Demis Ranalli il volto della Montegranarese:"Le squalifiche contro la Torrese? Non sappiamo cosa sia successo ma andiamo avanti. Obiettivo salvezza ma contro la Juventina sarà dura.."
Â
Â
In piacevole compagnia di Demis Ranalli, in arte Deuca, ci addentriamo di nuovo nel massimo torneo regionale per presentare l'imminente derby di Montegranaro in programma sabato.
Il direttore sportivo del club gialloblu racconta a FutsalMarche.it la spigolosa vicenda delle maxi squalifiche di Montegranarese - Torrese toccando tutti i temi più interessanti di quello che ad oggi resta un piccolo mistero.
Lo abbiamo rintracciato e lui, cordialmente, ci ha risposto..
Benvenuto Demis a FutsalMarche.it
Come va?
"Benone, nonostante la crisi non ci lamentiamo. Preferisco guardare avanti in modo positivo."
E fai bene!
Inizierei questa intervista da un tuo racconto: cos'è accaduto la sera del 4 febbraio a San Liborio, al termine di Montegranarese - Usa Torrese?
"Ti racconto tutto molto volentieri. La partita in campo è stata molto leale e sportiva con toni agonistici da derby che non hanno mai oltrepassato la soglia della massima correttezza. Con la società Torrese ci conosciamo tutti, sia i giocatori che i dirigenti, e la partita è andata via liscia fino alla fine. L'unico episodio di rilievo è stata l'espulsione a Marco Ricci per una contro reazione sulla reazione di un avversario.
Purtroppo il giorno dell'uscita del famoso comunicato abbiamo ricevuto le chiamate degli spettatori presenti che ci chiedevano cosa fosse successo a fine partita perchè nemmeno loro si erano accorti di nulla. E, in effetti, devo dire che non è successo proprio nulla nè sul rettangolo di gioco, nè dentro gli spogliatoi.
In definitiva dobbiamo ancora capire il perchè di queste maxi squalifiche anche se, purtroppo, leggendo i nomi degli arbitri ci diventa tutto più chiaro.
Preciso, per concludere, che non si tratta di una critica al designatore Giammarchi del cui operato sono un grande estimatore: la parola e l'ascolto non sono valori di questo tempo e Giammarchi sotto questo profilo, squisitamente umano, sta dando dei buonissimi segnali.."
Come spieghi allora le sei giornate comminate al capitano Marco Orlandi?
"Davvero, non sappiamo cosa sia successo perchè nessuno ha visto nulla. Marco, come dice il comunicato, è stato squalificato in qualità di capitano e non dunque per pagare una propria scorrettezza. Anche Papiri, storicamente correttissimo, sembra abbia pagato per un saluto ma francamente non saprei cosa dirti di più. Non è successo davvero nulla! (sorride, ndr). Ma come ti ho detto prima pensiamo positivo e andiamo avanti.."
E siete andati avanti con grande spirito battagliero. Per la partita successiva con il Grande Toro avete dovuto sopperire alle squalifiche con Di Lorenzo, il vostro portiere, addirittura nella veste del pivot. Chi ha avuto questa strana idea?
"Inizio dicendo che in quella partita siamo stati fantastici perchè abbiamo sopperito giocando con tanti juniores e con Simone in attacco tenendo addirittura testa ad una squadra forte come il Grande Toro.
L'idea di mettere Simone pivot penso sia stata di mister Melchiorri, un allenatore preparato, al quale faccio i complimenti per come sta gestendo la situazione e per i miglioramenti ottenuti in questi mesi."
Al di là degli strascichi di quella serata, il vostro campionato è comunque ottimo, così come è ottimo il pareggio ottenuto contro la Futsal Fano nell'ultimo turno. Qual'è il tuo pensiero in proposito?
"No, non credo sia stato un pareggio ottimo perchè meritavamo qualcosina in più. Il Fano è un'ottima squadra che è venuta da noi con alcune assenze e noi abbiamo sfoderato una prestazione di squadra che rispecchia in pieno il carattere del nostro mister: combattivo, grintoso e deciso a non mollare mai.
