Tutti pazzi per Rudy Bacaloni: "Spero di vedere tanta gente domenica al Pala Fiera. Nazionale? Meglio rimanere coi piedi per terra."
“Una squadra come la nostra non ce l’ha nessuno.”
La nostra chiacchierata con Rudy Bacaloni, il giovane talento classe 1992 made in Montegranaro, inizia così. Scherzando.
"Ah, e mi raccomando, niente domande sulla nazionale!" (ride, ndr)
Espatriato in una calda giornata di Agosto verso la sua nuova casa sportiva, il Pesaro Fano c5, i riflettori si sono improvvisamente accesi sul ventenne laterale del club rossiniano.
L’ex enfant prodige della Juventina Montegranaro sta compiendo passi da gigante verso la maturità sportiva e dopo la favolosa doppietta all’Asti c5 nella semifinale di ritorno dei play off scudetto under 21, Sonic torna ad essere graditissimo ospite di Futsalmarche.it per parlare dell’imminente finale che potrebbe valere il tricolore. Il primo nella storia del futsal marchigiano.
Non disturberanno la tua concentrazione tutte queste interviste? (la seconda in pochi mesi dopo questa qui del 20 settembre scorso firmata dalla nostra Lady Futsal, ndr)
“No, tranquillo, dopo una partita così bisogna un po' staccare la spina e godersi la bella vittoria. Si ricomincerà a pensare alla finale solo stasera (mercoledì, ndr) all'allenamento. “
Allora bentornato su Futsalmarche.it, partiamo subito.
La sbornia per la splendida serata di domenica è già alle spalle. Innanzi tutto ti chiedo: trovi che il risultato maturato nella doppia sfida contro gli arancio neri piemontesi sia quello giusto?
“Sì, credo che siamo stati bravi e fortunati, ma alla fine abbiamo meritato di passare per la voglia e la grinta che abbiamo messo in campo, anche troppa visto che avevamo già esaurito i 5 falli dopo 7 minuti di partita. Direi che siamo stati bravi a non perdere la testa ai supplementari, dopo aver subito tre gol uno dietro l'altro nel secondo tempo: abbiamo saputo aspettare il momento giusto e portare a casa la semifinale. “
Abbiamo visto un’esultanza quasi incredula al momento della tua rete del 6-4 che ha sancito la qualificazione. Che cosa provavi in quei momenti?
(ride, ndr) “Beh, spiegare che emozione sia stata è difficile perchè era da un po' che me ne stavo in panchina visto che loro giocavano col portiere di movimento. Però sapevo che sarei entrato non appena anche noi avessimo avuto la possibilità di adottare questa tattica. Mi sono fatto trovare pronto e Axel (Perez, ndr) è stato bravissimo a vedermi e passarmi la palla: da lì sbagliare era davvero impossibile.. “
Nell’intervista citata in alto ti dichiaravi ambizioso: “[..] quest'anno affronto un campionato di serie A2 con lo scopo di imparare e crescere... poi tutto quello che verrà, sarà tutto di guadagnato.”
Ti chiedo: quest’anno di serie A2, culminato con questo splendido cammino dell’under 21, ha aumentato o diminuito la tua ambizione sportiva?
“Diciamo che è rimasta la stessa visto che era già a livelli molto alti. Ti confermo a pieno le parole della scorsa intervista: ho imparato davvero e sono cresciuto, sia sotto l'aspetto tattico e tecnico che sotto quello umano. “
Quali convinzioni sono cambiate nel Rudy Bacaloni giocatore dopo un anno vissuto da ‘professionista’?
“Nessuna convinzione cambiata, ma solo tante nuove scoperte. Dopo un anno vissuto da professionista e, soprattutto, con molti altri compagni che giocano da professionisti da molti anni, ho capito come è difficile creare un gruppo in una squadra di alto livello dove magari ognuno potrebbe pensare a se stesso e non al bene della squadra. Inoltre ho compreso a pieno come ogni situazione tattica che può accadere in partita vada studiata attentamente durante gli allenamenti per evitare di trovarsi impreparati. “
Spostiamoci sulla gara più importante della tua carriera, possiamo dirlo, no?
“Sì, ovviamente...e poi si dice sempre 'la prossima è la partita che decide la stagione' e, davvero, non vedo situazione più giusta di questa! “
Ok. Allora per Domenica chiamiamo a raccolta i futsalmarchigiani per spingere il Pesaro Fano alla conquista dello scudetto nella gara di andata. Cosa ti aspetti da questa sfida?
