Lo Jesi del presidente Goffredo Antonelli: "In C2 obiettivo minimo play off. Stiamo creando una scuola di calcio a 5 con il Castelbellino."
Jesi è da sempre una pietra miliare del calcio a 5. Nazionale e regionale.
Ora a mantenere alto il vessillo futsalico della jesinità c’è lo Jesi C5.
Al terzo anno di vita. Dopo aver bruciato subito le tappe all’esordio in serie D, lo scorso anno c’è stato il 7° posto in C2 con 50 punti.
Ora si riparte con rinnovato entusiasmo dalla presentazione allo Show Food di Jesi.
Idee chiare, settore giovanile sempre più curato ed in prima linea, nuovo ingressi in società con ruoli ancor più definiti.
E la clamorosa ed intelligente partnership con il Castelbellino per la creazione di una scuola calcio a 5 da condividere con la società orange del presidente Roberto Pace.
Questa la novità proposta dalla società jesina la settimana scorsa a un mese dall'avvio della nuova stagione (lo start sarà il 17 agosto con l'inizio della preparazione).
“Un percorso di costruzione, creazione, consolidamento, cementificazione- dà il benvenuto il presidente Goffredo Antonelli- La collaborazione nella scuola calcio a 5 con il Castelbellino comincerà con un progetto su carta poi in campo (presente alla serata il la dirigenza castelbellinese con Roberto Pace, Gabriele Allegrini e Moreno Belli, ndr).
Al momento ci concentriamo sulla prima squadra, la C2, obiettivo minimo i play off. La squadra si è rafforzata, più completa e compatta, abbiamo puntato sui giovani e sull'esperienza.”
Altra novità, un rystiling della struttura: un nuovo vice presidente Alessio Capomagi e l'inserimento di tre team manager, uno per ogni squadra.
Il team manager della C2 sarà Corrado Cartuccia (oltre a continuare a svolgere il ruolo di addetto stampa), Samuele Negozi (già allenatore del CSI) per gli Allievi, Marco Piersantelli per i Giovanissimi.
In più, per gli Allievi, un nuovo allenatore, Jacopo Petrucci. Confermati Gabriele Pieralisi e il suo vice Danilo Governatori alla guida della prima squadra, Francesco Carloni per i Giovanissimi.
Gabriele Pieralisi: “A fine stagione avevamo l'obiettivo di confermare tutti e in parte ci siamo riusciti: rispetto a quanti hanno deciso di lasciarci, cinque, dieci sono stati riconfermati, nonostante le richieste da parte delle altre società. In arrivo Simone Giacchè, Jacopo Petrucci, Flavio Kola, Lorenzo Lotito, Mirco Mazzarini, sette under 24, due '96, un '95, tutti jesini doc, tutti allenati in precedenza, squadra ringiovanita e rinfrescata.”
Luca Catalani, responsabile del settore giovanile: “Un applauso per il passo importante fatto insieme al Castelbellino. Una grande soddisfazione vedere la prima squadra di adesso formata da ex ragazzi gravitati nel settore giovanile del San Giuseppe Jesi, cresciuti prima con noi poi in altre società, non so quante realtà possano vantarsi di una cosa del genere.Ripartiamo carichi e con degli obiettivi, peccato la mancanza di impianti, per fortuna la passione ci salva.
Alessio Capomagi: “Tre anni fa a Jesi il calcio a 5 era quasi scomparso, noi abbiamo riattivato questo circuito, lo dimostra anche la nuova collaborazione con il Castelbellino.Vorremmo avere una struttura per poter iniziare con i bambini, sogno sul quale stiamo lavorando.”
Il mercato finisce qui?
Mister Pieralisi: “Abbiamo un'ampia squadra, quindici ragazzi, tre quintetti. Credo sia finita qua. Sincerità per sincerità abbiamo contattato un mese e mezzo fa anche Mirko Penna. Una chiacchierata tra amici finita lì. Ma qualora riuscisse a ritagliarsi un po' di tempo dagli impegni famigliari, per lui la porta è sempre aperta...”
Un voto sulla scorsa stagione?
Presidente Antonelli: “Darei un bel sette. Abbiamo fatto bene, c'è mancata la tenuta psicologica, soprattutto nei momenti clou. Quest'anno i playoff sono l'obiettivo minimo, al di sotto di quello non possiamo andare. Dobbiamo fare una stagione ai vertici.”
Simone Giacchè, torni a Jesi nella società nella quale hai fatto meglio: avendo girato, cosa pensi di ritrovare?
“Ritrovo tantissimi compagni, un ambiente come se stessi a casa. Il mister lo conosco da tanto, spero di non deludere le aspettative.”
Coppa Marche: avete mai pensato di ospitare la manifestazione e magari vincerla?
Capomagi: “Ripeto, il problema sono le strutture. Comunque non c'avevo mai pensato, prenderò spunto. Per quanto riguarda la Coppa, conoscendo il mister, non si lascia nulla.”
Mister Pieralisi (l'unica persona nelle Marche ad aver vinto Coppa Marche e Coppa Italia con il S.Giuseppe Jesi): “Ci puntavamo anche lo scorso anno, poi a un passo dalla Final Eight abbiamo perso contro l'Eta Beta.”
Alice Mazzarini e Marco Bramucci
Lady Futsal e Trasformista
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