Probabilmente avremmo meritato i tre punti ma non ci preoccupiamo e, lo ripeto ancora, guardiamo avanti perchè giocando sempre con quello spirito la salvezza è possibile."
Abbiamo iniziato dal racconto del 4 febbraio per evidenziare come mister Melchiorri, prima di quella serata, potesse nutrire speranze play off occupando il quinto posto. E adesso ci credete ancora? O, al contrario, non ci avete mai creduto?
"Beh, direi che già allora puntavamo decisi alla salvezza che era e resta il nostro obiettivo. La squadra, raccogliendo lo spirito del mister, dimostra con la sua grinta e tenacia che il nostro è un obiettivo ancora tutto da conquistare."
Parliamo di questo campionato di serie C1 così difficile da decifrare. Che idea si è fatto un dirigente esperto come Demis Ranalli?
"No, no, no. Non sono affatto un dirigente esperto (ride, ndr)
Per rispondere alla domanda ti dico che in questi anni si è vista una C1 in cui si è fatto spesso il passo più lungo della gamba dal punto di vista economico.
Questa C1 è bella perchè da spazio ai ragazzi del posto e le società sono costrette, a fronte di questa grande crisi, a crescere in casa i propri giocatori. E' un campionato più battagliero e più equilibrato con meno elementi tattici e forse meno giocate spettacolari ma pur sempre duro e avvincente.."
Sabato c'è la sfida con la Juventina che potrà dire molto per entrambe le formazioni. All'andata terminò col trionfo del neo arrivato Tavoloni, a risollevare le sorti di una squadra in crisi. Questa volta sembra che le parti si siano invertite..
"Per la salvezza credo che la Juventina non sia assolutamente in lotta e non lo sia mai stata.
E' una squadra ostica e coriacea ma noi non siamo in un momento così negativo, anzi, e cercheremo di rosicchiare qualche punto.."
Un pronostico?
"1X2, anche se l'1 è più probabile.."
Andiamo adesso con il gioco delle percentuali.
Juventina ai play off?
"70%"
Porto San Giorgio in serie B?
"90%"
San Severino salvo?
"E' dura.. 60%"
Torrese ai play out?
"Mi metti in grossa difficoltà .. diciamo 40/50%"
Virtus Moie salva?
"Come sopra, 40/50%"
Corinaldo ai play off?
"70%"
Montegranarese ai play off?
"0% (ride, ndr) Noi puntiamo dritti alla salvezza.."
Melchiorri via a fine stagione (non vale la risposta ' chiedetelo al presidente ')?
"0%"
Deuca alla Juventina?
"Da matti (ride, ndr)..non commento: sarebbe fare come Leonardo, che è passato dal Milan all'Inter."
E infatti è successo..
"E infatti non sai quanti insulti si prende.. Apparte gli scherzi, con il presidente Giacobbi abbiamo un ottimo rapporto e la nostra società è stata fondata fra amici. Nella vita non si può mai sapere ma questo lo escluderei proprio."
Abbiamo concluso Demis. La redazione di FutsalMarche.it ti ringrazia facendoti un grande in bocca al lupo.
"Ringrazio voi e la vostra redazione perchè ci mettete una passione smisurata per fare di questo sport quello che lo sport in realtà dovrebbe essere: un veicolo di amicizia e condivisione.
Un saluto a tutti!!"
Alla prossima Deuca.
Â
Stilnovista
Damiano Vallucci
Commenti
Passero solitario, alla campagna
Cantando vai finchè non more il giorno;
Ed erra l'armonia per questa valle.
Primavera dintorno
Brilla nell'aria, e per li campi esulta,
Sì ch'a mirarla intenerisce il core.
......bla bla bla....
Ahi pentirornmi, e spesso,
Ma sconsolato, volgerommi indietro.
RSS feed dei commenti di questo post.