non succederebbe nulla, non siamo esasperati dal risultato.”


Che squadra è la vostra?

Il gruppo era già solido e i nuovi innesti lo hanno rafforzato; la vecchia e la nuova generazione si sono ritrovati da subito.”


Questo fa ben sperare per il futuro. A proposito di futuro, parliamo del secondo posto in Coppa Marche di un mese fa a Falconara (finale juniores: Alma Juventus Fano- Osimo Five: 5-1)

Arrivati in finale ci abbiamo provato, anche se i nostri avversari erano scafati, alcuni elementi giocano già in prima squadra: Pierangeli... (ci pensa, ndr) gli altri come si chiamano?”

La formazione dell'Osimo Five con la Coppa Marche assegnata per la seconda piazzata

 

Guarda, se lo chiedi a me... (rido, ndr)!

Il nostro problema principale, comunque è stato l'inesperienza di alcuni giovani; metà della squadra (entrambi i portieri, tre laterali e un pivot per un totale di sette) hanno vinto lo scorso anno, come Conero Dribling, il titolo regionale Allievi, andando poi a giocare a Trento nella prima fase nazionale. Alcuni di questi, forse, erano rimasti allo scorso anno, quando vincevano facile tutte le partite. In finale, quando le gambe hanno smesso di tremare, era ormai troppo tardi.”


Vuol dire che metà della squadra potrà rigiocare il prossimo anno, con più esperienza e con molte chance di vittoria in più, non credi?

Credo di si. Quest'anno s'è creata una bella simbiosi tra i '93 e i '94.”


Mister Paolo Perugini Parliamo del 'colpaccio', di mister Paolo Perugini.

Si, lui è un grande allenatore; ha allenato, tra le altre, la Brandoni Ancona in A2 e in A, la Sangiorgese e la Futsal Samb in A2.”


Dove l'avete trovato?

Il mister ha da sempre rapporti a livello calcistico con la Conero Dribling essendo l'allenatore di una squadra di bambini di otto anni. Il primo anno che ha iniziato a collaborare con noi faceva il supervisore del settore giovanile; il secondo l'allenatore dell'under 21, perché voleva concentrarsi sui giovani. La sua idea è, da sempre, insegnare ai giovani osimani, italiani a giocare a calcio a 5 per ambire a farlo in categorie superiori.”


Mister Tesei che fine ha fatto?

Alessandro ci ha aiutato negli anni precedenti, ma voleva prendere un anno sabbatico, così abbiamo abbracciato il progetto di Perugini di ringiovanire la squadra. Nella nostra società abbiamo tutti la stessa filosofia e la stessa idea di calcio a 5.”


I giovani, da voi, contano tanto a parole quanto a fatti? Come sono i rapporti tra i 'senatori', chiamiamoli così e le nuove leve?

I 'senatori' sono stati i primi a prendere a ben volere questa cosa; loro sanno che non sono eterni.”


Che tipo di società siete?

Una società di amici, prima di tutto; il professionismo è un'altra cosa.”


Un'isola felice nell'Osimano?

Siamo la società principale, l'unica con il settore giovanile. Ci sta provando il Campocavallo, nella nostra stessa serie e girone (sesta a 31 punti, ndr) che ha iniziato quest'anno con gli allievi e alcuni ragazzi del Csi, ma sono ancora agli inizi e il Casenuove in serie D (girone E, secondo con 39 punti, ndr).”


Dalle tue parole fuoriesce tanto entusiasmo e dedizione. Si sente che ci tieni davvero molto alla società, alla sua crescita, al suo futuro.

Ho trovato un gruppo di amici che ha fatto aumentare la mia passione, piuttosto che creare problematiche. Sono felice del presente e di come guardiamo al futuro.”

L'Osimo Five 2011-12 attualmente quinto classificato nel girone B di C2

Da dove arriva questo modo di vedere il calcio a 5?

Questa mentalità la porto dietro da quando giocavo nella Passatempese, la società di calcio del paese in cui vivo; è lì che, sin da ragazzino, m'hanno inculcato queste idee sane e pulite.”


Prima il gruppo.

Esatto. Quest'anno potevamo avere giocatori importanti, ma non li abbiamo presi per non destabilizzare il gruppo; meglio favorirne uno sano anziché puntare solo sul singolo giocatore. Posso aggiungere una cosa?”

 

Prego.

L'unico rimpianto di quest'anno è che non siamo riusciti a fare l'under 21. Altra cosa è che ci piacerebbe portare a Osimo tutto il complesso del calcio a 5 marchigiano ovvero cercare di raggiungere con questa società tutte le categorie, compreso il femminile. A livello di sport il Comune di Osimo ha sempre aiutato tutti, ma, in tutti gli sport mancano squadre ad alti livelli che possano ripagarlo di tutti gli sforzi fatti. Noi ci vogliamo provare con il calcio a 5.”


Come si dice, non costa nulla sognare. E provarci.

Esatto.”


Lady Futsal

Alice Mazzarini