Lo sfogo di Matteo Ricci, bandiera dell’Audax 1970: “Quanto successo ieri prima della gara col Montesicuro Tre Colli è stato davvero triste.”

 

Pubblichiamo integralmente su richiesta della società Audax 1970 S.Angelo il pensiero postato sul suo profilo facebook da Matteo Ricci, giocatore bandiera del club della spiaggia di Velluto.

Lo sfogo di uno dei simboli del sodalizio giallorosso su riferisce alla vicenda che ha portato a non essere disputata la gara valida per la 6° giornata di serie C2 tra i ragazzi di Mister Petrolati ed il Montesicuro Tre Colli (clicca qui).

 

 

“Finito il momento d’ira e dormitoci su, non mi è possibile non pensare a quanto accaduto ieri sera.

In questo momento in me prevale la tristezza e la consapevolezza che a qualcuno non interessa affatto la poesia di questo sport, la poesia dello sport in generale. A qualcuno non interessa ciò che c’è dietro tutto questo, quanto impegno una persona investe durante tutta la settimana e con quanta passione lo fa, quanti pasti dovrà saltare, quanti chilometri dovrà fare… semplicemente per poter giocare una partita.

Vedersi togliere la possibilità di giocare è in se una sconfitta, per tutti. Giocatori, dirigenti, allenatori e anche il pubblico.
Oggi sono triste perché ho visto premeditazione in quello che è stato fatto, ho visto vigliaccheria pura, ho visto che i 3 punti vanno fatti a qualsiasi costo!

Oggi sono triste perché alle partite si viene con la palla, non con il metro!

Di sicuro utilizzeremo tutte le armi in nostro possesso per far si che tutti possiamo giocare questa partita e vincere o perdere sul campo, per far si che non si crei un precedente, per far si che tutte le persone frustrate non rovinino la gioia che c'è in questo sport.”

 

 

Matteo Ricci (Audax 1970 Sant’Angelo)