Anderson Retechuki indica la via al suo Palextra:" Piedi a terra e consapevolezza. Il Forlì resta favorito"
Â
E' nato il 18 agosto 1976 a Curitiba.
E' l'uomo della provvidenza per il nuovo Palextra Fano del presidente Farabini e del d.s. Mauro Pedinelli.
Â
E' Anderson Retechuki, ex allenatore a Terni (per tre anni) e a Roma con la Lazio. Con il coach paranaense andiamo ad approfondire il magico momento di una società che si trova alle porte di una finale promozione. Un salto che forse in pochi credevano possibile ad inizio stagione.
Â
Ciao mister e benvenuto. Iniziamo.
"Ciao a tutti!"
Â
La finale contro il Forlì è davvero vicina e abbiamo imparato a conoscere la tua carica e la tua adrenalina in match importanti come questi. Ti voglio chiedere, alla luce di quanto visto in regular season, chi partirà favorito?
"Io penso che il favorito sia sempre il Forlì. Hanno finito la stagione 14 punti sopra di noi, sono una grande squadra, che gioca bene e con un allenatore molto bravo. Sono favoriti ma proveremo a vincere e divertirci."
Â
Contro la New Team Gorizia abbiamo visto all'opera solo cinque giocatori di movimento ed entrambe i portieri. A cosa sono dovute le tante assenze e quante possibilità ci sono di vedere la squadra al completo fra due giorni?
"Non avevamo assenze particolari, da inizio anno siamo stati sempre più o meno gli stessi. Abbiamo dei ragazzi italiani under 21, ma sabato non è stata la partita adatta a loro. Sono comunque fiducioso sul fatto che potrò contare su di loro in questa doppia finale."
Â
La partita di sabato scorso ha entusiasmato tutti. Addetti ai lavori e tifosi.
Sei un perfezionista e quindi c'è qualcosa da migliorare, o pensi che la tua squadra abbia raggiunto finalmente un livello di gioco soddisfacente?
"Sabato qualche gol di troppo lo abbiamo sbagliato, ma penso che fare sei gol in una semifinale play off contro una squadra ben organizzata difensivamente come il Gorizia non è una cosa facile. Devo dire bravi ai miei ragazzi, sono rimasti concentrati sempre ed hanno fatto benissimo."
Â
Cosa manca a Fano ed al Palextra per poter disputare un campionato come quello di serie A2 che tu conosci bene?
"E' difficile rispondere. Sarebbe utile strutturarsi maggiormente, ma in questa direzione la parte più importante a livello societario è stata fatta. Per cui con qualche aggiustamento la serie A2 sarebbe già possibile."
Â
Il Forlì si presenterà al gran completo e galvanizzato dall'impresa di Reggio Emilia. Cosa temi del team di Alberto Carobbi?
"La squadra del Forlì è molto ben organizzata in fase difensiva e sono pericolosissimi in contropiede. Sono anche una squadra amalgamata perchè si conoscono bene. E' una squadra difficile da affrontare, possiede molte armi per mettere gli avversari in difficoltà ."
Â
Â
Sarà anche la sfida fra due scuole e fra due modi diversi di gestire un gruppo. Come hai lavorato in settimana per ricaricare le pile in vista della gara più importante dell'anno?
"Abbiamo cercato di mettere i piedi a terra e tranquillizzare i ragazzi. Dobbiamo essere consapevoli che per fare l'ultimo passo dobbiamo fare molto di più di quanto fatto fin'ora. Dal punto di vista tattico poi abbiamo fatto il possibile per essere preparati. Vedremo come andrà ."
Â
Siamo in chiusura. Sbilanciati con un pronostico sulla partita.
Cosa vedranno gli spettatori che raggiungeranno Forlì sabato?
"Gli spettatori che verranno a Forlì vedranno sicuramente due squadre forti che giocheranno per vincere, ma cercando sempre di dare spettacolo e giocando un calcio a cinque di buon livello."
Â
Abbiamo terminato mister. FutsalMarche.it ti saluta..
"Vi mando un saluto anche io e vi ringrazio per quello che fate per il calcio a cinque marchigiano. Credo proprio che abbiate imboccato la strada giusta, continuate così.."
Â
In bocca al lupo per sabato. Noi ci saremo!
"Crepi il lupo, e ci vediamo sabato."
Â
Lo Stilnovista
Commenti
RSS feed dei commenti di questo post.