Il vicepresidente Cimini non ha dubbi: "Il Grottaccia è più di una squadra. Ai vertici federali chiedo più attenzione con noi dilettanti"

 

 

Il Grottaccia.

Ieri, oggi e domani.

E’ partita dai meandri del futsal nostrano per arrivare nel grande calcio a 5, quello nazionale.

La società gialloblu del presidente Moreno Del Bianco ha voglia di riassestarsi, riorganizzarsi e alzare ancora la sua asticella.

Perché se c’è programmazione giusta, e in questo sodalizio ne sono maestri, anche una Serie B potrebbe non rappresentare più un punto d’arrivo.

Il vicepresidente Tiziano Cimini, uno che al PalaQuaresima di Cingoli e in giro per le Marche ne ha viste veramente tante, ha fotografato il prossimo inizio di stagione.

Una stagione tanto stimolante quanto particolare, con la ripartenza dopo mesi di inattività da una parte e il Covid dall’altra.

Come un fantasma a cui nessuno vuole cedere il passo.

 

Presidente che stagione si aspetta da tutti i punti di vista?

“Spero in una stagione agonistica normale, con molti sacrifici all'inizio (come stiamo già facendo), ma superata la fase iniziale spero che poi si torni alla normalità, perché abbiamo tutti tanto bisogno di ritrovare la quotidianità e godere dello sport che più ci appassiona”.

 

Sì… ma lo spirito qual è?

“Siamo ripartiti con molta prudenza e qualche timore, ma soprattutto con tanta incertezza. Spero che cambi qualcosa prima che inizi i campionati altrimenti sarà veramente difficile rispettare il protocollo attuale che a mio avviso ha poco a che fare con i dilettanti e questo, chi governa questo ambiente dei dilettanti, deve saperlo capirlo bene”.

 

Nella prossima Serie B l’obiettivo resta la salvezza?

“Dopo la chiusura totale, noi dirigenti abbiamo e stiamo -giocando la partita più difficile- della storia di questa società, cioè cercare di salvare la società e tutto quello che abbiamo creato in 15 anni di attività, perché per una frazione come la nostra la società sportiva non è solo futsal ma anche la festa del paese, centro estivo e tante altre iniziative che da vira alla comunità. Per il momento ci stiamo riuscendo, quindi la salvezza della B sarebbe la ciliegina sulla torta e ce la vogliamo mettere questa ciliegina, perciò cercheremo di conquistare la salvezza con i denti”.

Sulla squadra cosa può dirci?

“Ci sono state 4 uscite, Calvisi, Mammoli, Johannes Banchetti e Fufi Michele. Perdiamo il vice capitano Johannes Banchetti che ci lascia dopo 9 bellissimi anni trascorsi insieme e il capitano Michele con il quale abbiamo iniziato la storia gialloblu un sabato mattina di 15 anni fa. Tutti e 4 hanno lasciato per impegni lavorativi. Colgo l'occasione per ringraziarli di cuore a tutti. Invece ci sono 3 nuovi arrivi, in porta è arrivato Daniel Pacetti dal Real Ancaria, dalla Tenax U19 è arrivato Caracini Riccardo (laterale) e dalla Futsal FBC (Serie D) è arrivato Caprita Ionel Vasile (pivot). Poi largo ai giovani per farli crescere e cercare di creare il futuro della nostra società”.

 

Il top player sarà ancora Marco Vagnarelli…

“Il mister sta mettendo a disposizione la sua professionalità, la sua esperienza e la sua grinta per far si che si possa ripetere il "miracolo sportivo" compiuto lo scorso anno conquistando la salvezza”

 

Ci racconta un po’ l’universo Grottaccia visto da lei?

“Ripartiamo con la Serie B, con la U19 Nazionale in quest'ultima con nuovi innesti, ripartiamo con la squadra del CSI che a febbraio al momento del fermo dei campionati era prima in classifica e quindi proviamo a riprenderci ciò che il coronavirus non ci ha permesso di poter vincere. Poi ripartiamo anche con i bambini, che in un anno sono raddoppiati come partecipanti, tra i quali abbiamo anche due femmine, avendo una forbice ampia di età, valuteremo ad ottobre a quali campionati partecipare tra FIGC e/o CSI”.

 

Abbiamo vissuto il lockdown. Abbiamo vissuto fasi durissime di questa pandemia. Fa effetto pensare di essere alla vigilia di una nuova stagione?

“C’abbiamo sempre creduto di poter ripartire, abbiamo lavorato e stiamo sodo per ripartire, lo abbiamo voluto. Grazie a tutti i dirigenti, mister, giocatori, ai bambini e ai loro genitori, agli sponsor che ci sostengono, a tutti quelli che hanno fatto si che questa società sia ancora viva per far vivere Grottaccia. E grazie a Futsalmarche.it, sempre vicino al movimento e alle società”.

 

Peppe Gallozzi