Glauco Campolucci ci presenta il Città di Ostra: "La C2 più consona alla nostra dimensione. Puntiamo molto sul settore giovanile."
Da una sana rivalità cittadina come quella tra il Casine e l’Ostrense non poteva che nascere una collaborazione ancora più solida: l’Asd Città di Ostra.
Dopo tanti derby e altrettanti tentativi, le due società ricominciano insieme con uno scopo ben preciso: puntare sui giovani.
A raccontarci come è nato tutto ciò c’è il consigliere ex Casine Glauco Campolucci.
Ciao Glauco e grazie mille per la tua disponibilità. Comincio col chiederti, perché questa fusione? Cosa vi ha portato a collaborare?
“La fusione nasce da lontano, molto lontano in quanto abbiamo provato anche anni fa, ma non ci sono mai stati i presupposti per procedere. Quest’anno era tutto al posto giusto e abbiamo capito che solo uniti avremmo potuto provare a diventare qualcosa di grande è strutturato.”
Giovanissimo, ma già con un buon bagaglio di esperienza: Matteo Luzi. Cosa vi ha portato a riconfermare lui come allenatore?
“La conferma di Luzi e’ stata una formalità. Ha ottime conoscenze tecniche e una grande gestione del gruppo. Riesce ad avvicinarsi ai ragazzi mantenendo quel distacco fondamentale tra tecnico e giocatori. Per il resto parlano i numeri.”
La società si è attivata anche per l’Under 19 e l’Under 17. Quanta importanza ha il settore giovanile, soprattutto per uno sport come il calcio a 5?
“Il settore giovanile e’ linfa vitale per tutti gli sport a qualsiasi livello, per noi il futuro prossimo Made in Ostra.”
Perché la scelta di fare la C2 vista l’opportunità di fare la C1?
“In questo 2020 di grandi difficoltà con una dirigenza che si conosce da anni fuori dal campo ma non ha mai lavorato insieme e con due rose da unire ed amalgamare, la C1 sarebbe stata troppo impegnativa ed avrebbe rischiato di essere un anno da dimenticare. La C2 e’ più nelle nostre corde quest’anno. La categoria superiore la dobbiamo ottenere, come sempre, sul campo.”
Non è stato ancora reso ufficiale nulla a livello di calciomercato. Hai qualche news da darci in anteprima sul roster che state allestendo?
“Abbiamo seguito per molte settimane un portiere di livello per sostituire Fossi che ci ha chiesto di avvicinarsi a casa e ci ha lasciato. Non siamo riusciti poi a trovare la quadra, ma confidiamo molto nei giovani portieri che abbiamo e nei nostri due preparatori che sapranno tirar fuori quello che serve per farli stare tra i pali.”
Il vostro girone è già stato confermato: quale o quali sono le squadre secondo te più attrezzate?
“Non ho idea di come si stiano attrezzando le squadre e anche se l’avessi questa stagione sarà impossibile avere delle idee sulla forza delle squadre. I giocatori sono stati fermi 6/7 mesi e riprendono le preparazioni in date completamente diverse. Difficile dire cosa troveremo in campo, sono sincero.”
Come neonata società quali sono gli obiettivi che vi siete posti?
“Non ci siamo dati obiettivi per la stagione perché, come detto sopra, non sappiamo cosa sarà anche in casa nostra con la nuova squadra formata. Di sicuro c’è la volontà e la voglia di ampliare il settore giovanile e farlo crescere il più possibile. Il resto lo vedremo strada facendo, mentre costruiamo il futuro del Città di Ostra.”
Adelaide Lelli