Futsal Marche

A pochi giorni dall'inizio del campionato di Serie A2, ci parla del nuovo progetto Futsal Samb, il neo tecnico della formazione rivierasca Paolo Perugini, in pratica un ritorno, viste le precedenti stagioni del tecnico anconetano come timoniere del San Giorgio.

Ciao Mister, come va?

"Abbiamo iniziato a sudare il 30 agosto e, piano piano, la nostra rosa si sta completando: ancora ci sono lavori in corso, ma, prima del via, saremo al completo. Forse siamo un po’ indietro dal punto di vista della preparazione, ma ho molta fiducia in questa gruppo, giovane, ma con tanto entusiasmo e voglia di lavorare. Cose necessarie per amalgamarci, visto che, rispetto allo scorso anno, sono rimasti solo Resner e Gabaldi. E poi considera anche che abbiamo l’esigenza di far convivere le esperienze e le caratteristiche di quattro brasiliani e tre argentini…"

Cosa ti ha chiesto la società per la stagione entrante?

"La salvezza innanzi tutto… e poi far crescere e valorizzare questi ragazzi."

Lo spostamento da Porto San Giorgio a San Benedetto è stato traumatico?

"Assolutamente no. Personalmente sono molto soddisfatto per questo cambiamento: ho riscontrato un netto miglioramento a livello organizzativo, con molte più persone che lavorano; anche dal punto di vista dell’impiantistica non mi posso certo lamentare."

La A2 si presenta ai nastri di partenza con una casella vuota: che pensiero hai in merito?

"La crisi economica ha avuto una ripercussione importante su tutto lo sport dilettantistico, non solo sul calcio a 5; c’è stato il giusto ridimensionamento e bisognerebbe cogliere l’occasione per attuare una riduzione sostanziosa nel numero delle squadre che partecipano ai campionati nazionali: faremmo in modo di non sacrificare il livello qualitativo del nostro sport."

Pa.To

Paolo Augusto Menconi