Alessandro Gabaldi: "Con grande dispiacere, ho dovuto rinunciare alla chiamata della Nazionale Under 21"

 

Alessandro Gabaldi, classe '91, centrale della Futsal Samb Solo una settimana fa erano arrivate, in esclusiva per FutsalMarche.it al microfono di Pa.To., le dichiarazioni lusinghiere del vice presidente bellunese Talò che indicava Alessandro Gabaldi come uno dei maggiori talenti italiani in circolazione e puntualmente, pochi giorni dopo, la chiamata azzurra del C.T. Raoul Albani è arrivata.

Un giusto premio per le ottime prestazioni offerte in questo primo scorcio di stagione dal giovane centrale sangiorgrese, al centro in estate della telenovela di mercato con il Casinò di Venezia, prossimo avversario del sodalizio di Michele Giancaspro e Claudio Trasatti.

Ma qualcosa ieri deve essere accaduto. Il giovane talento marchigiano non ha preso parte al raduno di questa mattina a Scafati (Salerno) rinunciando alla sua seconda convocazione nella tarda serata di ieri.


Lo Stilnovista lo ha contattato per chiarire il mistero e fare il punto della situazione sullo stato di forma dei rossoblu di mister Perugini a pochi giorni dalla cruciale sfida contro la capolista del girone A:

Ciao Alessandro!

"Ciao."Una formazione azzurrina con Gabaldi, quarto da destra e Bottolini (Miracolo Piceno), secondo da destra.

E così alla fine sei a casa, a Porto San Giorgio. Cosa è accaduto?

"Eh sì, proprio all'ultimo sono sorti dei gravi problemi familiari che mi hanno impedito, a malincuore, di partecipare al raduno."

Come avevi preso questa seconda chiamata del C.T. Raoul Albani?

"Ero molto contento e soddisfatto ma ormai è andata così. Mi dispiace per come sono andate le cose e spero di avere altre opportunità in futuro."

Te lo auguriamo.


Apriamo una breve parentesi sulla telenovela estiva che ti ha visto conteso in estate. Il Casinò di Venezia sembrava dover essere la tua nuova squadra, ma alla fine sei rimasto a San Benedetto del Tronto. Con quale spirito sei rimasto nelle tue amate Marche?

"Guarda, a dire la verità non saprei. Si era creata una situazione strana e difficile da decifrare, per cui non so bene cosa rispondere. Il tempo mi dirà cosa ho lasciato e cosa invece ho trovato di buono facendo la scelta che ho fatto."

A questo proposito, dando una rapida occhiata alla classifica, sembrate essere in grande difficoltà, anche se dai campi ogni sabato giunge voce di una squadra combattiva e soprattutto rimaneggiatissima. Avete raccolto meno di ciò che meritavate?

"Sì, secondo me sì. Nella partita contro il Belluno, ad esempio, l'episodio più che dubbio dell'espulsione a Santiago Blankleider ci ha penalizzati moltissimo, se consideri che il gol del pareggio dei veneti è arrivato sulla susseguente superiorità. Quell'errore ci ha tolto tre punti e ci ha costretto sabato a Roma ad una gara di totale sacrificio, essendo stati costretti a giocare senza cambi."

Ma sabato rientrerà l'uruguaiano e in quel del Pala Speca scenderà il Casinò di Venezia capolista guidato dall'ex mister Luigi Pagana, tuo grande estimatore. Proverai qualche emozione particolare?

"No, non in particolare. Il mister è un grande allenatore e ha tutto il mio rispetto, ma in campo lui non verrà per cui non lo temo. Sabato sarà un avversario a tutti gli effetti e, per giunta, da non temere perchè, oltre a Santiago, potremmo contare su tante forze nuove che fino ad ora non abbiamo avuto.."

Prima di salutarci dimmi: che stagione sarà questa per la nuova Futsal Samb e per Alessandro Gabaldi?

"Dati i rientri di Renoldi e Blankleider, squalificati, e i possibili esordi degli argentini Gastòn Bueno e Ariel Urbano il nostro campionato inizierà Sabato. Il nostro obiettivo sarà quello di non perdere più punti, specialmente in casa e personalmente credo che questa squadra possa raggiungere una salvezza più che tranquilla. E' una mia convinzione nata col tempo vedendo come io e i miei compagni ci alleniamo settimanalmente."

Perfetto Alessandro, FutsalMarche.it ti ringrazia e ti fa un grande in bocca al lupo per il tuo futuro e per la stagione che, come hai detto, inzierà sabato dalla partita col Venezia.

"Grazie mille e crepi il lupo! Un saluto a tutti."

Stilnovista

Damiano Vallucci