“Innanzitutto mi aspetto di vincere! (ride, ndr) A parte gli scherzi, oltre ad un buon punteggio, mi aspetto di vedere un bel gioco da parte nostra e di poter dominare la partita, come ci riesce sempre, soprattutto in casa. Poi quando hai sempre la palla fra i piedi è difficile che possa venir fuori un brutto risultato.
Mi aspetto anche, anzi, spero, che ci sarà tanta gente dalla tribuna a spingerci verso questo scudetto under 21. A proposito, volevo anche ringraziare tutta la gente che è venuta a Fano domenica per la semifinale di ritorno e ha tifato per noi: è anche merito loro se abbiamo vinto. Grazie davvero! “
Lo Scafati Santa Maria potrà godere del vantaggio non trascurabile della seconda partita, quella di ritorno, da giocare fra le mura amiche. Sarà più importante trovare coraggio e determinazione per la partita in terra campana o alzare il livello della concentrazione domenica al Pala Fiera per porre un buon margine di sicurezza?
“Personalmente credo che sia più importante vincere la partita in casa domenica e presentarci in Campania con una buona prestazione in tasca. Questo ci consentirebbe di trovare più spazi nella partita di ritorno costringendo i nostri avversari ad attaccare per recuperare. “
Piccola polemica: domenica abbiamo visto all’opera solamente sei giocatori di movimento nelle fila granata. Marino, Fabbroni ed Eusepi sono rimasti in panchina. Una scarsa rotazione che ci ha sorpreso. Cosa ne pensi tu? E, soprattutto, non credi che sia un fattore che possa penalizzarvi?
“Personalmente credo che quelli citati siano tutti bravi giocatori e bravissime persone e riguardo a chi è sceso in campo penso che il mister possa vedere i 12 giocatori durante tutto l'arco della settimana e sia lui a decidere chi far scendere in campo a seconda di chi vede più pronto e più affidabile.
Se possa penalizzarci o meno non lo so, credo sia il più grande dubbio del calcio a 5, se affidarsi ad un giocatore fresco con meno esperienza o ad un giocatore un po' più stanco, ma con una più grande esperienza alle spalle. Come sai bene, ogni allenatore fa le sue scelte e noi le rispettiamo. “
Ci è giunta una voce: in caso di scudetto ti tingerai i capelli. Ce lo confermi?
“Non credo...questa volta smentisco (ride, ndr). L'ho già fatto durante l'anno insieme a Nelson (Fraccaro, ndr), ma non ho ricevuto molti riscontri positivi quindi eviterò. Al massimo userò qualche bomboletta che resta per pochi giorni. (ride di gusto, ndr)“
Torniamo seri per un momento. Marques, Pesaresi, Tavoloni. Chi scegli?
“Non scelgo. Sono tre allenatori molto diversi tra loro, ho vissuto delle bellissime stagioni con tutti e tre e sono cresciuto molto con ognuno di loro. Sono tecnici molto preparati e spero di trovarne molti altri come loro nel mio futuro. “
Già: il futuro. In tempo di bombe il futuro è presente, quello di Rudy Sonic Bacaloni sarà con la casacca del PesaroFano?
“Questa è una decisione che prenderò con la società alla fine del campionato. Abbiamo lottato tutta la stagione per arrivare a questa finale ed ora preferisco rimanere concentrato sull'obbiettivo ed al futuro penserò d'estate. “
Diplomazia disarmante..
“Sinceramente, dopo un anno vissuto fuori credevo di potermi riavvicinare un po' a casa, ma è comunque tutto da vedere. Va meglio così? (ride, ndr)”
Allora stai dando speranze a molte società che scommetterebbero su di te..
“Anche questo fa parte dell’intervista?!?“
Certo!
“Ok. Allora, la situazione è semplice: quest'anno sono in prestito al PesaroFano e a fine stagione tornerò al San Crispino Juventina, e poi valuterò tutte le proposte e vedrò cosa scegliere. Dopo quest'anno di esperienza credo di essere molto più preparato e spero di riuscire a trovare più spazio nella società in cui andrò.”
Ti abbiamo strappato qualcosa. Ne siamo felici. Niente domande sulla nazionale, giusto?
"Abbiamo già detto troppo, e da questo punto di vista preferisco rimanere tranquillo, con i piedi a terra. Ora non ci penso e resto concentrato."
Va bene, concentrazione massima e bando alle ciance.
Si è fatto tardi, ti saluto Rudy. In bocca al lupo e buona settimana. Le Marche del futsal saranno con voi.
“Sì, tutti insieme, concentrati su questa finale, e crepi il lupo!
Un saluto a tutti. Ormai non serve più scrivere 'complimenti per il sito' no?“
Stilnovista
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Commenti
vai miticoooo e bellaaaaaaaaaa
ANCHE DOMENICA SCORSA DOVEVI ESSERCI
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