Besmir Hysa, promozione in C1 e titolo regionale con la sua Città Futura Montecchio: " In una parola? Una stagione perfetta!"

 

Besmir Hysa, uno dei protagonisti dell'esaltante (e fino alla fine imprevedibile) campionato di serie C2 girone A; vincitore, con la sua Città Futura Montecchio della promozione nel massimo campionato regionale di serie C1.

Venerdì scorso, per concludere un'annata davvero memorabile, la vittoria del titolo regionale nel triangolare tra le formazioni vincitrici dei tre gironi di C2: Grottaccia, Eagles Pagliare e Città Futura Montecchio appunto.

Besmir, classe 1985, vive in Italia da quindici anni, da otto a Montecchio, con un frammezzo nella capitale “ho cominciato a giocare a calcio a 5 proprio a Roma, quando frequentavo le superiori”.

Poi il trasferimento nelle Marche, operaio di mattina alla Scavolini, istruttore e personal trainer in palestra il pomeriggio. Nuova avventura di vita, amore in ascesa per lo stesso sport, il futsal.

Ragazzo timido, almeno all'apparenza, grande presenza in campo. Leggende dicono che possa risolvere partite anche da solo. Quest'anno (non da solo) è riuscito a raggiungere e vivere l'apice della sua carriera con la sua squadra.

 

Besmir Hysa

Come mai il calcio a 5?

Ho iniziato quando studiavo a Roma. Una volta trasferitomi a Montecchio un mio amico mi ha iscritto in una squadra amatoriale. La mia carriera nel futsal è iniziata grazie al mio amico dirigente Cristian D'Amati che, dopo avermi visto giocare mi chiamò per andare a giocare con la Rotellistica Adriatica (allora serie C2), dopo qualche anno fusa con il Città Futura Montecchio.”

 

Dopo due anni di serie C2, il ritorno del Città Futura Montecchio nel massimo campionato regionale: la promozione era qualcosa che avevate per la testa da inizio anno?

Il nostro obiettivo sono sempre stati i play off, quando i risultati hanno iniziato ad arrivare abbiamo iniziato a crederci.”

 

Quando esattamente?

Quando abbiamo battuto l'Eta Beta e Pietralacroce '73 in casa loro.”

 

A tre giornate dalla fine, nello scontro diretto alla Bombonera contro l'Atletic Cagli siete incappati in una sconfitta (3-2); un vostro passo falso e il Cagli di nuovo sotto: in quel momento avete mai pensato di non riuscire più a conquistare la promozione?

Contro il Cagli abbiamo perso, è vero, ma non abbiamo dubitato neanche per un secondo, perché loro rimanevano comunque a meno tre e noi in casa avremmo fatto bene.”

 

Ve la siete meritata questa serie C1?

Si, ci siamo sempre allenati duramente, il nostro mister (Andrea Carnaroli) tirava fuori da noi il massimo in ogni momento.”

Promozione

Al quarto posto nella classifica marcatori (31 reti più 3 nel triangolare finale), bomber della squadra, immagino la soddisfazione...

Una grande soddisfazione personale, ma quella più grande è stata vincere prima il campionato poi la corona di campioni delle Marche (venerdì 23 maggio la conquista del titolo, ndr).

 

Descrivi con una parola questa stagione.

In poche parole, calcisticamente parlando, è stato l'anno più bello della mia vita. Abbiamo avuto un gruppo che davvero non saprei descriverti. Tutte le vittorie che abbiamo conquistato le abbiamo raggiunte grazie al gruppo e non perché eravamo dei fenomeni. Anche nell'ultima partita di venerdì scorso loro erano molto più in forma, noi avevamo già smesso di allenarci e lì è venuto fuori per l'ennesima volta lo spirito della squadra. Non era semplice, dopo aver vinto il campionato giocare un'altra volta dando il massimo. Con una parola la definirei una stagione perfetta!”

Titolo regionale

A chi dedichi queste vittorie.

Le dedico a tutti i miei compagni, ma in particolare a Gilberto Brancorsini che in ogni partita riusciva a tirare fuori il meglio di me, lo chiamo l' "uomo saggio"! Ringrazio il presidente Volfango Tiberi, il mister e tutti i dirigenti Lorenzo Ceretti, Mirko Cardinali, Andrea D'Emilio, Federico Ghiselli. Ringrazio infine Francesco Tonucci.”

 

Cosa vedi nel tuo futuro.

Il futuro si vedrà.”

 

Non mi parlare politichese pure tu...

Davvero non lo so. Qualche squadra informalmente mi ha cercato, ma al 99% penso di rimanere qui, non credo riuscirò mai a trovare un gruppo del genere.”

 

Il prossimo anno accetteresti di giocare la C1 con un'altra squadra diversa dal Montecchio?

Solo se sapessi che il Montecchio a settembre non s'iscrivesse.”

 

Grazie Besmir e in bocca al lupo per futuro.

Ti ringrazio per l'intervista e il tempo dedicatomi. Crepi il lupo!”

 

Lady Futsal

Alice Mazzarini

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