Angelo Lepretti e il Civitanova tutto nuovo: "Il nostro un progetto a medio lungo termine. La salvezza? Sarebbe una vera impresa."

 

Dopo aver sentito il Vate Osimani, tocca all'altro condottiero marchigano di A2, quell'Angelo Lepretti che, almeno sui social network, non sta nascondendo l'emozione per il suo esordio ufficiale alla guida del Civitanova, sabato prossimo in casa, contro una delle compagini più accreditate dopo la campgna acquisti: la neo promossa New Team Gorizia.

 

Angelo Lepretti, pronto al debutto in A2Prima di tutto gli chiediamo com'è andata l'esperienza della preparazione in un contesto per lui nuovo come quello rossoblù...

“Molto, molto bene! Abbiamo lavorato bene e ci siamo anche divertiti; la cosa più importante è aver creato un bel gruppo e questo è stato propiziato anche dall'ambiente sereno e disponibile, con qualche dirigente sempre presente. In particolar modo devo dire che il presidente Grandicelli non ha mancato un allenamento.”

Il lavoro sul campo?

“Ho lavorato insieme a Marco Vagnarelli: sulla carta lui è l'allenatore dell'under 21 e preparatore atletico; ma nella sostanza abbiamo fatto un ottimo lavoro in tandem, a cui ha contribuito la collaborazione dei ragazzi, sempre molto positivi e disponibili a dare il massimo. Fuoriclasse non ce ne sono, ma è l'impegno determinante a giudicare questo periodo”.

A proposito di fuoriclasse, il ridimensionamento della rosa della squadra dal punto di vista qualitativo è sotto gli occhi di tutti. Come la valuti?

“E' stata una scelta intelligente, anche visto il momento storico che stiamo passando. Mi pare chiaro che tutti si debbano dare una regolata, rinunciando a spese folli.”

E allora si punta su un bel gruppo di italiani...

“Italiano non significa più scarso. Quando vedo i vari Piersimoni, Latini, Beltrami, Belloni (e ne cito solo qualcuno), penso che sono giocatori che non hanno calcato i campi di A solo perché condannati dal passaporto. Ora il Civitanova ci dà (mi ci metto anche io!) questa possibilità e sono convinto che sapranno cogliere questa opportunità e mettere in campo l'anima per dimostrare di valere quella che era l'utopia della serie A.”

Il Civitanova 2012-2013 partecipante al campionato di serie A2 girone A

Certo che il livello di questa A2, in particolar modo del girone A è un po' bassino...

“Se le squadre non riescono a mantenere gli impegni presi, è giusto che ci sia un ridimensionamento e che il campionato sia specchio fedele delle nostre realtà. E poi, a prescindere da questi discorsi, la salvezza del Civitanova sarebbe comunque un'impresa importante.”

Tutto lo staff rossobluInsomma sarà “battaglia” sabato dopo sabato...

“Voglio che i ragazzi siano protagonisti di buone prestazioni, ma lotteremo fino all'ultimo affinché il risultato finale sia quello sperato, anche perché il progetto della società è a medio-lungo termine: in questo senso il mantenimento della categoria è fondamentale.”

Percepiamo come l'entusiasmo non manchi...

“Assolutamente no! La soddisfazione per queste prime settimane non ha fatto che accrescere le motivazioni mie come quelle del gruppo. E conto che proprio questo entusiasmo si riesca a metterlo in campo.”

In bocca al lupo, mister!

 

Pa.To

Paolo Augusto Menconi