Giovanni Mancini sulla super stagione del Corinaldo: “Non ci aspettavamo di essere qui. Oggi col Mestre? Partita molto difficile.”
In esclusiva per Futsal Marche c’è il laterale classe ’95 Giovanni Mancini.
Giocatore ancora molto giovane, che però nel suo curriculum può vantare diverse esperienze nel campionato di serie B dove si è fatto apprezzare per la grande forza fisica e duttilità tattica. Tutte vissute col Corinaldo.
Giovanni ci parla di questa stagione 2019/2020, una stagione piena di soddisfazioni per la squadra, seconda in classifica dietro al Città di Mestre proprio poche ore dallo scontro diretto, e per lui, con 17 reti all’attivo, record personale.
Una stagione piena di soddisfazioni, sia a livello di club che personale. Ti saresti mai aspettato un risultato del genere?
“Una stagione ricca di sorprese, nessuno di noi ad inizio campionato avrebbe pensato di trovarsi lì a lottare per qualcosa di così grande. Per quanto riguarda a livello personale sta andando bene, ma devo ringraziare solamente i miei compagni e la società che non ci ha fatto mai mancare nulla!”
Oggi vi aspetta la prima in classifica. Come avete preparato questa partita?
“Oggi ci aspetta una partita molto difficile, è una squadra fortissima, con delle individualità importanti. Stiamo cercando di riprendere la condizione che avevamo ad inizio campionato, vista la giovane età del nostro gruppo un fattore importante sarà l’intensità.”
Mister Ferri è alla sua prima panchina nel Corinaldo. Come ti stai trovando con lui?
“Con mister Ferri mi sto trovando bene, parlano i risultati. E’ un allenatore con dei principi e delle idee chiare. Ma non solo è solo merito del mister, Tonelli e Mazzanti ci danno una grossa mano e sono sempre presenti con noi.”
Le scorse stagioni eravate sempre nel girone D. Quest’anno siete nel C. Quali sono le differenze tra questi due gironi?
“La differenza principale sono le trasferte più lunghe. poi sembra che il nostro sia più equilibrato.”
Chi vedi come squadra più attrezzata, sia per il tuo girone che per l’altro?
“Nel nostro girone sicuramente la più attrezzata è il Città di Mestre, per tutto quello che ha fatto vedere. Nel girone D invece credo che Gubbio e Prato se la giochino fino alla fine. Non parlo delle marchigiane, chissà…”
Obiettivi personali e di squadra?
“Il mio obiettivo è di continuare a dare il mio contributo, per inseguire il sogno di squadra chiamato play off.”
Adelaide Lelli